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Nonostante non abbia più provato da almeno 5 lustri, l'altro giorno mi è venuta voglia di riprovare a smaltare con una stampina di rimessa e un pezzo di vetro lasciandola asciugare a temperatura ambiente. Nonostante tutti i miei sforzi girando il vetro su cui era stata applicata la stampa erano sempre visibili quelle che sembravano delle microbollicine d'aria che chiaramente poi si sarebbero trasferite sulla smaltatura (stasera magari posto anche una foto se riesco a farla con la compatta digitale). Ho provato col rullo e con la racletta, ad accoppiare carta e vetro dentro una bacinella piena d'acqua e anche sotto un flusso d'acqua, ma niente, questi puntini erano, più o meno sempore presenti, nonostante mi ricordi benissimo che tanti anni fa, anche smaltando a freddo e su vetro, i risultati erano buoni. Avete consigli per ottenere una smaltatura pefetta?
Grazie

Premetto che non ho mai provato seriamente la tecnica "sotto vetro".
Io stendo la stampa sulla lamina in una vaschetta d'acqua con imbibente poi tiro fuori il tutto e rullo accuratamente ma rigorosamente solo in un verso, da quando lessi una nota di Torquati sul tema:
"nel rullare le stampe occorre esercitare un discreta pressione muovendo il rullo in un unico senso di marcia. Un movimento nei due sensi può facilmente lasciare bolle d'aria tra le superfici"

Con l'imbibente non ho provato, farò una prova, grazie.