Consigli Analogico-Digitale
Inviato: 26/11/2014, 13:27
Ciao!
Come anticipato nelle presentazioni sto passando dalla fotografia digitale a quella analogica.
Perché?
Il motivo principale è che mi piace l'idea di non poter vedere il risultato della foto nell'immediato. Un altro motivo valido è che scatto relativamente poco per un fotografo digitale.
A differenza di tanti "fotografi" che vedo in azione, non scatto centinaia di foto al giorno solo perché con il digitale sono libero di farlo. Non ha senso ritrovarsi con tantissime foto insulse da scartare.
Ma veniamo al dunque. Vorrei acquisire la capacità per essere in grado di sviluppare e scansionare in digitale, negativi in b&w e a colori per risparmiare e non dover farlo fare in un laboratorio.
Inizio dal b&w perché ho sentito che è più semplice e solo successivamente passerò ai colori.
Di guide se ne trovano parecchie e ho già sviluppato il mio primo rullino ad un workshop di camera oscura, quindi ho già una mezza idea di cosa serve (esperienza indimenticabile!!!).
Ecco le uniche certezze che ho:
- Ilford hp5 o Kodak trix400 (forse la seconda per un discorso economico). Se esiste qualcosa di altrettanto valido ma più economico ditelo pure!!!
- Per lo scanner pensavo al plustek opticfilm 8200i se
- Per ora non mi interessa stampare su carta per un discorso di tempo. Preferisco fare le foto che stamparle...con il tempo chi lo sa.
Ora la parte dei dubbi!!
Ho a disposizione un intero bagno in taverna, dopo posso allestire un laboratorio. Non so se investire nell'oscurare la stanza o usare una changing bag.
Nella mia unica esperienza avevo usato un estrettore di code e poi tenendo il rullino tra le ginocchia (da seduto) ho avvolto i negativi nella spirale e mi ero trovato bene. Questa modalità necessità di buio assoluto nella stanza. Chi di voi usa la chinging bag? Come vi trovate?
Per lo sviluppo sono indeciso: D76 Kodak da usare diluito 1+1 one-shot o qualche prodotto liquido (sempre da diluire)?
Mi interessa qualità e comodità. Vorrei passare meno tempo possibile a sviluppare e più tempo a fotografare. Tanto il costo sarà sempre molto minore di quello del laboratorio (quasi 5 € a rullo e non sai cosa usano).
So che a seconda della pellicola esistono degli abbinamenti soggettivi di prodotti chimici e procedimenti di sviluppo. Cosa mi consigliate tenendo conto delle due pellicole che pensavo di usare?
Iniziamo con questi due dubbi...poi più si fissano le idee e più raffinerò le domande.
Un enorme grazie in partenza!
Come anticipato nelle presentazioni sto passando dalla fotografia digitale a quella analogica.
Perché?
Il motivo principale è che mi piace l'idea di non poter vedere il risultato della foto nell'immediato. Un altro motivo valido è che scatto relativamente poco per un fotografo digitale.
A differenza di tanti "fotografi" che vedo in azione, non scatto centinaia di foto al giorno solo perché con il digitale sono libero di farlo. Non ha senso ritrovarsi con tantissime foto insulse da scartare.
Ma veniamo al dunque. Vorrei acquisire la capacità per essere in grado di sviluppare e scansionare in digitale, negativi in b&w e a colori per risparmiare e non dover farlo fare in un laboratorio.
Inizio dal b&w perché ho sentito che è più semplice e solo successivamente passerò ai colori.
Di guide se ne trovano parecchie e ho già sviluppato il mio primo rullino ad un workshop di camera oscura, quindi ho già una mezza idea di cosa serve (esperienza indimenticabile!!!).
Ecco le uniche certezze che ho:
- Ilford hp5 o Kodak trix400 (forse la seconda per un discorso economico). Se esiste qualcosa di altrettanto valido ma più economico ditelo pure!!!
- Per lo scanner pensavo al plustek opticfilm 8200i se
- Per ora non mi interessa stampare su carta per un discorso di tempo. Preferisco fare le foto che stamparle...con il tempo chi lo sa.
Ora la parte dei dubbi!!
Ho a disposizione un intero bagno in taverna, dopo posso allestire un laboratorio. Non so se investire nell'oscurare la stanza o usare una changing bag.
Nella mia unica esperienza avevo usato un estrettore di code e poi tenendo il rullino tra le ginocchia (da seduto) ho avvolto i negativi nella spirale e mi ero trovato bene. Questa modalità necessità di buio assoluto nella stanza. Chi di voi usa la chinging bag? Come vi trovate?
Per lo sviluppo sono indeciso: D76 Kodak da usare diluito 1+1 one-shot o qualche prodotto liquido (sempre da diluire)?
Mi interessa qualità e comodità. Vorrei passare meno tempo possibile a sviluppare e più tempo a fotografare. Tanto il costo sarà sempre molto minore di quello del laboratorio (quasi 5 € a rullo e non sai cosa usano).
So che a seconda della pellicola esistono degli abbinamenti soggettivi di prodotti chimici e procedimenti di sviluppo. Cosa mi consigliate tenendo conto delle due pellicole che pensavo di usare?
Iniziamo con questi due dubbi...poi più si fissano le idee e più raffinerò le domande.
Un enorme grazie in partenza!