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Ciao a tutti, ho una stampa colore analogica di una ventina di anni fa che presenta delle tracce di muffa in alcuni punti. Come potrei toglierla senza rovinarla? Ho letto in vecchi post che si potrebbe usare uno stabilizzatore (tipo Sistan o attuale AG Stab) che dovrebbe avere dentro un antimuffa. Non ho però capito se esistono stabilizzatori diversi tra colore e bianco e nero oppure se l'AG Stab si può usare su entrambi.
In alternativa esistono degli interventi "puntuali" che si possono fare direttamente sulla muffa senza rimetterla a bagno tutta?
Lo stabilizzatore per il colore è un bagno diverso rispetto all'imbibente usato nel BN. Passarla in un bagno di stab colore per ra4 male non gli fa, almeno dovrebbe fermare il danno. Un bagno nell'imbibente o in una soluzione tipo sistan o AG stab e simili non serve dato che sono prodotti chimici efficaci solo sull'argento mentre nei prodotti a colori, diapositive, negativi e stampe, dopo lo sviluppo di argento non ce n'è.
Riguardo l'ultima domanda, il fatto che si sia formata della muffa indica che i trattamenti fatti a suo tempo cominciano a perdere di efficacia per cui il rischio che col tempo anche altri parti della stampa siano attaccate dalla muffa potrebbe essere una possibilità piuttosto realistica, quindi meglio ritrattare tutta la stampa. Molto importanti sono anche le condizioni ambientali in cui la stampa viene conservata; alta umidità, inquinamento atmosferico, presenza di vapori ossidanti e luce sono micidiali per le stampe, soprattutto a colori.
Se invece intendi un intervento di ripristino o "restauro" delle parti rovinate, penso che non ci siano alternative se non quella di acquisire digitalmente la stampa e procedere ad una ricostruzione digitale, se possibile, e poi ristampare da file
Grazie mille Diego. Farò una prova con lo stabilizzatore colore allora. Mi sembra un po' difficile da trovare in prezzi e quantità "umane" ma qualcosa si trova.