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Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 20/04/2019, 7:38
da Elmar Lang
Sono trascorsi 10 anni dalla morte di Vivian Maier.
Su di lei e sulla sua opera si è scritto e si scriverà ancora molto.
Il 18 scorso però, su "Il Foglio", Sergio Garufi, ha scritto un articolo davvero bello ed interessante.
E. L.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 20/04/2019, 19:48
da guarrellam
Come possiamo apprezzarne il contenuto?
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 21/04/2019, 9:02
da Elmar Lang
Purtroppo, vedo sul sito de "Il Foglio" che l'articolo non è disponibile "in chiaro".
Io l'ho letto nella versione "cartacea", l'unica nella quale amo leggere i quotidiani.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 22/04/2019, 18:05
da Elmar Lang
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 22/04/2019, 18:59
da user20190605
Elmar Lang ha scritto:Ecco il link dove poter leggere l'articolo completo:
Letto l'articolo. Di regola, nei battiti giornalistici si ripete il battito dei ragionamenti stereotipati. Qui apro una parentesi per le informazioni indispensabili che un lettore, leggendo per la prima volta, debba conoscere.
Torno sul tema:
- come possiamo presupporre che era solitaria, isolata dal mondo, che viveva la propria vita come una pianta che comunica con la macchina fotografica e non con le foglie, con il mondo esterno? A distanza degli anni, con distacco, mancanza delle informazioni, dati, con pregiudizio che una professione (tata) per sé fosse un ruolo da denigrare per via del loro grigiore e servilità come nei film britannici con dei batler? Si tratta dei pregiudizi di classe.
- come mai una "cifra cospicua" sul conto corrente, possa significare che lei era avara? Forse era soltanto cauta, dato che il paese in cui viveva, non le garantiva alcuna pensione di vecchiaia, di invalidità, nessun assistente per gli anziani, nessuno farmaco al prezzo della mutua?
- quella donna comunicava con il mondo, e come. Il fatto che non era riuscita a sviluppare (tutti) i suoi negativi, significava che per una donna sola, era altamente impegnativo organizzarsi con lo spazio, con tutti gli attrezzi... Guardiamo molti di noi, che non lo riusciamo...
- identificare Robert Frank con le sue fotografie, è errato. Non era grigio o tenebroso. Quel suo lavoro era "un progetto culturale". Come lo erano le foto di Vivian. Non erano isolati, solitari per sé, di nascita. Anche il lavoro di Vivian era "un progetto culturale". Poter vivere ed emergere come protagonista, eroe delle prime pagine cultura, non era garantito per tutti, ma lo era per quelli con la macchina mediatica intorno a se. Vivian viveva propria vita pacatamente
- il peccato che la celebre Sontag fosse vissuta nello stesso palazzo, parla dei modi della Sontag, non di Vivian. E' il problema della Sontag che nella eterna ricerca di ispirazione, probabilmente non sapeva dire "buongiorno" al primo vicino di casa, essendo rivoltasi alle frontiere fantasmagoriche di svariato tipo, bevendo cappuccini a Bari con lo sguardo rivolto all'altra sponda dell'Adriatico e sognando una nuova ispirazione nel mezzo di un conflitto bellico da sfruttare come una voyeur.
- mi piace il termine "rigattiere" per quel giovanotto, gli sta benissimo.
- invito i colleghi a leggere un romanzetto, anche molto noto: Il giovane Holden (Catcher in the rye) di Selinger, per comprendere il magone di quelli anni, il coraggio che era indispensabile per vivere e impazzire, o trovare i modi per rimanere sani e integri nelle città di acciaio...
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 23/04/2019, 20:58
da Elmar Lang
Il curioso e difficile carattere della Maier è ampiamente testimoniato da coloro che la ebbero come dipendente ed istitutrice. Svolgeva comunque le sue mansioni con cura e dedizione, pur se qualche nota negativa sul suo conto vi fu. Nessuna volontà di denigrare il suo lavoro, ché anzi proprio dei bambini che la ebbero come "tata", una volta adulti e venuti a conoscenza delle sue condizioni, cercarono di aiutarla. Così come nessun "pregiudizio di classe" appare negli studi ed articoli a lei dedicati, tantomeno in quello pubblicato dal Foglio.
La "cifra cospicua" trovata sul suo conto, è indicativa della sua condizione mentale al tramonto della sua vita: si comportava e viveva poco più che come una clochard, ometteva di pagare affitti e fatture (così come omise di riscuotere assegni ricevuti per crediti), eppure disponeva di buoni mezzi finanziari, identificabili in un discreto conto bancario. Non parlerei di avarizia, ma di disordine mentale, forse depressione senile.
Sicuramente, presso i vari datori di lavoro, avrà avuto modo di sviluppare dei negativi. Sappiamo che anche in Francia realizzò delle foto per conto di un locale negozio di cartoleria, pure editore di foto da vendere a turisti (cartoline, ecc.), ma l'enorme massa di rulli mai sviluppati, autorizza ad avanzare illazioni sul suo "modo di comunicare".
Robert Frank fece della fotografia (e per un periodo anche del cinema) il suo lavoro. Per la Maier fu un hobby, un passatempo, forse, un'ossessione, pur praticata con rara maestria.
La contemporanea presenza della Sontag e della Maier nello stesso edificio residenziale, ammetto, è un po' un "tocco" giornalistico, ma utilmente indicativo di come nelle grandi città si possa essere incomunicabili anche se accomunati dalla stessa pratica artistica. Furono due persone, eticamente e culturalmente comunque lontanissime.
Aver definito Maloof "rigattiere" è esattamente il termine italiano per definire quello che lui faceva sino al colpo di fortuna che talvolta capita ai rigattieri. In questo caso, si è trattato d'un rigattiere intelligente e con buon gusto. Soprattutto con una notevole pazienza e capacità di valorizzare la propria "merce".
Un "normale" rigattiere, avesse comprato i bauli di rulli e materiali della Maier, li avrebbe rivenduti ad un negoziante di "collectibles", andandosene felice anche di un guadagno, sul blocco, del 20-30%.
Bravi rigattieri, sono anche poi divenuti ottimi antiquari o galleristi, grazie all'impegno ed alla passione impiegata nel loro lavoro.
Credo che tutti noi abbiamo letto "Il Giovane Holden" ("The Catcher in the Rye") di Salinger. Io, confesso, l'ho letto pochi anni fa, in inglese: ammiro lo sforzo impiegato da chi l'ha tradotto e reso in italiano.
Non lo lessi da adolescente, forse per testardaggine, visto che tanti coetanei e coetanee lo tenevano accanto come fosse la Bibbia. Preferivo Chekhov e Dostoevskij… preferivo il dramma interiore ed umano di Raskol'nikov ai dolori di crescita d'un ragazzotto americano pure abbastanza fortunato.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 14:45
da Silverprint
E il mistero è finalmente svelato!
https://vimeo.com/477667870
Il genio irriverente e birbante di Fontuberta...
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 16:11
da effegi61
Non ci posso credere....mitico!
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 17:25
da Elmar Lang
Riporto anche qui quel che ho scritto nell'altra discussione dedicata a Vivian Maier:
Il filmato della conferenza di Fontcuberta, risale però al '17...
Sorprendente.
Se il suo è stato realmente uno scherzo, non ha comunque inventato niente di nuovo, se non essere aiutato dalla rapidità della comunicazione delle notizie, che vige oggidì.
Ancora nei primi anni '80, un bravo fotografo inglese, "creò" Francis Hetling, un fotografo dei primi anni dell'era vittoriana, i cui "calotipi" entusiasmarono anche il British Museum...
Vediamo dove realmente sia la burla... se fosse così, sarebbe un capolavoro.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 18:12
da Experience
Bellissimo video...
ma wiki continua a dare per veritiera l'arte, e la mary poppins che fu, vivian marier. Quindi non ho capito la parte fake di Fontuberta, sul quale e' intervenuto.
Effettivamente le foto furono trovate in una soffitta, c'e' anche tanto di film su di lei, o anche questo e' tutto fake?
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 20:12
da Elmar Lang
Forse, il vero "fake" -a questo punto, spassosissimo- è quello di Fontcuberta.
Se il caso di Vivian Maier fosse veramente una bufala ben orchestrata, dal 17 ad oggi, i Tribunali, quantomeno negli USA, Gran Bretagna e Francia, sarebbero intasati di cause promosse da galleristi, collezionisti ed istituzioni, pronte a spellare vivo il simpatico Fontcuberta e coloro che lo avrebbero aiutato nella burla
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 20:17
da Silverprint
Nessuna opera è autenticata. Le firmano Maloof e l'altro proprietario dei negativi... ovvero si certifica solo che sono immagini d'epoca di negativi che loro possiedono.
Non so se sia reato vendere opere non firmate di una artista inesistente.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 20:24
da Silverprint
Il video di Fontcuberta è online da una settimana solamente.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 20:30
da Elmar Lang
Sabato 18 novembre 2017.
Questa è la data della conferenza di Fontcuberta, così come riportata all'inizio del filmato.
Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 21:07
da mska59
Lascia dubbiosi il modo in cui affronta il tema Maier, se questa è veramente una sua “fake” e quella anche di maggior successo, perché non si addentra maggiormente nella descrizione come fa negli altri esempi e passa avanti con leggerezza.... lo fa apposta per aumentare il mistero o vuole solo gettare scompiglio creando la fake della fake ? Molto intrigante....
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Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 21:10
da luix
Elmar Lang ha scritto: ↑17/11/2020, 20:12
Forse, il vero "fake" -a questo punto, spassosissimo- è quello di Fontcuberta.
Se il caso di Vivian Maier fosse veramente una bufala ben orchestrata, dal 17 ad oggi, i Tribunali, quantomeno negli USA, Gran Bretagna e Francia, sarebbero intasati di cause promosse da galleristi, collezionisti ed istituzioni, pronte a spellare vivo il simpatico Fontcuberta e coloro che lo avrebbero aiutato nella burla
Però almeno ora so a chi dare la colpa per la speculazione sulle biottiche
Vivian Mayer è un fake, non potrete mai essere come lei, la rolleiflex non vi serve più ;)
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 21:26
da Elmar Lang
Proclamare come fake Vivian Maier, è una diabolica operazione o meglio, un pauroso complotto per far crollare il valore delle biottiche in generale e delle Rolleiflex in particolare.
Sicuramente ordito dagli adepti della Hasselblad, assetati di vendetta.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 21:30
da luix
Elmar Lang ha scritto: ↑17/11/2020, 21:26
Proclamare come fake Vivian Maier, è una diabolica operazione o meglio, un pauroso complotto per far crollare il valore delle biottiche in generale e delle Rolleiflex in particolare.
Sicuramente ordito dagli adepti della Hasselblad, assetati di vendetta.
Speriamo! ;)
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 21:38
da Experience
Silverprint ha scritto: ↑17/11/2020, 20:24
Il video di Fontcuberta è online da una settimana solamente.
Ma non credo che il burlone abbia fatto questa conferenza solo a Bologna, da come e' preparata sembra una cosa ricorrente, come una lezione. Quindi anche altri, in altri stati ne saranno a conoscenza, ecco non credo nell'esclusivita' di Bologna.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 21:47
da -Sandro-
Elmar Lang ha scritto: ↑17/11/2020, 21:26
Sicuramente ordito dagli adepti della Hasselblad, assetati di vendetta.
Ti posso garantire che nessun adepto della Hasselblad può provare invidia o sete di vendetta verso i "nemici" che usano Rolleiflex.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 21:54
da Elmar Lang
Nelle teorie dei complotti è possibile tutto ed il contrario di tutto!
...e Fontcuberta è un rettiliano! Lo sanno tutti, ci sono le prove.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 22:12
da mska59
Elmar Lang ha scritto:Proclamare come fake Vivian Maier, è una diabolica operazione o meglio, un pauroso complotto per far crollare il valore delle biottiche in generale e delle Rolleiflex in particolare.
Sicuramente ordito dagli adepti della Hasselblad, assetati di vendetta.
È sicuramente la tesi più attendibile
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Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 17/11/2020, 22:15
da lanterna
Secondo me il motivo principale per cui dal 2017 a qui non c'è stata una sollevazione a causa di questa conferenza la dice Fontcuberta stesso: in moltissimi, anche insospettabili, muoiono dalla voglia di credere in storie del genere; una storia che peraltro, volendo essere troppo cinici, è stata in grado di portare molti nelle mostre e molto nelle tasche delle gallerie.
Fontcuberta dimostra così che la differenza tra autore in senso stretto e "marchio antroponimo di curatela" è sottile al punto che con una certa dose di impegno e intelligenza diventa un vezzo. Fa riflettere come però in fotografia questa operazione si appoggi su "trovare un baule" mentre il primo caso del genere che mi viene in mente in un altro ambito, il "pittore" Nat Tate, peraltro altro figlio della penna di Boyd che viene citato, abbia fatalmente distrutto ogni suo dipinto prima di suicidarsi senza lasciare traccia.
Oppure è tutto un complotto della lobby dei passepartout quadrati contro le false economie delle macchine 645 come sospetto da sempre.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 18/11/2020, 8:31
da luix
Comunque visto che tutti hanno avuto la loro fetta di guadagno non credo che vadano a fargli causa.
Tra l'altro le mie foto analogiche le tengo davvero dentro una vecchia 24ore vintage, in pelle marrone, che un tizio ha abbandonato accanto a un bidone dell'immondizia, nuova nuova!
Probabilmente l'idea del baule pieno di vecchie foto da scoprire è davvero insita in ognuno di noi, in me si manifesta più come una valigia marrone.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 18/11/2020, 8:40
da Elmar Lang
Il mercato dell'arte e del relativo collezionismo, non funziona solo con la "fetta di guadagno" che ciascuno nella... filiera possa aver avuto.
Coloro che più si arrabbiano, sono soprattutto i collezionisti, in particolare quelli molto ricchi, che in queste operazioni vi vedono anche (o soprattutto) una forma di investimento.
Se dal 2017, anno della boutade di Fontcuberta ad oggi, non vi sono state cause o pacificazioni transattive, vuol dire che il fake è stato proprio l'attribuirsi la creazione di un fake relativo ad un "caso" fotografico, che ha messo a rumore il mondo... e messo in moto la naturale, conseguente macchina commerciale.
Nessuno vuol vedere i suoi investimenti trasformarsi in carta straccia senza alcuna reazione.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 18/11/2020, 8:56
da luix
Rimane comunque un "falso" d'autore (se a questo punto si può parlare così) che ha rumoreggiato nel mondo intero, non è una semplice leggenda metropolitana, probabilmente anche il nostro parlarne ora ne sta aumentando il valore, vedremo come reagirà il mondo attraverso la rete.
Ammesso che non abbia già reagito dal 2017 in quanto mi sorprende il fatto che la notizia non abbia fatto il giro della rete in venti secondi da quando è stato pubblicato il filmato o da quando è stata fatta la conferenza, ammesso che anche questa sia reale, potrei dubitare di tutto
Da quello che leggo di Fontcuberta il suo scopo è proprio instillare il dubbio su cosa sia vero e cosa falso e ci sta riuscendo alla grande

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 18/11/2020, 9:12
da Elmar Lang
Solo un'osservazione: sapete come funziona il mercato dell'arte e collezionismo?
Vi fosse verità nelle dichiarazioni di Fontcuberta, in 3 anni sarebbe successo di tutto.
Il mercato dell'arte, se ne frega altamente del "popolo della rete" e dei suoi umori. Quella è gente che bada al sodo... e al soldo.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 18/11/2020, 9:19
da Silverprint
Il video è stato pubblicato solo pochi giorni fa.
Vedremo se farà rumore.
Le stampe della Maier sono proposte da Mallof & co. sui $6000, non è roba da speculatori. Infatti chi le rivende già ci perde: i prezzi in asta sono molto spesso più bassi e molto non si vende. (basta googlare)
"Maloof" guadagna sul numero e sul rumore.
Chi specula guarda a opere con quotazioni triple, raggiunte in tempi abbastanza brevi.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 18/11/2020, 12:07
da Experience
Ok il video è uscito una settimana fa, ma avrebbe potuto ripetere la stessa lezione in altre località. Non credo che solo a Bologna fosse stata registrata.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 18/11/2020, 21:00
da Elmar Lang
Comunque, trattandosi di un evento avvenuto tre anni fa, non è che la "rivelazione" di Fontcuberta divenga pubblica solo allorché il filmato viene messo su internet! Suvvia...
Come osservato, si tratta di una performance sicuramente tenuta anche in altri luoghi e date.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 19/11/2020, 16:11
da DavideCaniatti96
Secondo me l'intero discorso è interessante e ozioso allo stesso tempo (forse vi è pure un rapporto di causa/effetto). Provo a riassumere qualche punto puramente personale.
- La questione se sia esistita come persona fisica è particolarmente interessante perchè siamo di fronte a una donna. Molto spesso nella storia dietro l'anonimo si è celata una donna, diceva la Woolf in Una stanza tutta per sè e penso che questa frase si applichi molto bene al fenomeno Maier, suggerendoci che forse non penseremmo lo stesso di un autore uomo.
- La proprietà delle stampe è poi un business che si è nutrita del suo personaggio, verissimo. Potremmo dire lo stesso di qualsiasi autore -penso pittorico- del Novecento. Picasso o Dalì, per citarne solo alcuni, devono molta della loro popolarità alle loro vite e se vogliamo tutta l'arte contemporanea si basa sull'abbattimento della linea di confine tra arte e vita, dall'Arte Totale teorizzata dal Bauhaus a molto più prosaicamente Jeff Koons e Cicciolina con la spassosissima serie Made in Heaven
- L'ultimo punto, quello dell'autorialità come catalogo, è forse quello che si presta più a dibattiti. Capisco le posizioni espresse da persone molto più competenti di me, ma mi permetto di dissentire. La produzione bulimica della Maier è la sua cifra più contemporanea: il suo fotografare tutto (perfino i cestini della spazzatura) mostra, per me, un progetto se lo vogliamo così definire molto forte: cogliere tutto quello che è intorno a noi. Ovviamente noi non guardiamo TUTTE le sue foto perchè è stata operata una selezione, ma questa selezione è stata operata non dal suo curatore -nel senso di qualcuno che l'ha conosciuta e ci ha collaborato- ma da qualcuno come noi, spettatori, che ha effettuato una cernita visiva.
Questa selezione davanti all'abbondanza (o sovrabbondanza) di immagini è in fondo oggi la cifra della visione. Capisco che si possa provare a creare un "collo di bottiglia" artificiale o
artificioso, ma questo è, a mio parere, destinato a fallire nel nostro tempo. Di fronte a questo rumore bianco di immagini non sono più le gallerie e nemmeno le letture portfolio a far emergere "la visione" semplicemente perchè questa è una categoria che oggi probabilmente (sempre secondo me) ha poco senso di esistere. Tutto perduto? Non credo, io ci vedo maggiori potenzialità espressive e un ruolo maggiore dello spettatore nel scegliere dove rivolgere lo sguardo!

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 19/11/2020, 16:15
da luix
Su questo articolo
https://smargiassi-michele.blogautore.r ... loof-mito/ si dice che le foto che ha stampato la Maier non sono mai state esposte e sarebbero di diverso stile rispetto a quelle che vengono "passate" nelle mostre.
Magari la verità sta nel mezzo, cioè la donna è esistita per davvero ma ha passato più tempo a fotografare che a stampare, una volta scoperti i rulli che magari non sono decine di migliaia (per creare suspance) ma solo una decina, ci hanno ricamato sopra un personaggio.
A questo punto perchè non facciamo un esperimento noi del forum? creiamo un personaggio e proviamo a fare la stessa cosa fatta con Vivian ma con un livello in più, un personaggio totalmente inventato

... io la valigia di pelle dove ripongo le stampe ce l'ho

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 19/11/2020, 16:30
da luix
DavideCaniatti96 ha scritto: ↑19/11/2020, 16:11
- L'ultimo punto, quello dell'autorialità come catalogo, è forse quello che si presta più a dibattiti. Capisco le posizioni espresse da persone molto più competenti di me, ma mi permetto di dissentire. La produzione bulimica della Maier è la sua cifra più contemporanea: il suo fotografare tutto (perfino i cestini della spazzatura) mostra, per me, un progetto se lo vogliamo così definire molto forte: cogliere tutto quello che è intorno a noi. Ovviamente noi non guardiamo TUTTE le sue foto perchè è stata operata una selezione, ma questa selezione è stata operata non dal suo curatore -nel senso di qualcuno che l'ha conosciuta e ci ha collaborato- ma da qualcuno come noi, spettatori, che ha effettuato una cernita visiva.
Questa selezione davanti all'abbondanza (o sovrabbondanza) di immagini è in fondo oggi la cifra della visione. Capisco che si possa provare a creare un "collo di bottiglia" artificiale o
artificioso, ma questo è, a mio parere, destinato a fallire nel nostro tempo. Di fronte a questo rumore bianco di immagini non sono più le gallerie e nemmeno le letture portfolio a far emergere "la visione" semplicemente perchè questa è una categoria che oggi probabilmente (sempre secondo me) ha poco senso di esistere. Tutto perduto? Non credo, io ci vedo maggiori potenzialità espressive e un ruolo maggiore dello spettatore nel scegliere dove rivolgere lo sguardo!
La tua opinione è molto interessante!
Invece io avevo interpretato il fatto di fotografare qualsiasi cosa come quando io esco a fare foto a casaccio su tutto quello che attira la mia attenzione, senza un progetto vero e proprio, per questo l'avevo sottostimata (e se nessuno si offende la sottostimo ancora).
Avevo dunque pensato che l'inconsapevole fotografa è esistita, ma la sua fortuna (o di colui che l'ha scoperta) è stata l'aver fatto migliaia di scatti negli anni '60-'70, un'epoca che nono sono l'unico ad osare di definirla magica, in parte proprio perchè non c'erano miliardi di foto e neanche la rete per vederle.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 19/11/2020, 18:48
da DavideCaniatti96
luix ha scritto: ↑19/11/2020, 16:30
Avevo dunque pensato che l'inconsapevole fotografa è esistita, ma la sua fortuna (o di colui che l'ha scoperta) è stata l'aver fatto migliaia di scatti negli anni '60-'70, un'epoca che nono sono l'unico ad osare di definirla magica, in parte proprio perchè non c'erano miliardi di foto e neanche la rete per vederle.
Credo che il punto interessante sia proprio questo, il fatto che questi scatti siano rimasti congelati così a lungo senza che nessuno li vedesse ha fatto sì che ci paiano nuovi. Quando li vediamo allo stesso tempo abbiamo la novità dello scatto e il ricordo delle cose passate. Sono, veri o falsi che siano, una vera e propria capsula del tempo. Ci parlano di cose vecchie in un modo nuovo, perchè non sono (o erano) inflazionati come tutte le immagini che chiamiamo
immaginario.
Quanto alla non autorialità, mi pare di capire il punto, ma penso che non sia importante nella misura in cui siamo noi a selezionare. Pensare l'opera d'arte come qualcosa di unico è un retaggio moderno: pensiamo ai grandi artisti del Rinascimento. Essi dirigevano botteghe molto più simili a vere e proprie fabbriche che a produzioni uniche e artistiche come le immaginiamo loro. I loro lavori che ci sono arrivati fino a noi non sono stati selezionati da loro, ma sono il frutto della cernita che qualcuno altro ha fatto lungo la strada, sia che si trattasse di semplici committenti, collezionisti o del caso.
Personalmente, si sarà capito, apprezzo moltissimo la Maier in quanto finalmente ci permette di avere uno sguardo nuovo sulle cose passate e
ci fa autori: siamo noi che selezioniamo le sue opere andando a ricreare di volta in volta quello che ci immaginiamo di quegli anni, cambiando e consolidando il nostro immaginario di quell'epoca. Se questo non è il lavoro di un grande artista, di chi è?
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 25/01/2022, 17:17
da Zamba13
Se quindi è un fake mi cade un mito, rimane però che le foto sono molto accattivanti e d'effetto ed alcune veramente geniali!
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 7:22
da bengi3
se non altro, se si accetta la teoria che sono tutte foto di questa signora (che a me fa pena e trovo molto triste che sia famosa oggi e nessun familiare o suo affetto, ne avrà avuti, possa trarne un vantaggio) la quale scattava a occhio senza esposimetro e sviluppava sempre a occhio in un bagnetto, ma a volte nemmeno sviluppava, allora crollano tutte le chiacchiere sul sistema zonale e sulla precisione degli esposimetri.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 8:03
da -Sandro-
bengi3 ha scritto: ↑27/01/2022, 7:22
allora crollano tutte le chiacchiere sul sistema zonale e sulla precisione degli esposimetri.
Perché? Hai controllato personalmente tutti i rulli prodotti dalla fantomatica e puoi giurare che non vi sia nemmeno uno scatto sbagliato???
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 8:37
da MarcoA
Gli scatti sbagliati nel mercato dell'arte non esistono, esistono solo quelli che nessuno compra.

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 8:50
da Andrea67c
MarcoA ha scritto: ↑27/01/2022, 8:37
Gli scatti sbagliati nel mercato dell'arte non esistono, esistono solo quelli che nessuno compra.
Allora anche i miei sono tutti NON sbagliati: non ne ho venduto uno....
....
......
Devo ripassarmi le regole di implicazione logica....
A.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 8:54
da MarcoA
Nooooo, sono le categorie "giusto-sbagliato" che non esistono. Esistono solo quelle "venduto-non_venduto". Ma si sta scherzando, via ...

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 9:29
da effegi61
Gli scatti sbagliati nel mercato dell'arte non esistono, esistono solo quelli che nessuno compra.
Di questa me ne faccio un quadretto da appendere in camera oscura!
MITICO!
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 9:50
da -Sandro-
Era per disquisire. Basta un'occhiata al libro dei contatti della Magnum per capire quante cappelle facessero anche i professionisti. Da qui a sbeffeggiare il sistema zonale ce ne passa.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 15:18
da bengi3
dico solo che molte foto famose nel mondo sarebbero state cestinate dalla maggior parte degli utenti di questo forum...
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 16:56
da teofilatto
bengi3 ha scritto: ↑27/01/2022, 15:18
dico solo che molte foto famose nel mondo sarebbero state cestinate dalla maggior parte degli utenti di questo forum...
Ciao
@bengi3 , non riesco a trovare un filo logico nel tuo ragionamento. Anzi, mi sembra del tutto pretestuoso. Sembra che tu abbia il dente avvelenato, anche se non ne so i motivi.
Le foto, per essere 'famose' devono essere - a meno di scelte stilistiche consapevoli - correttamente esposte, sviluppate e stampate. Altrimenti non arriverebbero ad essere fruite.
Anche se non le conosci, la pellicola risponde a precise leggi fisiche e chimiche. Se fai lo sforzo di comprenderle avrai una percentuale di foto fatte meglio (tecnicamente), altrimenti ti affidi al caso. Il tuo contestare il sistema zonale, quindi la sensitometria, è contestare la conoscenza e screditare lo studio. Mi spiace ma non vedo molto altro nel tuo atteggiamento.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 17:37
da bengi3
@teofilatto mica critico, osservo e commento. non fraintendermi, massimo rispetto per i professionisti e gli amatori evoluti, ma qualche battuta per i pasticcioni che sviluppano con calcare e pelucchi, e parlano di sistema zonale ed esposimetri esterni consentimela. poi ognuno si diverte come vuole, io scatto e compro feticci, qualcun altro usa metri di pellicola alla ricerca del bianco e del nero. c'è posto per tutti !
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 18:33
da luix
Io invece trovo strane alcune foto fatte allo specchio in cui si vede la profondità di campo, come questa di sotto:
Se la foto è fatta su uno specchio non dovrebbe essere tutto a fuoco?
Cioè si sta riprendendo una immagine che è "stampata" sulla superficie dello specchio quindi su un piano, non ci dovrebbero essere punti più vicini o lontani, mi sto sbagliando?
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 18:45
da bengi3
sì ti sbagli! ripassa gli «specchi piani», la distanza è quella apparente
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 18:55
da Andrea67c
Questa l'ho già letta in altri forum.
Purtroppo è anche colpa nostra, che pur avendo in programma ministeriale le basi di ottica geometrica, non le facciamo, perché si fa già fatica a completare un programma accettabile dalla media degli studenti: tagliamo di fatto una serie di argomenti che di per sé sembra tagliabile, ma poi, come si vede, tutto ciò che di scientifico non si fa a scuola, non passa nella propria cultura di base. Perché altre occasioni si creano difficilmente nella propria vita.
Non c'è l'ho con te, @luix , figurati, l'ignoranza non è peccato, né ce l'ho con noi professori. Però, ti prego, non dirlo più che lo specchio è qualcosa su cui si stampano le immagini, non perché sia sbagliata come frase in sé, ma perché queste scorciatoie logiche sono imprudenti e portano a credenze infantili.
Per farti capire, umilmente da parte mia, che lo specchio va discusso coi giovani a scuola: quand'ero piccolissimo, 4 anni circa, passavo ore e ore la mattina a casa da solo o quasi. Metà di queste ore le ho passate davanti allo specchio perché non mi capacitavo che la cassetta dello sciacquone del wc venisse riflessa dallo specchio pur trovandosi, nella parete opposta allo specchio, fuori dalla proiezione ortogonale dello specchio stesso.....
Ciao!
A.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 19:14
da Gianluka
Ciai.
Sono un po'tardo di comprendonio, capisco solo le affermazioni drette e ho difficolta' a comprendere le sfumature del "detto - non detto".
Vi chiedetei quindi di chiarirmi se si sta iniziando a decostruire (fra l'altro) la Meier con approccio negazionista/complottista... proprio oggi perdipiu' !
G.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 19:47
da chromemax
Gianluka ha scritto: ↑27/01/2022, 19:14
Ciai.
Sono un po'tardo di comprendonio, capisco solo le affermazioni drette e ho difficolta' a comprendere le sfumature del "detto - non detto".
Vi chiedetei quindi di chiarirmi se si sta iniziando a decostruire (fra l'altro) la Meier con approccio negazionista/complottista... proprio oggi perdipiu' !
G.
http://www.mag72.com/2020/12/Vivian-Mai ... berta.html
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 20:04
da Gianluka
Si, grazie: avevo gia' letto al riguardo su Juza (e visto la lettura pubblica di Fountcuberta).
Ma ero rimasto che quella di Fountcuberta era una provocazione: interessantissima e seminale, ma pur sempre provocazione.
G.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 20:08
da Andrea67c
Ma è così interessante chiedersi se una persona è esistita? Con tutte le persone normali che sono esistite, non è una specialità, l'esistere. Shakespeare è esistito o no, il suo teatro ha cambiato il mondo, Omero non ne parliamo, è praticamente sicuro che erano due, uno per l'Iliade, l'altro ha inventato Ulisse.... non è la persona, non è il nome che conta. Per costoro contano i lavori che portano il loro nome.
Ciao!
A.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 20:15
da luix
Andrea67c ha scritto: ↑27/01/2022, 18:55
Questa l'ho già letta in altri forum.
Purtroppo è anche colpa nostra, che pur avendo in programma ministeriale le basi di ottica geometrica, non le facciamo, perché si fa già fatica a completare un programma accettabile dalla media degli studenti: tagliamo di fatto una serie di argomenti che di per sé sembra tagliabile, ma poi, come si vede, tutto ciò che di scientifico non si fa a scuola, non passa nella propria cultura di base. Perché altre occasioni si creano difficilmente nella propria vita.
Non c'è l'ho con te, @luix , figurati, l'ignoranza non è peccato, né ce l'ho con noi professori. Però, ti prego, non dirlo più che lo specchio è qualcosa su cui si stampano le immagini, non perché sia sbagliata come frase in sé, ma perché queste scorciatoie logiche sono imprudenti e portano a credenze infantili.
Per farti capire, umilmente da parte mia, che lo specchio va discusso coi giovani a scuola: quand'ero piccolissimo, 4 anni circa, passavo ore e ore la mattina a casa da solo o quasi. Metà di queste ore le ho passate davanti allo specchio perché non mi capacitavo che la cassetta dello sciacquone del wc venisse riflessa dallo specchio pur trovandosi, nella parete opposta allo specchio, fuori dalla proiezione ortogonale dello specchio stesso.....
Ciao!
A.
Chiedo venia, non ho studiato ottica a scuola, neanche alle medie, eppure le ho fatte più di 20 anni fà quando si bocciava ancora!
Ho però avuto un mitico prof. di Arte che ci fece stampare delle foto in BN con l'ingranditore!
Adesso non ho tempo di rimettermi a studiare ottica ma lo farò.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 20:23
da Andrea67c
Ti ripeto
@luix , non c'è niente di cui vergognarsi, tutti siamo ignoranti in qualcosa. Gli specchi sembrano fatti apposta per ingannarci (bellissimi i video dei cani che sclerano davanti agli specchi).
Purtroppo sembra tanto semplice, ma senza i disegni e un minimo di spiegazione strutturata non si riesce a spiegare. Trovi tutto in rete, se vuoi, cerchi "immagini virtuali", "specchio piano". Ovviamente lo farai quando ti ritornerà la curiosità. Ora ti dico solo, per allinearti alla teoria, che le immagini non si stampano sullo specchio, tanto è vero che cambiano a seconda del punto di vista da cui guardi lo specchio. Pensa a me da piccolo! Anch'io da piccolo pensavo che lo specchio fosse un fotocopiatore
Abbracci!
A.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 20:25
da luix
Andrea67c ha scritto: ↑27/01/2022, 20:08
Ma è così interessante chiedersi se una persona è esistita?
Assolutamente no! mi da solo fastidio che grazie a lei è partito il radicalchicchismo del farsi il selfie con la rolleiflex e le quotazioni hanno subito un ulteriore rialzo, però ora usciamo offtopic
Andrea67c ha scritto: ↑27/01/2022, 20:23
Ti ripeto @luix , non c'è niente di cui vergognarsi, tutti siamo ignoranti in qualcosa.
Ma infatti non mi sto vergognando, sto imparando qualcosa che non so, al momento ho imparato che non è come la pensavo io, se riuscirò imparerò anche la matematica che c'è dietro.
Un proverbio giapponese dice che chiedere può costare l'imbarazzo di un momento, non chiedere l'imbarazzo di una vita

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 20:34
da Andrea67c
Hai ragione, c'è un analogical-feticismo in crescita, molto basato sullo status dell'apparecchio, che sia una Rollei o altro: il fenomeno Maier è arrivato al momento giusto e con le armi giuste per alimentarlo, la Rollei, la street-photography... (il più esibizionista tra i generi).
Lo status dell'apparecchio c'è sempre stato, e c'è anche e ancora nel digitale, non vedi che belle che sono le Fuji xt? Tropicalizzate!! (Più OT di cos si muore)
Ciao!
A.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 20:38
da luix
Andrea67c ha scritto: ↑27/01/2022, 20:34
Lo status dell'apparecchio c'è sempre stato, e c'è anche e ancora nel digitale, non vedi che belle che sono le Fuji xt? Tropicalizzate!! (Più OT di cos si muore)
Vade retro digital-Satana
Dai mobbastaveramenteperò

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 21:05
da teofilatto
Curioso che,. almeno sul web, non si trovi (o almeno, io non trovo) un seguito alla 'sparata' di Fontcuberta. Sarei curioso di sapere se i tutori legali/eredi della Maier abbiano intrapreso qualche tipo d'azione in difesa della fotografa.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 21:06
da Gianluka
Ciai.
Certo che e' importante sapere se la Meier sia esistita o no, per lo stesso motivo per cui io stesso voglio che si sappia che io sono esistito e non sono un BOT che compare su un forum di fotografia analogica !
Riguardo Shakespeare, si fa un passo piu' in la' trattandosi di un personaggio di cui in molti hanno cercato di
"appropriarsi" per ragioni economiche, per accreditarsi sul piano accademico o per ragioni di prestigio o di proprieta' intellettuale (durante il ventennio usci' anche che fosse un italiano di nome Scotilancia originario del Trentino...).
Il problema non e' poi volerla ricondurre ad una persona fisica per "risistemare" ogni cosa al proprio posto e tranquillizzare chi ci ha creduto (oltreche' i galleristi...); direi che il problema sta nel poter parlare con dei riferimenti comuni e non da dover mettere in discussione ad ogni pie' sospinto.
Va bene la societa' liquida, la perdita delle certezze e della verita' come valore assoluto (ci mancherebbe).
Sappiamo poi che in una giornata passata su Internet si visualizzano piu'immagini di quante ne vedessero in una vita gli uomini del 1500.
Va benissimo alzare le antenne per evitare che la facilita' introdurre immagini e altre informazioni costruite (o selezionate, o presentate...) ad arte possano ricostruire una realta' lontana da quella attuale: la fotografia NON e' la realta', e va bene anche che i fotografi non siano reali...
Pero' non sarebbe neanche male che si lavorasse a fare gli artisti con qualcos'altro che non sia fare i provocatori a suon di fake: abbiamo capito il meccanismo, per cui ora sarebbe il caso che artisti e quanti lavorano sulla semantica della verita' dopo averla distrutta cominciassero pure a lavorare per poterne restituire delle vestigia decorose e usabili.]
Abbiamo capito che il re e' nudo, pero' non sempre: qualche volta e' giusto che anche lui vada vestito.
Non so se sono riuscito a far arrivare quello che volevo dire.
In conclusione direi che Fountcuberta e' un mito e che fa quello che avrebbe fatto un Piero Manzoni meno scatologico: niente di nuovo, se non che Fountcuberta ha lavorato su altro medium (foto e riferimento a ipotetica fotografa invece che scatolette e riferimento a se' stesso) giusto alzando l'asticella cavalcando l'onda del "nulla e'vero" e della rete che permette di rendere vero pressoche' qualsiasi cosa (beninteso; non in tutti gli ambiti).
in ogni caso: forse la Meier non e' vera, ma sicuramente (non foss'altro che per la realta' che nel caso le sarebbe stata attribuita da Fountcuberta con tutto 'sto suo lavorone) per certo e' esistita (anzi: esiste...).
Riguardo lo specchio: in breve uno specchio piano semplicemente reindirizza il fascio di luce che lo investe: non ha potere diottrico (per cui i piani di fuoco non vengono modificati) e definisce quello che si chiama uno "stop", ovvero un diaframma che limita la porzione di scena che restituisce (prendendola da quella della intera scena che lo attornia) ed e'un elemento ottico neutro.
In sintesi: lo specchio - a seconda di come e' orientato e dela posizione dell' osservatore- fa vedere una parte dell'ambiente senza apportare modifiche, tanto e'vero che, quando si calcolano schemi ottici, spesso si evita di inserirli del tutto nella serie dei calcoli (si sostituiscono con un diaframma) , e li si reintroduce solo in fase di costruzione (per facilitare l'accesso al fascio ottico da parte di altri elementi ottici, sensori o... dell'osservatore come nel caso delle Hasselblad).
Divertente il fatto che se l'osservatore entra nella scena, quella che lui vedra' e' una scena con il davanti e il dietro invertiti (motivo per cui uno specchio NON inverte destra e sinistra lasciando incongruentemente inalterate le direzioni verso l'alto e verso il basso: sono il davanti e il dietro ad essere "scambiati').
G.
G.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/01/2022, 23:15
da Lollipop
luix ha scritto: ↑27/01/2022, 20:25
Assolutamente no! mi da solo fastidio che grazie a lei è partito il
radicalchicchismo del farsi il selfie con la rolleiflex e le quotazioni hanno subito un ulteriore rialzo, però ora usciamo offtopic
Andrea67c ha scritto: ↑27/01/2022, 20:34
Hai ragione, c'è un
analogical-feticismo in crescita, molto basato sullo status dell'apparecchio, che sia una Rollei o altro: il fenomeno Maier è arrivato al momento giusto e con le armi giuste per alimentarlo, la Rollei, la street-photography... (il più esibizionista tra i generi).
Mi pare che la cosa prenda tratti paranoidi.
A me sta bene che un nuovo
figlio di sensore minore si metta, per noia o per passione, a giocare con le pellicole (fossero poi anche snaturate con scanner) così le Case continueranno a produrle assieme alla carta. Sono anche in fase di dismissione di materiale, non sono un collezionista e tengo ciò che mi serve, pertanto la fase di rialzo mi torna pure a favore.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 12:32
da Zamba13
Infatti, speriamo ne vendino il piu possibile di pellicole.
Qua a Verona sono passato dentro due negozi di fotografia ed entrambi m hanno detto che nessuno le vende piu e sopratutto che non si trovano nemmeno in internet.
Se questa è l informazione che si da magari ad uno che vuole cominciare…
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 12:41
da Lollipop
Zamba13 ha scritto: ↑28/01/2022, 12:32
Infatti, speriamo ne vendino il piu possibile di pellicole.
Qua a Verona sono passato dentro due negozi di fotografia ed entrambi m hanno detto che nessuno le vende piu e sopratutto che non si trovano nemmeno in internet.
Se questa è l informazione che si da magari ad uno che vuole cominciare…
Guarda, giusto poco fa sono passato da Fod a Milano, negozio che frequentavo tanti anni fa e dove comprai diverso materiale. Già dalla vetrina ho capito che di tempo (per loro) ne è passato parecchio e una volta dentro, chiedendo di un loupe, il tizio mi chiede se per una macchina digitale. Rispondi che è per la messa a fuoco sul vetrino smerigliato e questo mi risponde “ah, noi cose analogiche non le teniamo più, sta morendo”. A giudicare dalla merce esposta (cornici, occhiali, compattine e reflex/mirrorless entry level digitali e altre cianfrusaglie) non è l’analogico che sta morendo.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 12:54
da luix
continuiamo ad andare OT, c'è la discussione apposita sui prezzi pazzi delle pellicole...
chiedo l'aiuto da casa di un moderatore

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 12:55
da Experience
Avvertenza: Stasera nel meeting si parlera' solamente di Vivian Maier
--- scherzo ovviamente!
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 13:48
da Zamba13
luix ha scritto: ↑28/01/2022, 12:54
continuiamo ad andare OT, c'è la discussione apposita sui prezzi pazzi delle pellicole...
chiedo l'aiuto da casa di un moderatore
non era legato ai prezzi pezzi comunque si è OT sorry!
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 14:34
da carlo60
...non mi sono letto tutte e sette le pagine e forse scrivo qualcosa di già scritto da altri ma è quello che penso personalmente. Tutta l'operazione Maier per come la vedo io è stata ben orchestrata per creare il caso al di la o meno del merito delle foto che trovo comunque discutibili. Chiedere nel corso della mostra che ho visto a Roma qualche anno addietro, 3000 euro per una sua stampa ink-jet mi sembra un furto. Quanto al "sua stampa" ci sarebbe da chiedersi anche se lei le avrebbe stampate in quel modo come le vediamo oggi o in altro modo, perché, sempre per come la vedo io, quelle stampe sono l'espressione di chi le stampa oggi con mezzi digitali e probabilmente con una strizzatina d'occhio parac...
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 15:04
da pmlpoma
Qui a Parigi c’è stata una grande mostra un paio di mesi fa. Confesso che ci sono andato solo perché mi ci sono trovato davanti per caso.
Le sue foto (che sia esistita o no) non mi hanno mai fatto molto effetto. Penso che qualunque fotografo che abbia fatto migliaia di scatti di strada negli anni 50 e 60 avrebbe prodotto un numero equivalente di immagini discrete e, soprattutto, suggestive.
L’unica cosa interessante era la presenza di una decina di stampe originali (o almeno dichiarate tali). Mentre le stampe odierne (digitali o analogiche da negativi originali) coprono tutto il negativo, quelle “originali” stringono moltissimo sul soggetto e mantengono raramente il formato quadrato.
Non sono meglio di quelle moderne, anzi, e se non sono il frutto di una diabolica operazione di falsificazione mostrano comunque la debolezza di tutta l’operazione Vivian Maier.

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 15:16
da chromemax
C'è da dire che lei non stampava e che i laboratori commerciali stampavano su formati predefiniti nessuno dei quali era quadrato
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 15:18
da pmlpoma
Ah! Quindi la storia dell’ingranditore montato nottetempo nel bagno è un’altra bufala..
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 28/01/2022, 23:01
da Zamba13
Io sapevo che non ne aveva mai stampata una, o forse pochi rullini, il resto sono stati messi da parte e il fortunato ritrovatore ha sviluppato e stampato.
Ma viste tutte le cose che stanno uscendo forse è un fake pure questo.
Comunque come gia detto in precedenza io apprezzo molto le sue foto, non sono un esperto e vedo che molti qui non aprezzano, ma resto comunque della mia idea
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 29/01/2022, 0:08
da luciano.xxk
Mi iscrivo alla lista di quelli che apprezzano molto le Sue foto.
Diciamo che se VM non esiste, vorrei allora conoscere il falsario.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 29/01/2022, 11:02
da carlo60
...Helen Levitt e le foto della Maier scompaiono...
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 29/01/2022, 11:32
da Gianluka
Ciai.
Si passa dal paradosso per cui qualsiasi cosa dichiarata vera e'assunta esserlo, a quello per il quale qualsiasi cosa dichiarata falsa diventa falsa.
Ovvero: dall'accettare acriticamente un assunto si passa al rigettarlo acriticamente: tutti e due gli approcci sarebbero legittimi, del tipo: 'ho ragione io perche' venivo da destra", con replica "anche io venivo da destra".
Io di mestiere non sono ne' filologo, ne' fotografo, ne'storico o critico dell'immagine, e il meglio che riesco a fare e' rubare tempo al sonno e alle mie risorse personali per seguire questa passione. Per cui non posso dare garanzie che quanto io dico sia certo.
PERO' usando le categorie che mi sembrano opportune (ovvero senza fare esternazioni da provocatore, artistoide, critico visionario etc.) secondo me Vivian Maier e' chiaramente esistita.
Vista la mole del materiale, il numero di persone coinvolte, gli impegni economici di espositori, galleristi e collezionisti, la storia che di diversi anni predata le esternazioni del simpatico Fontcuberta, direi che quanto meno l'onere della prova tocchi a lui, e non a chi, come me, crede che la sua lettura pubblica sia giusto una delle sue formidabili performance.
Tutto e'discutibile e criticabile, ma sto con Sagan che diceva che, a fronte di affermazioni formidabili, servono prove formidabili: non basta che mia suocera dica che io sono l'Anticristo o che io non esisto perche'questi due attributi a mio carico divengano veri. Se si aggiunge poi che mia suocera di mestiere fa la burlona, crea situazioni inesistenti e ne nega di evidenti...
Alla fine, di quanto presente all'interno della conferenza di Fontcuberta, ci ricordiamo (e si discute) solo di quelle relative alla Maier. Ma si parla anche di Cherles Jones (che sarebbe una sua altra invenzione: tocchera' avvisare la casa d'aste Christie's) e di Ximo Berenguer (che e'un altro dei suoi numerosi progetti basati sulla creazioni di "fake").
Non conosco lo spagnolo per cui non posso riferirmi alle sue possibili sfumature, ma nella traduzione non trovo riferimenti chiari (nomi dei prestanomi, date, luoghi, circostanze) che dovrebbero essere elementi di base per dichiarare esplicitamente (e con un po'di goliardico orgoglio) quando si vuole dire "io ho fatto questo e voi ci siete cascati".
Fontcuberta parla anche in terza persona plurale quando afferma "abbiamo creato noi la Maier" etc.: a me sembra che, esattamente come ha fatto nei progetti di Picasso, di Dali e della fabbrica Trepat, stia glissando sul suo effettivo coinvolgimento nella "Operazione Maier", alludendo quando parla, suggerendo quando mostra, ma mai dicendo. Ha interposto fatti e invenzioni, personaggi e performances fino ad assemblare il tutto in una nuvola di affermazioni forse vere e forse no, ma entro la quale comunque i singoli elementi restano ciascuno un fatto (la Maier) o un non-fatto (Picasso con la leica posticcia al collo).
Ma poi: chi e'questa signorina in abiti out of fashion che compare nelle foto ? A chi ascrivere i procedimenti legali legati all'uso delle sua immagine personale e delle sue foto autografe ? Ed e'possibile che le gallerie d'arte che han venduto a migliaia di sterline le sue opere non si siano fatte sentire ? E ancor piu' possibile che non si siano fatti sentire gli acquirenti ? Se non i curatori di mostre, sicuramente sarebbero stati espositori e fondazioni ad intentare cause per danno d'ímmagine, e li Fontcuberta dav rdebbe fatto meglio a "inventare" un team legale bello consistente !
Insomma: a mio avviso la affermazione di Fontcuberta sulla Maier sarebbe la dimostrazione che, nonostante lui ci abbia appena finito di dire che non bisogna credere a tutto quel che si sente e vede, noi stiamo di nuovo cadendo in quello che lui ci sta dicendo riguardo la Maier: ci dice che con Picasso ci ha appena finito di prendere in giro e... ci prende in giro con la maier e con Charles John: una (con licenza parlando) "supercazzola della supercazzola" !
Di suo, la Maier non e' esistita come nessuno di noi mediamente esiste, e quando dice "abbiamo creato la Maier", secondo me intende che
noi tutti l'abbiamo creata scegliendola (o identificandoci, o comprendendola) come personaggio, fenomeno, icona, fotografo, feticcio etc.
Nessuna novita': ogni momento ha bisogno del proprio feticcio che sia sintesi e riferimento, piu'o meno condiviso, di un contesto.
Il lavoro di Fontcuberta, per sua stessa dichiarazione, e' quello di liberare le arti visive e la comunicazione dal piedistallo di "vero infallibile" con cui vengono recepite (beninteso – spero – non da noi o da chiunque altro abbia letto anche solo uno dei saggi di base di critica fotografica).
Proprio per non disattendere questo suo impegno, direi che la prima cosa da fare lasciando una sua performance sia quella di... non credergli, e di lasciare la sala non con l'anima piena di dubbi angoscianti per una realta' che e' menzogna e imbroglio, ma con l'animo leggero di chi guarda la realta' con l'íntento di leggerla.
Poi si aggiunge che, con la Maier non esistita, trovano spazio le affermazioni del tipo 'l'ho sempre saputo", "non mi aveva mai convinto", "ora so perche'non mi e'mai piaciuta", "in effetti non si identifica uno stile personale" etc.
Bhe': ognuno e' libero di trovar soddisfazione del proprio senso estetico e dei propri canoni formali altrove: ma proprio per questo principio, nella mia poverta' culturale, mi permetto di dire che nella fra gli scatti della Maier ne trovo di belli, di molto belli, e di notevoli.
Sono facilone ? Mi accontento di poco ? Ho un orizzonte limitato, naive e pop ?
Forse. Resta che io, con il mio apparato intellettuale (scarno, ma con l'enorme vantaggio rispetto alla Maier della mia consapevolezza degli autori passati) e con la mia disponibilita'di fotocamere e mezzi, non riesco a fare di meglio, ne'a proporre uno sguardo ingenuo e toccante come quello che trovo nelle riprese della Maier - sopratutto considerando la persona, i suoi mezzi e il suo periodo.
Che'intendiamoci: se si giudica l'opera in se' astraendo dal contesto, allora siamo tutti piu' bravi della Maier, a cominciare da Helen Levitt e di "
put any name here".
P. S.: io non mi chiamo Gianluca e non esisto: sono un personaggio fittizio creato ad arte da Joan Fontcuberta per poter decostruire la sua opera e, in questo modo, darle maggior credito...

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 29/01/2022, 12:18
da Zamba13
carlo60 ha scritto: ↑29/01/2022, 11:02
...Helen Levitt e le foto della Maier scompaiono...
Ora vado a vedere non conosco l'artista.
Grazie!
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 29/01/2022, 14:04
da luciano.xxk
carlo60 ha scritto: ↑29/01/2022, 11:02
...Helen Levitt e le foto della Maier scompaiono...
questa affermazione la trovo… sfocata….
Si possono confrontare oggettivamente i chili, i metri, i litri, ma come confrontare quello che un’immagine (o per meglio dire: selezioni di immagini) comunicano a me, a te, a un altro? E’ un fenomeno squisitamente soggettivo.
Poi la Levitt piace anche a me, ma come diceva Sant’Agostino: modus diligendi est diligere sine modo.
Nel mio universo estetico ed emotivo ho spazio per apprezzarle entrambe, esistite o no
Ciao. Luciano
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 29/01/2022, 20:06
da carlo60
@luciano.xxk ...a me personalmente quando si fa una grancassa su un qualcosa che se non ti piace sei "out" o peggio, drizzo le antenne e ragiono, o almeno ci provo con il mio grado di conoscenza e umiltà. Spesso quello che viene osannato a me "nu mà piace" per dirla alla De Filippo "Natale in casa Cupiello". Mi ha annoiato La Grande Bellezza, mi ha triturato i maroni Cent'anni di solitudine e non ho regalato un euro a Baricco... Non capisco na mazza? Probabile.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 29/01/2022, 20:48
da luciano.xxk
E chi ha detto questo? Nella mia risposta troverai facilmente enfasi a rispettare le opinioni altrui.
Quello che suggerivo di evitare sono i giudizi come colpi di scimitarra. A meno che non siano accompagnati da un “secondo me”
Ciao. Luciano
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 30/01/2022, 17:24
da Federico Pari
teofilatto ha scritto: ↑27/01/2022, 16:56
Ciao @bengi3 , non riesco a trovare un filo logico nel tuo ragionamento.
La logica e' quella immancabile de "le foto fatte col cuore non hanno bisogno di tecnica" rafforzato dall'altrettanto immancabile "le foto piu' famose sono fatte esponendo a occhio". La prima suona bene, ma, se ci rifletti un attimo, e' un'affermazione completamente priva di senso, cioe' non significa proprio niente, quindi non si dovrebbe nemmeno star li' a capire se e' vera o falsa. La seconda invece e' proprio falsa: ci sono miriadi di fotografie ultrafamose per le quali avoja se l'autore conosceva la tecnica (naturalmente questo dipende molto da quali fotografie uno conosce, ma c'e' un fotografo famosetto le cui foto sono famosette che proprio a occhio non esponeva...

)
E' inutile parlarne tentando di convincere qualcuno del contrario; semmai, come ogni discussione, e' utile per formare opinioni ancora non formate.
C'e' chi mi prende in giro perche' uso il termometro in cucina invece di "toccare la carne" per sentire se e' cotta, io li prendo in giro perche' ancora credono che la rosolatura sigilli la carne e non le faccia perdere i succhi

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 01/02/2022, 8:23
da luix
pmlpoma ha scritto: ↑28/01/2022, 15:18
Ah! Quindi la storia dell’ingranditore montato nottetempo nel bagno è un’altra bufala..
A differenza degli argomenti negati dai negazionisti o complottisti di turno tutte le informazioni che girano sulla Maier non sono verificabili, qualcuno ha intervistato i fantomatici ultimi fruitori dei suoi servigi? qualcuno ha visto esposti i suoi negativi? qualcuno ha visto i contenitori pieni di negativi e le ricevute di affitto del box di deposito? sul sito dei necrologi dove è apparso il suo posso scrivere anche io o qualsiasi altra persona.
Al contrario per le cose sù "citate" ci sono ancora testimonianze dirette (es. mio zio), ci sono documenti scritti e foto scattate dai vari eserciti entrati nella Germania nazista, c'è una comunità scientifica numerosa che ci studia sopra e pubblica articoli scientifici rivisti da loro pari, corrompere 10 persone per una trovata pubblicitaria è abbastanza facile, corromperne già un migliaio diventa difficile, corromperne milioni direi impossibile.
A me le foto della Maier, esistita o no, piacciono, rappresentano un periodo in cui c'erano in giro poche macchine fotografiche, le persone avevano una vita fisica e non erano anestetizzati dallo smartphone.
Non ci vedo uno stile particolare come lo vedo in altri fotografi ma questo magari perchè non sono educato o non ho frequentato scuole specifiche o non ho sufficiente cultura, mi sembrano davvero un mucchio di foto fatte in città e poi selezionate da qualcuno, cioè una roba che potrebbe succedere ad ognuno di noi se nostro nipote decidesse di ispezionare i nostri negativi.
Ma ripeto, non è un male! Quello che mi sta sulle balle è che, vera o no, ha dato una mano al rialzo dei prezzi delle biottiche, di certo non è tutta "colpa" sua ma ha contribuito.
Se dovesse ricapitare a Torino la sua mostra me la rivedrei volentieri.
amici come prima
FINE

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 01/02/2022, 10:01
da Marco Leoncino II°
Io dico solo un nome: Ilse Bing. Cercatela.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 01/02/2022, 19:18
da kiodo
luix ha scritto: ↑01/02/2022, 8:23
A me le foto della Maier, esistita o no, piacciono,...cut...
...cut...Non ci vedo uno stile particolare come lo vedo in altri fotografi...
nelle presunte foto di V.M., io ci vedo invece PIU' stili particolari, ed questo è uno degli aspetti che mi fa sentire puzza di bruciato (e di $$$). In quella mole enorme di foto uscite dal nulla, qualcuna è ben riconducibile per stile o per soggetto a famosi fotografi, magari concedendo che le foto potrebbero essere seconde scelte. Non gli autoritratti, ovviamente, ma altre...: chi le ha scattate veramente?
Esempio:
(attribuita a Vivian Maier, nel riflesso locandina di "Adam lost his apple", film del 1965)
Joel Meyerowitz, 1963:
Mettiamoci poi anche il fatto che "Maier" suona parecchio come "Meyer - owitz", e che Meyerowitz pare abbia aiutato John Maloof nella valutazione dei negativi... mmmh: non puzza un po'?
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 01/02/2022, 19:42
da Gianluka
> Mettiamoci poi anche il fatto che "Maier" suona parecchio come "Meyer - owitz", e che Meyerowitz pare abbia aiutato John Maloof nella valutazione dei negativi... mmmh: non puzza un po'?
Vabbe': se anagrammi il nome della Maier, questo diventa "ivi rimaneva", e se componi il viso della stessa con un'anamorfosi verticale in ragione del numero 0.666, compare il viso di Mc Cartney (che, notoriamente, e' morto tempo fa: il musicista che vediamo in giro oggi e' - come noto - un sosia) . Il fatto che il Beatles avesse sposato la Eastman a questo punto non sorprende. Anzi: chiude il cerchio.
Chi era che recentemente aveva invocato il rasoio Gillette, poi corretto in "di Occam" ?
Scusate, ma davvero si stanno sollevando le ipotesi piu' improbabili che mi aspettavo di trovare altrove (e "ivi rimaenenti" avrei sperato).
G.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 02/02/2022, 6:54
da bengi3
Vi siete persi anni di Fotografare, col delirio del grande Editore nelle ultime pagine della rivista...
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 12/02/2022, 5:29
da guerié
Salve intervengo a caso....
Sulla questione dello stile. Vorrei fare una distinzione tra la ricerca di uno stile formale e la ricerca di uno stile mentale di fare foto. Il primo lo trovo tipico di chi vuol impiegare la fotografia come surrogato della pittura. Quindi molta progettualità ricerca di segni di riconoscimento evidenti coerenza della tecnica. Il secondo è più legato alla mania della fotografia al bisogno che si prova a mettere la macchina tra noi e le cose che ci circondano, più per raccogliere ricordi che per fare immagini con fini specifici. Questa bambinaia se è esistita o meno non fa differenza m la sua storia è paradigmatico. Ho conosciuto moltissime persone che si avvicinano alla sua storia. Vabbè se conto quelle che si trovano nei club fotografici.e tutte si fibattevano tra una ricerca di stile, nei due sensi.qurllo delka Maier sembra più orientato alla ricerca di uno stile mentale, alla rinuncia di una progettualità espositiva. Non vi è scelta perché la selezione non è dell'autore quindi non potremo mai sapere il veto stile di questa fotografa visto che la selezione è tutta dei curatori. Maier marie Mario rimao omair sai quanto vi puoi giocare con un nome... con le foto un po meno ma se la storia narrata è vera non noi ma i curatori e il proprietario dei rullini e negativi si sono trovati davanti una mole di immagini da selezionare e interpretare un opera cruda. Non possiamo qui fare paragoni tra l opera di un artista pittore o scultore, la fotografia è più legata all'ambiente e al tempo che circonda l'autore che alla dua mano.
Il detto malefico che fi un rullino da 36 di salvano 3 foto è tipico di chi viol fare della fotografia un sottoprodotto della pittura. Un grande come Ando disse che non c'è una foto che vale più di un'altra e come dire che una moneta d'oro di un particolare taglio vale più di un'altra moneta d'oro del medesimo taglio.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 12/02/2022, 13:05
da NikMik
Qualunque cosa si pensi su quel genere di fotografie (Maier, Levitt, o gli ultracorpi, i templari o chiunque le abbia scattate), certo è che oggi non si potrebbe più girare facendo fotografie di quel tipo; bambini che giocano per la strada, passanti, lavoratori, ecc. Si finirebbe picchiati o peggio. L'esasperazione del diritto di proprietà individuale (che ha inglobato, incredibilmente, anche la luce che emana il mio corpo quando passeggio in luogo pubblico) ha eliminato ogni altro diritto alla critica sociale, all'esercizio del racconto documentario o alla libera espressione artistica...
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 25/02/2022, 17:41
da carlo60
NikMik ha scritto: ↑12/02/2022, 13:05
Qualunque cosa si pensi su quel genere di fotografie (Maier, Levitt, o gli ultracorpi, i templari o chiunque le abbia scattate), certo è che oggi non si potrebbe più girare facendo fotografie di quel tipo; bambini che giocano per la strada, passanti, lavoratori, ecc. Si finirebbe picchiati o peggio. L'esasperazione del diritto di proprietà individuale (che ha inglobato, incredibilmente, anche la luce che emana il mio corpo quando passeggio in luogo pubblico) ha eliminato ogni altro diritto alla critica sociale, all'esercizio del racconto documentario o alla libera espressione artistica...
...difatti quelli che dicono di fare street fotografano tutti co la panza de nascosto...

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 27/02/2022, 11:20
da zone-seven
Gianluka ha scritto:
Chi era che recentemente aveva invocato il rasoio Gillette, poi corretto in "di Occam" ?
Scusate, ma davvero si stanno sollevando le ipotesi piu' improbabili che mi aspettavo di trovare altrove (e "ivi rimaenenti" avrei sperato).
G.
È un po’ lo svuotamento del tutto, facebook docet, come forma.
Anche Letizia Battaglia qui è sopravalutata … HCB invece chettelodicoafare meglio che non avesse fatto una foto… Capa porello gli hanno commissionato le foto che ha fatto in studio, mica in trincea, sulla luna non ci siamo mai andati ed il merito è di kubik (lo so come si scrive) ma per tutti gli altri fotografi è lo stesso.
Però poi arriva qualcuno che butta un nome a caso di uno fotografo che invece avrebbe meritato e merita di più che magari arriva da chissà quale parte dell’oltre oceano sopratutto in questo periodo che dopo la “scoperta” dell’oriente pare che non esista altro mettendo la nostra storia (che fa invidia all’universo) nel secchio dell’ Indifferenziata. Perché se Volta non avesse inventato la pila avremmo avuto solo macchine manuali, che è un bene!!! Però la lampadina ci voleva perché altrimenti come stampiamo ? Con la luce del sole, ovvio ! Ma senza storia, che essa ed i suoi eventi ci piacciano o meno, non siamo nessuno e peggio non avremmo futuro; d’altra parte gli ammerricani non sapevano neppure di esistere finché qualcuno, avventuriero per caso, non si è messo su una “caramella” e via, andare !
A sto punto w i terrapiattisti ! E perché non dovrebbero aver ragione ? Ma non la hanno.
La propaganda nazista … in fotografia e nel cinema
… quindi attenti al fotodocumentarismo ?
La casistica non è ampia, o speriamo che qualcuno trovi i nostri negativi è ci renda famosi post mortem o qualunque altro post … oppure boh.
Quello che non ho capito è, chi è che non ha avuto la foto pubblicata e mo rosica ?
Me ne torno in CO con il buon Ansco130 perché il Bromofen, il Bromorapid Ekubrom e Neutol son troppo moderni e male si intonano con la Nikon S, F, N.
ciaonee!
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 03/04/2022, 22:52
da Niho
Gianluka ha scritto: ↑01/02/2022, 19:42
Scusate, ma davvero si stanno sollevando le ipotesi piu' improbabili che mi aspettavo di trovare altrove (e "ivi rimaenenti" avrei sperato).
Anche perché esiste un intero documentario in cui vengono intervistate persone che hanno avuto contatto diretto con Vivian Maier (vedi
https://it.wikipedia.org/wiki/Alla_rice ... vian_Maier)
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 03/04/2022, 23:30
da Federico Pari
Ah beh se e' per quello sai quanti documentari trovi con testimonianze sull'esistenza degli ufo?

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 03/04/2022, 23:37
da Niho
Federico Pari ha scritto: ↑03/04/2022, 23:30
Ah beh se e' per quello sai quanti documentari trovi con testimonianze sull'esistenza degli ufo?
Questo è anche vero, sebbene dubiti che degli ufo troviamo informazioni su parenti, ex-datori di lavoro e documenti fiscali

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 03/04/2022, 23:47
da Federico Pari
Niho ha scritto: ↑03/04/2022, 23:37
Questo è anche vero, sebbene dubiti che degli ufo troviamo informazioni su parenti, ex-datori di lavoro e documenti fiscali
Ci sono i video coi pupazzetti, basta e avanza.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 04/04/2022, 14:22
da luix
Ho visto il documentario, i ragazzi non avevano la più pallida idea che la Maier faceva fotografie.
Comunque visto che a Torino c'è di nuovo una sua mostra sono andato a vederla, le foto sono bellissime e come già detto rappresentano un'epoca affascinante ormai scomparsa, come già detto non trovo però uno stile particolare e rimango dell'idea che è solo una gigantesca operazione di marketing e che ogni nostra illazione non fa che ingigantirla, se è esistita davvero è stata talmente riservata che non sapremo mai nulla di più di quello che ci racconta Maloof, spero solo che esca qualche nuovo fotografo d'epoca che usave le Zorki così i prezzi delle Rolleiflex scenderanno e me ne compro una
Pace e bene a tutti

Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 09/04/2022, 9:21
da gianka79
Buongiorno a tutti, mi spiace dirlo ma l ultima mostra a Torino è stata una super delusione, un po per le foto esposte, ma più che le foto è la scelta di stampa....speravo in una stampa da camera oscura, invece un buon 97% purtroppo erano tutte foto scansionate e stampate da scanner e poi per la location. La seconda è terza saletta non davano modo di gustare le foto. A me come fotografa piace, ma quella vista a TO di mostra è stata la peggiore e mi ha lasciato una bella delusione. Il catalogo l avevo ordinato su Amazon e incredibilmente non solo l ho ricevuto prima dell apertura della mostra, ma a un costo inferiore del 20%. Mi spiace perché a me piace vedere le mostre, soprattutto quelle fotografiche, ma qui viene fuori l inesperienza che abbiamo a volte.
Discorso foto, beh a me lei piace da morire, perché è riuscita a scattare una quantità di foto con una rolleiflex. Solo per questo è ammirevole
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 09/04/2022, 10:05
da Andrea67c
Sto seriamente meditando di andare in futuro solo a mostre di autori viventi, in modo che le stampe siano curate personalmente, o almeno visionate, dall'autore.
Poi, quando viene esposto qualcosa, la tentazione di muoversi è sempre forte, dato che è sempre un'occasione di riflessione, e di scampagnata, insieme ai compagni di viaggio.
Questo genere di delusioni, che conosco io pure, sono strettamente legate all'uso improprio e spavaldo di tecniche digitali.
Ciao!
A.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 19/04/2022, 22:56
da Elmar Lang
luix ha scritto: ↑04/04/2022, 14:22
(...) se è esistita davvero è stata talmente riservata che
non sapremo mai nulla di più di quello che ci racconta Maloof (...)
Non è del tutto vero: come accennai in altra discussione ove si parlava di Vivian Maier, riportai l'interessante volume di Pamela Bannos: "
Vivian Maier. Vita e fortuna di una fotografa"; Milano, "Contrasto", 2018
In questo volume, l'autrice riporta dati e circostanze, che ricostruiscono in maniera approfondita e documentata, l'esistenza della fotografa, i suoi spostamenti, il suo lavoro e, last but not least, la sua vicenda famigliare.
Un volume peraltro molto interessante e scorrevole.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 20/04/2022, 7:39
da Gianluka
Non é che possa tibattere ad ogni affermazione che io incontro sul web (speravo di trovare maggiore "sostanza" qui, su Analogica, ma a quanto pare anche questo é web e non molto altro), anche perché penso che ciascuno debba in primis esporsi nel proprio ambito di competenze (e io non sono -diversamente da quanto appaiono molti dei presenti in queste righe- né storico né filologo né semiologo) perché non sarei credibile con me stesso e mi sentirei al bar del lunedí mattina (dove tutti sono CT della nazionale, esperti virologhi o di strategia bellica).
Ma, leggendo ancora rasisui toni della seg.:
(..) rimango dell'idea che è solo una gigantesca operazione di marketing e che ogni nostra illazione non fa che ingigantirla, se è esistita davvero è stata talmente riservata che non sapremo mai nulla di più di quello che ci racconta Maloof (...)
con tutto il rispetto delle opinioni ufologhe etc (entro cui, chiedo scusa, collocherei la succitata frase e molto altro letto in questo thread)., devo dire che lo stesso puó identicamente dirsi di Caravaggio, e Van Gogh.
Ma il punto non sta nella singola questione, quanto nel metodo che emerge.
Cito la divertente firma di un Analogico: viviamo in un mondo in cuii detersivo contiene vero succo di limone, e la likonata aromi i.
Bene: ora ho imparato che viviamo in un mondo in cui i fotografi sono fenomeni mediatici (di principio, Lapalisse avrebbe detto meglio. Accetiamo comunqu l'affermazione, ma se la Mayer si, perché non Capa, Avedon..., e cito un paio di quelli per cui analoghe polemiche sono nate) gli esistiti non sono mai esistiti; i morti (tipo Elvis e la Monroe) sono vivi; McCartney fa eccezione, perché é esistito, ma ora é vivo un suo sosia e non l'originale...
Con il madsimo ridpetto, aggiuno che leggeró anche Analogica con un po' di dubbi sulla qualità e competenza dei contenuti.
G.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 20/04/2022, 9:34
da luix
@Elmar Lang se trovo il libro che dici su Z-library me lo leggo volentieri (anche in inglese, non ho problemi con la lingua).
@Gianluka non accenderò il flame che desideri e spero che gli altri facciano lo stesso per non mandare il thread in vacca.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 20/04/2022, 10:42
da Elmar Lang
Ti do ragione, Gianluca, infatti ora ha più valore appunto la "mediaticità": infatti, han più valore le fanfaronate di un burlone professionista come Fontcuberta, che è anche un ottimo showman, di un testo assai ben scritto e documentato, opera di una docente universitaria, per di più tradotto in varie lingue, tra cui l'Italiano.
Ovvio, perché le performances di Fontcuberta le troviamo su YouTube e non solo ed il suo "cosmonauta russo" è talmente finto da sembrare vero (al punto che in tanti ci sono cascati).
I veri "fake" fotografici sono altri: a partire dal "Miliziano Morente" di Capa (che poi ci lasciò -vere e drammatiche- immagini dello sbarco in Normandia, scattate mentre terrorizzato dalla pioggia di proiettili che cadeva sui soldati ancora in acqua, scattava quasi a caso, con la sua Contax inzuppata d'acqua...) e giù giù fino all'ormai dimenticato "fotografo vittoriano" Francis Hetling (ovvero il fotografo pubblicitario Howard Gray) ed i suoi preziosi calotipi di bambini poveri degli orfanotrofi londinesi degli anni '40 del XIX Secolo; immagini acclamate sin dagli esperti di musei londinesi e di illustri case d'asta. Memorabile, l'articolo di Isabelle Anscombe su "The Connoisseur" n. 831/1981, pag. 49.
Letto quell'articolo, sul numero della rivista inglese arrivato all'emeroteca della Querini Stampalia di Venezia dove andavo a studiare la sera (ed a perder tempo in dispersive letture), ebbi l'illuminazione e -già da qualche tempo appassionato di sperimentazioni- il giorno dopo, armato della mia Ernemann 13x18 con ottica Tessar e cavalletto, andai alla Chiesa di S. Maria della Consolazione (o "della Fava") e ne fotografai l'interno verso l'altar maggiore e lo splendido organo Nacchini che lo sovrasta. Corso in camera oscura sviluppai il negativo (Agfapan-100) e feci alcune prove a contatto: una ai sali di ferro... troppo bella e dettagliata... ed altre, su vecchia carta tolta dai risguardi di un volume dei primi dell'800 (ah, i rigattieri veneziani!...) l'ultima, sempre su carta antica, semplicemente spennellata di soluzione di nitrato d'argento, in sandwich con un foglio di carta da lucido (per dare un effetto "carta cerata"), un tot di esposizione dentro il monumentale bromografo Piseroni... ed ecco uno sfolgorante "calotipo", che col fissaggio sbiadì un poco e diede all'immagine una tonalità grigio-rossiccia, che "faceva tanto Talbot". Ritagliai la carta arrotondando i due angoli superiori e la incollai su un antico cartone. Dietro, in bella grafia, la firmai "Alvise Zorzetto Venezia 1843". La buffa, voluta analogia col nome dello storico Alvise Zorzi, non passò nemmeno per l'anticamera del cervello di un noto storico della fotografia, che "imbeccato" da un caro amico circa il mio presunto "ritrovamento" presso un decrepito libraio di Calle della Mandola, fece di tutto, quasi giungendo a perfide bassezze, per poter acquisire il prezioso cimelio, "la più antica immagine negativo-positivo di Venezia"... un ridere... Ed io che no, la foto non è cedibile, non la vendo...
Ancor più da ridere, saltata fuori la verità, la sua gelida furia (avendo lui già smosso le acque dell'intellighenzia veneziana). Alla fine, gliela regalai, arricchita dalla mia dedica con mia firma, modestissima. La cosa finì con una simpatica serata di chiacchiere storico-fotografiche. Oggi, quarant'anni dopo, temo finirebbe a carte bollate...
Qui in allegato, una delle prove di stampa, precedenti il "calotipo" vero e proprio. Nessuno, nemmeno tra i vari connoisseurs, fece caso agli abiti moderni indossati dai fedeli seduti in preghiera, né ai banchi, che certamente erano successivi al XIX Sec. e ad altri dettagli...
Ecco. Tornando a Vivian Maier, una cosa è il fenomeno mediatico, l'invidia di tanti sul successo commerciale di Maloof, la moda attuale di credere a complotti e complottismi vari ed il gioco è fatto.
Scriviamo decine di pagine di discussione, quando un semplice libro, che richiede solo la fatica di leggerlo, documentatamente ci mostra e dimostra, la veridicità della fotografa franco-statunitense e delle vicende della sua vita movimentata ed a tratti tormentata.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 20/04/2022, 10:56
da Elmar Lang
luix ha scritto: ↑20/04/2022, 9:34
@Elmar Lang se trovo il libro che dici su Z-library me lo leggo volentieri (anche in inglese, non ho problemi con la lingua).
@Gianluka non accenderò il flame che desideri e spero che gli altri facciano lo stesso per non mandare il thread in vacca.
Perché pensi che Gianluca voglia accendere un "flame"? mi pare anzi che proponga utili spunti di riflessione, da cui la mia peraltro un po' lunga replica.
Il volume della Bannos c'è su Z-Library. Nonostante tutto, io me lo sono comprato.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 20/04/2022, 23:23
da Gianluka
luix ha scritto: ↑20/04/2022, 9:34
@Elmar Lang se trovo il libro che dici su Z-library me lo leggo volentieri (anche in inglese, non ho problemi con la lingua).
@Gianluka non accenderò il flame che desideri e spero che gli altri facciano lo stesso per non mandare il thread in vacca.
Luix: ma io ti voglio bene: perche'mi dici cosi'?
Scherzi a parte: se ti ho fatto arrabbiare ti chiedo scusa: non era nelle intenzioni. invece di un flame, rispondimi in privato inviandomi una bella pernacchia.
Ho usato anche toni un po' da saccente "sostenuto" perche' sono rimasto stordito dal fatto che, dopo diverse pagine, si precipita a ritroso su posizioni iniziali, argomentate in modo qualunquistico, come se di tutto il detto nomn fosse arrivato nulla: rileggo di nuovo che SE e'esistita, la Mayer e'una operazione di marketing.
Se vorrai rispondere, regalami qualche minuto per farmi capire meglio, andando oltre le frasi tout-court che - perdonami- leggo ovunque identiche fra loro.
Da parte mia ti argomento il perche'di questa mia affermazione di due righe sopra: quando leggo:
Ho visto il documentario, i ragazzi non avevano la più pallida idea che la Maier faceva fotografie.
Ebbene: da questa frase, messa cosi', sembra che il fatto che la realta' storica secondo cui la Mayer facesse foto o meno sia a carico del ricordo dei bimbi di cui allora lei era la nanny. E questo ricordo di bimbi (o meglio: il loro non ricordare che la Mayer facesse foto) riportato dagli stessi qualche decennio dopo avrebbe piu' valore di tutto il resto della documentazione,. a cominciatre della mole di foto in cui la Mayer stessa Hitchcockianamente compare.
Insomma: 'sti bimbi cresciuti non ricordano che la Mayer facesse foto, quindi le foto non sono della Mayer, quindi la Mayer non e' esistita. E tutto il resto che si voglia poter dire sono chiacchiere.
Oppure ho capito male e iontendevi dire altro ?
Dici poi che hai trovato le sue foto bellissime: qui siamo d'accordo: ce ne sono tanti suoi scatti che invidio.
Quando aggiungi che non tovi uno stile particolare, potremmo essere anche qui d'accordo: la Mayer forse non seguiva un sua rigorora progettualita' Come Canone Fotografico Vorrebbe: ma proprio questo suo divagare le ha permesso di fare alcuni degli scatti che noi troviamo fra i suoi piu' interessanti.
Voglio dire: il fatto che non abbia un suo stile particolare fa si che... questa magari e' proprio la '"Cifra Mayer".
Ti diro' inoltre: quando ne sono venuto a conoscenza, come a tanti mi ha interessato la sua storia per gli aspetti umani della sua vita. Ma, aldila' di questo, mi ha toccato perche'... mi ci sono un po' rivisto io, fotografo della domenica che, progetto alla mano e alla ricerca di un mio stile, un giorno vado in giro a fotografare porte, un altro a fotografare corrimano, la domenica seguente mi dedico agli scorci d'ombra... ma poi c'e' la festa del paese e che fai: non usi un rullino lasciando perdere il "progetto" di fotografare le vetrine di soli negozi di scarpe ?
Quel che voglio dire, e' che per noi dilettanti principianti "la Mayer e' una di noi" (non me ne voglia la Mayer, a questo punto), e a questo si deve in primaistanza il riscontro che ottiene.
Il suo anonimato e' lo stesso mio che faccio altro per 28 giorni al mese (bado bambini, o forse guido il camion, oppure gestisco contabilita', magari rispondo al call center...) , che non ho uno stile tutto mio perche' ho iniziato a fotografare da poco e ho 50 anni, oppure perche' ho 20 anni ma sono solo in un paesino di provincia con la mia passione e con gli amici passo per fesso perche le domeniche non le spendo nel bar...
Dove siamo davvero in disaccordo e'quando dici che la Mayer "è solo una gigantesca operazione di marketing".
Diamo un peso alle parole: le operazioni di marketing gigantesche le potra' fare la Apple, non certo un giovane rigattiere !
Possiamo dire che ci sia stato chi ha avuto un riscontro economico e in termini di popolarita', che si sia dato seguito con esposizioni, libri e un gran parlare di un qualcosa che a certi piace e ad altri no...
Sembra peraltro che questa cosa dia fastidio. Io dico: meglio "much ado about la Mayer" che per millemila altre occasioni mediatiche e culturali.
Ma quello che mi spiace e' il leggere fra le righe dei vari interventi con il tono del tipo "la Mayer e' esistita forse si, ma anche forse no" incontrando quasi il desiderio di svuotare la storia di una persona, annullarne il portato immaginifico, quale che questo sia stato, quale che sia il suo valore artistico e la consapevolezza o l'abilita' del suo lascito piu'intenso (che, notoriamente, foto a parte della Mayer si sa ben poco).
E per far questo leggo di considerwazioni che farebbero inorridire qualsiasi studente al primo giorno di corso di metodi storiografici.
Se poi fra le righe ho letto male... chiedo scusa a tutti.
Pero'chiedo pure chiareza:
- siate chiari nelle vostre opinioni sulla Mayer
- tutte le critiche sono lecite, ma vanno contestualizzate: se pensate di applicare gli stessi moduli di analisi critica che usate per Strand ad una nanny "stramba", bhe': c'e' del lavoro da fare anche su di voi !
- sulla storicita' della Mayer e sulla autorialita' delle sue fotografie: ne ho abbastanza di chi decostruisce report e documentazione senza offrire alternative: sorry, ma non basta dire "secondo me non e'esistita" o "secondo me le foto non sono sue perche'non hanno stile congruente"o "i bimbi non ricordano di averla vista fotografare".
E infine, intendiamoci: parlo della Mayer ma il discorso e' di carattere generale: da "HCB e' una delusione perche' usava anche il 35mm" fino a "Letizia Battaglia era chiaramente sopravvalutata". E, per l'amor del cielo, mi limito alla fotografia.
Capisco che in epoca di postmodernismo tutto sia fluido, inconsistente, discutibile. Ma allora non conviene neanche iniziare una discussione che sia una su un argomento che sia uno...: cosa faremo, allora: quando ci incontreremo, invece di raccontarci le nostre storie ci guarderemo in faccia in silenzio ?
Abbracci.
G,.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 21/04/2022, 9:56
da emag
Ho visto la mostra a Torino. Non conoscevo la Maier, e sono rimasto discretamente stordito dalla percezione della sua personalità che ho avuto attraverso i suoi scatti. L'impressione é quella di una persona apparentemente ordinaria ma dalla psiche quasi disturbata, ossessionata e ossessionante. Secondo me la fotografia era per lei una enorme valvola di sfogo, oppure, un amplificatore di questa follia mentale, non lo so. Mi dispiace che su di lei sia stata installata una enorme macchina del marketing (sicuramente era l'essere umano più riservato e introverso del mondo) ma sono comunque felice di aver avuto la possibilità di apprezzare il suo personalissimo lavoro. Dietro la sua follia c'è comunque una discreta genialità. Il suo lavoro non è casuale e amatoriale. A suo modo anche lei faceva una indagine e pure discretamente profonda. È un punto di vista che ti arricchisce. Per quanto riguarda le stampe, molte di quelle esposte sono "analogiche" (apprezzabile) ma aldilà di questo é ovvio che si tratta di interpretazioni non dell'autore ma di qualcun altro. Fa niente, l'aspetto tecnico delle stampe non é importante in questo caso
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 21/04/2022, 16:04
da Elmar Lang
Le foto di Vivian Maier sono interessanti e comunque nel filone della "fotografia diretta" americana del suo tempo, con in più un tocco di genialità e di acume visivo tipicamente femminili.
Sinceramente, non vi vedo segnali di mente "disturbata" o "ossessionata" (la frequenza degli autoritratti in riflesso, non ne è un segnale, dopotutto), o "ossessionante"; tantomeno, vi sono segni di "follia", almeno non più di quella che caratterizza qualunque "artista medio".
Lei fu una brava dilettante con risvolti professionali (in Francia, scattò foto per realizzare cartoline, tra l'altro), che praticava il suo hobby nel tempo libero, con notevole maestria e colpo d'occhio.
Quello che oggi fa pensare a lei come "l'essere umano più riservato e introverso del mondo", è vero solo in parte, nel fatto che non si fece mai una famiglia -anche questo sicuramente legato al tipo di lavoro che svolgeva- ed i suoi ultimi anni furono abbastanza solitari ed in relativa ristrettezza economica, cosa questa assai comune tra le persone anziane di tutto il mondo, purtroppo.
La "macchina del marketing": il signor Maloof ebbe la sorte di comprare nel 2007 il contenuto di parte dei famosi "self-storage" espropriati per morosità alla Maier e nonostante le ricerche fatte, non riuscì a rintracciare la ormai anziana e malata signora, che mancò nella prima metà del 2009.
Che Maloof abbia saputo gestire molto bene il suo tornaconto, va riconosciuto e non certo deprecato o guardato con astiosa sufficienza.
Dopotutto, fa un'impressione maggiormente negativa, quel gruppo di lontani parenti della Signora, che han cominciato a farsi avanti con carte bollate, solo allorquando -grazie a Mr. Maloof- le opere realizzate dalla dimenticatissima zia divennero fonte di guadagno e di fama. Quando l'amatissima zietta si trovò anziana, malata, sola ed in ristrettezze economiche, chi si prese cura di lei, furono -disinteressatamente- due persone che la ebbero come tata, quand'erano bambini...
Ripeto, per meglio inquadrare il "fenomeno Maier", va letto il volume della Bannos (che si può pure consultare "a scrocco"), le restanti illazioni rientrano nelle pur lecite chiacchiere da Bar Sport.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 13/06/2022, 22:00
da GT3427
E la cosa incredibile è poi la marea di negativi sviluppati (o anche solo impressionati) e poi neppure stampati almeno come provini.
Re: Vivian Maier - 10 anni
Inviato: 14/06/2022, 10:46
da Elmar Lang
Constatazione che temo non avrà mai una risposta.
Va tenuto presente che parte del contenuto di uno dei "self-storage" che la Signora Maier aveva affittato, è andato perduto e si trattava di scatoloni, finiti chissà dove e chissà a chi, dopo la vendita all'asta.