Zenit 11
Moderatore: etrusco
Re: Zenit 11
Intanto grazie a tutti per le delucidazioni in merito agli adattatori. Per quanto riguarda l'esposimetro, non so se e come funziona, non ho ancora ricevuto la macchina. Infine, mi pare difficile parlare di coraggio a fronte di una spesa di 22 euro. Credo che il solo obiettivo li possa valere.
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Re: Zenit 11
Ciao Salvo.
Il “coraggio” da me citato era frutto di esperienze passate. Ovviamente ti auguro che la macchina funzioni e che l’ottica sua pulita ma con pochissimi euri in più potevi recuperare la stessa attraverso altro canale diciamo più garantito.
Non voglio tirarla tanto per le lunghe anche perché io sono il primo che adora queste Vecchiette è che ne incoraggia l’acquisto.
Nello specifico, questa, incrociando le dita sull’effettivo funzionamento della parte elettronica/selenio, richiede una impostazione della coppia tempi diaframmi un po’ più macchinosa delle normali macchine ad esposimetro TTL.
Come si vede dall’immagine, devi
Il “coraggio” da me citato era frutto di esperienze passate. Ovviamente ti auguro che la macchina funzioni e che l’ottica sua pulita ma con pochissimi euri in più potevi recuperare la stessa attraverso altro canale diciamo più garantito.
Non voglio tirarla tanto per le lunghe anche perché io sono il primo che adora queste Vecchiette è che ne incoraggia l’acquisto.
Nello specifico, questa, incrociando le dita sull’effettivo funzionamento della parte elettronica/selenio, richiede una impostazione della coppia tempi diaframmi un po’ più macchinosa delle normali macchine ad esposimetro TTL.
Come si vede dall’immagine, devi
Re: Zenit 11
.....scusami.
Devi far collimare l’ago col cerchietto n.31 all’ago mosso dalla luce riflessa dal soggetto inquadrato n.30 e registrata dalle cellule di selenio presenti sopra l’ottica utilizzando le due ghiere attorno al nottolino di riavvolgimento, la n.28 e n.29.
Una volta fatto avrai le coppie tempo/diaframma da impostare effettivamente su ottica n.38 e ghiera dei tempi n.13.
Con macchine a lettura TTL l’esposimetro e’ regolato direttamente dalle impostazioni selezionate direttamente su ottica (per i diaframmi) anche se in stopdown e sulla macchina per i tempi saltando la lettura non accoppiata.
Max
Devi far collimare l’ago col cerchietto n.31 all’ago mosso dalla luce riflessa dal soggetto inquadrato n.30 e registrata dalle cellule di selenio presenti sopra l’ottica utilizzando le due ghiere attorno al nottolino di riavvolgimento, la n.28 e n.29.
Una volta fatto avrai le coppie tempo/diaframma da impostare effettivamente su ottica n.38 e ghiera dei tempi n.13.
Con macchine a lettura TTL l’esposimetro e’ regolato direttamente dalle impostazioni selezionate direttamente su ottica (per i diaframmi) anche se in stopdown e sulla macchina per i tempi saltando la lettura non accoppiata.
Max
Re: Zenit 11
C'è da studiare appena ricevo il pezzo.
Però, nell'ipotesi non remota che l'esposimetro non funzioni, mi chiedo se sia usabile empiricamente con la semplice regola del 16, o sono soldi di rullino buttati?
Però, nell'ipotesi non remota che l'esposimetro non funzioni, mi chiedo se sia usabile empiricamente con la semplice regola del 16, o sono soldi di rullino buttati?
Re: Zenit 11
Ma, divertiti con la Zenit, senza troppe pretese all'inizio. Usa la regola del 16. Tieni conto che con tutti i tempi più lenti dal 1/125 in giù (125 incluso), sarà enormemente possibile che tue foto saranno meno nitide, ovvero "mosse". Accade con tutte le reflex, ma con la Zenit molto più spesso, perché è meno attutito il meccanismo dello specchio. Almeno i sovietici lo mettevano per iscritto nei bugiardini per la Zenit.Salvo ha scritto:C'è da studiare appena ricevo il pezzo.
Però, nell'ipotesi non remota che l'esposimetro non funzioni, mi chiedo se sia usabile empiricamente con la semplice regola del 16, o sono soldi di rullino buttati?
Usa una pellicola di almeno 200 ISO o 400, e la velocità di 1/500 fissa. In questo caso, la regola diventa "dell'11". O se ti prometti di tenerla molto ferma sul sopracciglio (o ben premuta sulla lente degli occhiali ), usa la regola del 16 con tempo 1/250.
Nel caso l'obiettivo Helios abbia il diaframma con due anelli - uno serve per scegliere il valore, l'altro per aprire il diaframma completamente e mettere a fuoco, e poi per chiuderlo sul valore scelto.
Re: Zenit 11
Regola dell'11 significa massima apertura, e minima pdc, no? Ma potrò fare una buona street in b/n ?
Re: Zenit 11
La regola "ufficiale" è "16" con la velocità dell'otturatore equivalente alla sensibilità della pellicola: 1/250 sec per 200 ISO, 1/500sec per 400 ISO, per esempio.Salvo ha scritto:Regola dell'11 significa massima apertura, e minima pdc, no? Ma potrò fare una buona street in b/n ?
Io solo accennavo che con 1/250 sec, ovvero, più facilmente con 1/125sec, si possono produrre delle foto mosse***. Se usi la pellicola da 100-125 ISO, tenendosi alla regola del F 16, imposterai probabilmente l'otturatore sull'1/125sec che è rischioso per la vibrazione della Zenit e non solo Zenit, se non si usa il treppiede.
Escamotage sarebbe di truccare la regola del F16 che per te, diventerà del F11, cioè:
per la pellicola da 100-125 ISO: F11 con 1/250 per luce forte del sole, invece di F16 con 1/125.
Qui hai tolto uno stop al diaframma aprendolo, ma hai velocizzato l'otturatore 2X
***Sett scorsa, usando una reflex giapponese con 1/125, dai tre fotogrammi scattati uno dopo l'altro, avevo i primi due mossi. Inoltre, con la Zenit 122 reflex, con 1/250, ho avuto il micro-mosso, due settimane fa, quello che sembra tutto bello e quasi nitido, scalpito bene dal sole, ma non era nitido davvero. Anche la grana della pellicola sui forti ingrandimenti, può farci credere che la foto è nitida.
La profondità di campo diminuisce con l'apertura del diaframma.
La vera regola, sarebbe quella che usano i camermen cinematografici: se vuoi inquadrare una persona intera in piedi, devi seguirla sempre sui 5-6 metri di distanza, per esempio. Così non si cambia la prospettiva, non si usa lo zoom. Se vuoi fotografare gruppi di persone, stai sui 8-10M, o aspettali che arrivino alla distanza giusta.
Re: Zenit 11
Se un apparecchio fotografico restituisce foto mosse ad 1/125 o addirittura a 1/250 significa che ha problemi seri, non è da riparare ma da buttare. Io scatto a mano libera ad 1/30, basta stare ben fermo e impugnare in modo corretto la fotocamera. Comunque se vi fossero vibrazioni imputabili ai rimbalzi dello specchio con un'otturatore a tendina gli effetti di micromosso vi sono a qualsiasi velocità, non dimentichiamo che la velocità di scorrimento della tendina è sempre la stessa (pari a quella della massima velocità col flash, sulla Zenit 1/30). L'esposizione totale dura sempre lo stesso tempo e i tempi di esposizione vengono ridotti variando solo la larghezza della fessura tra le tendine.
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Zenit 11
Ho trovato un filmatino che spiega discretamente l'integrazione tra otturatore a tendina e movimento (della scena, nel caso si muova la macchina occorre riflettere sul fatto che zone contigue della scena sono riprese con angoli lievemente diversi
https://youtu.be/TwE9kYEFYTA
https://youtu.be/TwE9kYEFYTA
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Zenit 11
La regola "ufficiale" è "16" con la velocità dell'otturatore equivalente alla sensibilità della pellicola: 1/250 sec per 200 ISO, 1/500sec per 400 ISO, per esempio.
Io solo accennavo che con 1/250 sec, ovvero, più facilmente con 1/125sec, si possono produrre delle foto mosse***. Se usi la pellicola da 100-125 ISO, tenendosi alla regola del F 16, imposterai probabilmente l'otturatore sull'1/125sec che è rischioso per la vibrazione della Zenit e non solo Zenit, se non si usa il treppiede.
Escamotage sarebbe di truccare la regola del F16 che per te, diventerà del F11, cioè:
per la pellicola da 100-125 ISO: F11 con 1/250 per luce forte del sole, invece di F16 con 1/125.
Qui hai tolto uno stop al diaframma aprendolo, ma hai velocizzato l'otturatore 2X
***Sett scorsa, usando una reflex giapponese con 1/125, dai tre fotogrammi scattati uno dopo l'altro, avevo i primi due mossi. Inoltre, con la Zenit 122 reflex, con 1/250, ho avuto il micro-mosso, due settimane fa, quello che sembra tutto bello e quasi nitido, scalpito bene dal sole, ma non era nitido davvero. Anche la grana della pellicola sui forti ingrandimenti, può farci credere che la foto è nitida.
La profondità di campo diminuisce con l'apertura del diaframma.
La vera regola, sarebbe quella che usano i camermen cinematografici: se vuoi inquadrare una persona intera in piedi, devi seguirla sempre sui 5-6 metri di distanza, per esempio. Così non si cambia la prospettiva, non si usa lo zoom. Se vuoi fotografare gruppi di persone, stai sui 8-10M, o aspettali che arrivino alla distanza giusta.
F11 con 1/250 mi sembra una buona soluzione. Con la digitale, micro 4/3-crop 2x, metto f5.6 ed ho una pdc pressochè totale. E' corretto come paragone?
Io solo accennavo che con 1/250 sec, ovvero, più facilmente con 1/125sec, si possono produrre delle foto mosse***. Se usi la pellicola da 100-125 ISO, tenendosi alla regola del F 16, imposterai probabilmente l'otturatore sull'1/125sec che è rischioso per la vibrazione della Zenit e non solo Zenit, se non si usa il treppiede.
Escamotage sarebbe di truccare la regola del F16 che per te, diventerà del F11, cioè:
per la pellicola da 100-125 ISO: F11 con 1/250 per luce forte del sole, invece di F16 con 1/125.
Qui hai tolto uno stop al diaframma aprendolo, ma hai velocizzato l'otturatore 2X
***Sett scorsa, usando una reflex giapponese con 1/125, dai tre fotogrammi scattati uno dopo l'altro, avevo i primi due mossi. Inoltre, con la Zenit 122 reflex, con 1/250, ho avuto il micro-mosso, due settimane fa, quello che sembra tutto bello e quasi nitido, scalpito bene dal sole, ma non era nitido davvero. Anche la grana della pellicola sui forti ingrandimenti, può farci credere che la foto è nitida.
La profondità di campo diminuisce con l'apertura del diaframma.
La vera regola, sarebbe quella che usano i camermen cinematografici: se vuoi inquadrare una persona intera in piedi, devi seguirla sempre sui 5-6 metri di distanza, per esempio. Così non si cambia la prospettiva, non si usa lo zoom. Se vuoi fotografare gruppi di persone, stai sui 8-10M, o aspettali che arrivino alla distanza giusta.
F11 con 1/250 mi sembra una buona soluzione. Con la digitale, micro 4/3-crop 2x, metto f5.6 ed ho una pdc pressochè totale. E' corretto come paragone?
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