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Zenit 11

Inviato: 19/08/2018, 22:23
da Salvo
Buonasera,
ho comprato ad un'asta on line una Zenit 11 per pochi euro, perché sono interessato all'obiettivo annesso, il 58mm f2. Ma anche perché mi piacerebbe provare a metterci un rullino e scattare. E vorrei adattarci anche un obiettivo Cosina 28mm, attacco Pentax k. Ho fatto qualche ricerca, ma non riesco a trovare l'anello adattatore Pentax k per corpo macchina M42. O casomai faccio prima a cercare un grandangolo nativo M42?
Grazie

Re: Zenit 11

Inviato: 20/08/2018, 1:46
da Madmaxone
Ciao Salvo.
Intanto ti consiglio di spostare il tuo topic nella sezione 35 mm.
Poi, complimenti per il coraggio dimostrato nell’acquistare all’asta per pochi euri questo tipo di macchina.
Una russa degli anni 80 con esposimetro al selenio.
Bah.
L’esposimetto e’ accoppiato o e’ non accoppiato come sulla ZenitE? E soprattutto, funziona?????
Per quanto riguarda un grandangolo, temo che adattare un K a un M42 porti solo rogne.
Di M42 ce n’e’ una cariolata.
Il primo che mi viene in mente della serie poca spesa/tanta resa e’ il Pentacon 29/2.8.
Sul “tanta resa” c’e’ chi avrebbe o avrà da obiettare ma, tanto, come al solito, i risultati ( e quindi la resa) dipendono da te per il 90% e per il 10% dalla dotazione tecnica.
Saluti.
Max

Re: Zenit 11

Inviato: 20/08/2018, 6:49
da graic
Adattare un obiettivo tipo K a M42 non da rogne, è semplicemente impossibile, infatti i due attacchi hanno lo stesso tiraggio ma il diametro del PK è maggiore, si può pensare di adattare ottiche M42 su PK, come infatti la Pentax al lancio delle prime PK affianco un anello che permetteva l'uso dello sterminato parco delle ottiche precedenti. Ma il viceversa (ovviamente) non si può fare.
Come grandangolo M42 si può scegliere tra una infinità di modelli tedeschi e giapponesi, l'accoppiamento più "filologico" è il Mir-1 2.8 37mm forse un po' lunghetto per le tue aspettative, ma buonissimo

Re: Zenit 11

Inviato: 20/08/2018, 13:50
da user20190605
Anch'io confermerei che sia meglio rimanere sugli obiettivi economici e non-asiatici, per rimanere nella famiglia dei vetri e case produttrici.

Siccome il Mir 37mm sovietico è pochino più stretto con immagine che da, da 35mm, e tenendo conto che il Pentacon 29mm è poco più stretto del classico 28mm, e per via del fatto che il mirino della Zenit presenta incirca 75% della completa immagine, direi che un Pentacon 29 mm sia giusto, ma con un paraluce. Una spesa di 50-ina di euro.

Re: Zenit 11

Inviato: 20/08/2018, 15:12
da Madmaxone
Ma la Z11 ha l’esposimetro accoppiato o “scoppiato”??
Mi togliete questa curiosità di giornata?
Max

Re: Zenit 11

Inviato: 20/08/2018, 15:25
da graic
Madmaxone ha scritto:Ma la Z11 ha l’esposimetro accoppiato o “scoppiato”??
Mi togliete questa curiosità di giornata?
Max
In che senso intendi accoppiato? Se intendi che puoi collimare l'esposimetro variando il diaframma non è possibile con nessuna M42, a meno di "trucchi" come le pentacon Electric

Re: Zenit 11

Inviato: 20/08/2018, 15:37
da user20190605
Madmaxone ha scritto:Ma la Z11 ha l’esposimetro accoppiato o “scoppiato”??
Mi togliete questa curiosità di giornata?
Max
L'esposimetro, come corpo, è indipendente dalla fotocamera. Si imposta la sensibilità della pellicola, per es. 100 GOST (100 ISO, ASA), si accoppia la freccetta che reagisce alla luce, con quella che tu muovi, legga il risultato e lo riporti sulla ghiera del fotogramma.

Importante è dove misuri la luce: se ambiente esterno, un gruppo di persone nel verde-inclina la camere per 2/3 in giù o tutta in giù sul terreno verde per esempio.
Se una via nella città con asfalto, misura sull'asfalto.
Se un ritratto, nell'ombra, sulle parti mediamente scure dell'abbigliamento.
Questo come orientazione.

Mi scuso, linguisticamente parlando.

Re: Zenit 11

Inviato: 20/08/2018, 16:28
da graic
Che poi, per rispondere alla domanda iniziale di Max, è esattamente lo stesso funzionamento di quello della Zenit E

Re: Zenit 11

Inviato: 20/08/2018, 19:09
da Madmaxone
Non accoppiato, in questo caso con esposimetro al selenio non TTL, intendo che la lettura esposimetrica per individuare la coppia tempi/diaframmi deve poi essere riportata in un secondo momento nella ghiera dei tempi e nel barilotto dell’ottica.
Con una macchina a lettura TTL, anche se in stopdown, la lettura/impostazione e’ diretta.

Re: Zenit 11

Inviato: 20/08/2018, 20:30
da graic
Appunto, pensando a come lavora un obiettivo M42 ti rendi conto che non vi può essere accoppiamento..

Re: Zenit 11

Inviato: 21/08/2018, 0:20
da Salvo
Intanto grazie a tutti per le delucidazioni in merito agli adattatori. Per quanto riguarda l'esposimetro, non so se e come funziona, non ho ancora ricevuto la macchina. Infine, mi pare difficile parlare di coraggio a fronte di una spesa di 22 euro. Credo che il solo obiettivo li possa valere.

Re: Zenit 11

Inviato: 21/08/2018, 1:25
da Madmaxone
Ciao Salvo.
Il “coraggio” da me citato era frutto di esperienze passate. Ovviamente ti auguro che la macchina funzioni e che l’ottica sua pulita ma con pochissimi euri in più potevi recuperare la stessa attraverso altro canale diciamo più garantito.
Non voglio tirarla tanto per le lunghe anche perché io sono il primo che adora queste Vecchiette è che ne incoraggia l’acquisto.
Nello specifico, questa, incrociando le dita sull’effettivo funzionamento della parte elettronica/selenio, richiede una impostazione della coppia tempi diaframmi un po’ più macchinosa delle normali macchine ad esposimetro TTL.
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Come si vede dall’immagine, devi

Re: Zenit 11

Inviato: 21/08/2018, 1:46
da Madmaxone
.....scusami.
Devi far collimare l’ago col cerchietto n.31 all’ago mosso dalla luce riflessa dal soggetto inquadrato n.30 e registrata dalle cellule di selenio presenti sopra l’ottica utilizzando le due ghiere attorno al nottolino di riavvolgimento, la n.28 e n.29.
Una volta fatto avrai le coppie tempo/diaframma da impostare effettivamente su ottica n.38 e ghiera dei tempi n.13.
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Con macchine a lettura TTL l’esposimetro e’ regolato direttamente dalle impostazioni selezionate direttamente su ottica (per i diaframmi) anche se in stopdown e sulla macchina per i tempi saltando la lettura non accoppiata.

Max

Re: Zenit 11

Inviato: 21/08/2018, 14:44
da Salvo
C'è da studiare appena ricevo il pezzo.
Però, nell'ipotesi non remota che l'esposimetro non funzioni, mi chiedo se sia usabile empiricamente con la semplice regola del 16, o sono soldi di rullino buttati?

Re: Zenit 11

Inviato: 21/08/2018, 16:24
da user20190605
Salvo ha scritto:C'è da studiare appena ricevo il pezzo.
Però, nell'ipotesi non remota che l'esposimetro non funzioni, mi chiedo se sia usabile empiricamente con la semplice regola del 16, o sono soldi di rullino buttati?
Ma, divertiti con la Zenit, senza troppe pretese all'inizio. Usa la regola del 16. Tieni conto che con tutti i tempi più lenti dal 1/125 in giù (125 incluso), sarà enormemente possibile che tue foto saranno meno nitide, ovvero "mosse". Accade con tutte le reflex, ma con la Zenit molto più spesso, perché è meno attutito il meccanismo dello specchio. Almeno i sovietici lo mettevano per iscritto nei bugiardini per la Zenit.

Usa una pellicola di almeno 200 ISO o 400, e la velocità di 1/500 fissa. In questo caso, la regola diventa "dell'11". O se ti prometti di tenerla molto ferma sul sopracciglio (o ben premuta sulla lente degli occhiali ), usa la regola del 16 con tempo 1/250.

Nel caso l'obiettivo Helios abbia il diaframma con due anelli - uno serve per scegliere il valore, l'altro per aprire il diaframma completamente e mettere a fuoco, e poi per chiuderlo sul valore scelto.

Re: Zenit 11

Inviato: 21/08/2018, 21:11
da Salvo
Regola dell'11 significa massima apertura, e minima pdc, no? Ma potrò fare una buona street in b/n ?

Re: Zenit 11

Inviato: 21/08/2018, 23:05
da user20190605
Salvo ha scritto:Regola dell'11 significa massima apertura, e minima pdc, no? Ma potrò fare una buona street in b/n ?
La regola "ufficiale" è "16" con la velocità dell'otturatore equivalente alla sensibilità della pellicola: 1/250 sec per 200 ISO, 1/500sec per 400 ISO, per esempio.

Io solo accennavo che con 1/250 sec, ovvero, più facilmente con 1/125sec, si possono produrre delle foto mosse***. Se usi la pellicola da 100-125 ISO, tenendosi alla regola del F 16, imposterai probabilmente l'otturatore sull'1/125sec che è rischioso per la vibrazione della Zenit e non solo Zenit, se non si usa il treppiede.

Escamotage sarebbe di truccare la regola del F16 che per te, diventerà del F11, cioè:

per la pellicola da 100-125 ISO: F11 con 1/250 per luce forte del sole, invece di F16 con 1/125.
Qui hai tolto uno stop al diaframma aprendolo, ma hai velocizzato l'otturatore 2X

***Sett scorsa, usando una reflex giapponese con 1/125, dai tre fotogrammi scattati uno dopo l'altro, avevo i primi due mossi. Inoltre, con la Zenit 122 reflex, con 1/250, ho avuto il micro-mosso, due settimane fa, quello che sembra tutto bello e quasi nitido, scalpito bene dal sole, ma non era nitido davvero. Anche la grana della pellicola sui forti ingrandimenti, può farci credere che la foto è nitida.

La profondità di campo diminuisce con l'apertura del diaframma.
La vera regola, sarebbe quella che usano i camermen cinematografici: se vuoi inquadrare una persona intera in piedi, devi seguirla sempre sui 5-6 metri di distanza, per esempio. Così non si cambia la prospettiva, non si usa lo zoom. Se vuoi fotografare gruppi di persone, stai sui 8-10M, o aspettali che arrivino alla distanza giusta.

Re: Zenit 11

Inviato: 22/08/2018, 6:45
da graic
Se un apparecchio fotografico restituisce foto mosse ad 1/125 o addirittura a 1/250 significa che ha problemi seri, non è da riparare ma da buttare. Io scatto a mano libera ad 1/30, basta stare ben fermo e impugnare in modo corretto la fotocamera. Comunque se vi fossero vibrazioni imputabili ai rimbalzi dello specchio con un'otturatore a tendina gli effetti di micromosso vi sono a qualsiasi velocità, non dimentichiamo che la velocità di scorrimento della tendina è sempre la stessa (pari a quella della massima velocità col flash, sulla Zenit 1/30). L'esposizione totale dura sempre lo stesso tempo e i tempi di esposizione vengono ridotti variando solo la larghezza della fessura tra le tendine.

Re: Zenit 11

Inviato: 22/08/2018, 6:59
da graic
Ho trovato un filmatino che spiega discretamente l'integrazione tra otturatore a tendina e movimento (della scena, nel caso si muova la macchina occorre riflettere sul fatto che zone contigue della scena sono riprese con angoli lievemente diversi

https://youtu.be/TwE9kYEFYTA

Re: Zenit 11

Inviato: 22/08/2018, 10:42
da Salvo
La regola "ufficiale" è "16" con la velocità dell'otturatore equivalente alla sensibilità della pellicola: 1/250 sec per 200 ISO, 1/500sec per 400 ISO, per esempio.

Io solo accennavo che con 1/250 sec, ovvero, più facilmente con 1/125sec, si possono produrre delle foto mosse***. Se usi la pellicola da 100-125 ISO, tenendosi alla regola del F 16, imposterai probabilmente l'otturatore sull'1/125sec che è rischioso per la vibrazione della Zenit e non solo Zenit, se non si usa il treppiede.

Escamotage sarebbe di truccare la regola del F16 che per te, diventerà del F11, cioè:

per la pellicola da 100-125 ISO: F11 con 1/250 per luce forte del sole, invece di F16 con 1/125.
Qui hai tolto uno stop al diaframma aprendolo, ma hai velocizzato l'otturatore 2X

***Sett scorsa, usando una reflex giapponese con 1/125, dai tre fotogrammi scattati uno dopo l'altro, avevo i primi due mossi. Inoltre, con la Zenit 122 reflex, con 1/250, ho avuto il micro-mosso, due settimane fa, quello che sembra tutto bello e quasi nitido, scalpito bene dal sole, ma non era nitido davvero. Anche la grana della pellicola sui forti ingrandimenti, può farci credere che la foto è nitida.

La profondità di campo diminuisce con l'apertura del diaframma.
La vera regola, sarebbe quella che usano i camermen cinematografici: se vuoi inquadrare una persona intera in piedi, devi seguirla sempre sui 5-6 metri di distanza, per esempio. Così non si cambia la prospettiva, non si usa lo zoom. Se vuoi fotografare gruppi di persone, stai sui 8-10M, o aspettali che arrivino alla distanza giusta.


F11 con 1/250 mi sembra una buona soluzione. Con la digitale, micro 4/3-crop 2x, metto f5.6 ed ho una pdc pressochè totale. E' corretto come paragone?

Re: Zenit 11

Inviato: 22/08/2018, 11:03
da graic
Secondo me la soluzione migliore è quella di scegliere tempi e diaframmi tra quelli indicati da un buon esposimetro, sia montato sulla macchina che esterno, usato con criterio. La regola del 16 in pratica equivale a fotografare con una bella macchina di plastica degli anni '50 (tipo Agfa Clack o ferrania Eura) anche con quelle si scattava e se il culo ci aiutava le foto venivano pure bene, ma stare a fare picche d'angelo sulla macchina più o meno prestazionale o sull'obiettivo più o meno buono e poi affidarsi al didietro per il risultato, bah! Questa è la mia opinione ricavata in 50 anni di esperienza poi se volete continuare a fare sciamanerie, padroni!

Re: Zenit 11

Inviato: 22/08/2018, 12:09
da user20190605
Salvo ha scritto: F11 con 1/250 mi sembra una buona soluzione. Con la digitale, micro 4/3-crop 2x, metto f5.6 ed ho una pdc pressochè totale. E' corretto come paragone?
Non conosco il metodo sulle digitali.
Ad occhio, ma anche ragionando logicamente: un obiettivo di 58 mm per formato 35mm analogico, produce un angolo di campo visivo ed una prospettiva - che tali rimangono sulla foto impressa sugli sensori di mezzo-formato, micro quello o micro l'altro - quello che ottieni è solo un cropping (rittaglio) usando la zona centrale "dell'impressione". Non ci sarà effetto teleobiettivo.

Se gli adattatori per le digitali non possiedano delle lenti, F11 o altre aperture, rimangono tali su tutti i corpi macchina. Così come la PdC.

Re: Zenit 11

Inviato: 22/08/2018, 16:31
da Salvo
Il fattore di crop del sensore, 2X nel micro 4/3, è dovuto invece al differente angolo di campo, a parità di ottica, determinato dalla diversa (minore) superficie del sensore. Un crop 2X determina un angolo di campo dimezzato. Quella che fisicamente nel FF è un'ottica 25mm, nel micro 4/3 equivale a 50mm. Rimane invariata l'esposizione, f5.6 rimane f5.6, ma siccome ci si deve allontanare dal soggetto come se fosse 50mm, la profondità di campo raddoppia, e la zona di messa a fuoco equivale a quella ottenibile con f11 nel full frame.