Differenza qualitativa pellicole

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia a colori

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Silverprint
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Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da Silverprint »

Perché hai escluso la T-max 400?


Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
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Alessio SBAMMM
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Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da Alessio SBAMMM »

Principalmente perché adoro la grana, anche se non avendo mai scattato con questo supporto, mi accorgo che escluderla non è da polli...
Aggiungerei alla lista allora anche la delta!

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Alessio SBAMMM
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Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da Alessio SBAMMM »

Può essere una buona idea aprire un nuovo 3d oppure rischia di essere inutile, se non per me?

user20190605

Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da user20190605 »

1. pellicole di qualità molto buona: FP4 ottimo gamma tonale e plasticità, HP5
2. rivelatore: ID-11 che lavora in modo "normale", non compensante. Il "normale" lo considero nel senso per le pellicole. Microphen è "normale" e pochino compensante ma non nel senso di produrre un negativo moscio o piatto. Dona un po' di sensibilità in più: FP4 diventa di 200 ISO, e HP5 di 650 nominali.

Il predetto, per standardizzare i processi.

3. Passione che evidentemente non ti manca, complimenti.

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Alessio SBAMMM
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Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da Alessio SBAMMM »

Grazie per i complimenti @Scordisk :)
Io spesso ho paura di essere pedante x_x
Sai dirmi anche perché mi consiglieresti una hp5 al posto di una delta? Oppure da una tri-x? E da una tmax?
Vorrei riscontrare parametri il più oggettivi possibili :) (sono menoso, abbiate pazienza)
Che io sappia id-11, come gli altri rivelatori che posseggono idrochinone e solfito sono piuttosto compensanti... stavo sbagliando tutto?

user20190605

Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da user20190605 »

Te li consigliavo per motivi di "standardizzare" la metodologia e per risparmiare 1-1,5 euri per pellicola.
Standardizzare i processi vuol dire anche poterli ripetere nel senso chimico, ambientale (CO), creare delle routine per liberare la mente per la creatività e per addestramento dell'osservazione.

Esempio pratico: scattare 2 rullini, svilupparli la sera stessa e produrre dei provini e scegliere alcuni per ingrandimenti. Questo per immediatezza dei risultati mentre uno si ancora ricorda come aveva esposto il materiale e sotto quali condizioni di luce, ecc...

Allego un file in PDF, è di Giampaolo Bolognesi, lo considero molto operativo e utilissimo per capire gli abbinamenti pellicola-rivelatore, ecc...
Allegati
SBW_sviluppi_per_pellicole.pdf
(63.54 KiB) Scaricato 223 volte

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Ri.Co.
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Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da Ri.Co. »

Alessio se dici che ti piace la "grana" ti sconsigliano le pellicole moderne a grana tabulare che di grana ne hanno veramente poca poca, quindi no Tmax kodak e Delta di Ilford. Ecco il perchè. ciao

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Pierpaolo B
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Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da Pierpaolo B »

Scordisk ha scritto:1. pellicole di qualità molto buona: FP4 ottimo gamma tonale e plasticità, HP5
2. rivelatore: ID-11 che lavora in modo "normale", non compensante. Il "normale" lo considero nel senso per le pellicole. Microphen è "normale" e pochino compensante ma non nel senso di produrre un negativo moscio o piatto. Dona un po' di sensibilità in più: FP4 diventa di 200 ISO, e HP5 di 650 nominali.

Il predetto, per standardizzare i processi.

3. Passione che evidentemente non ti manca, complimenti.
Uno consiglia di leggere il "trattato" sull'esposizone/trattamento per sistema zonale
Poi giri pagina e leggi quanto sopra 8-|
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

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Alessio SBAMMM
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Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da Alessio SBAMMM »

Alessio SBAMMM ha scritto:Allora mi metterò sotto, però prima devo risolvere un problema.. ovvero, cosa compro?
Mi sento stupidissimo a fare questa domanda, off topic e di cui, probabilmente, ne avrete piene le scatole.
Pur essendomi documentato molto, non ho una vera conoscenza del settore (al momento compenso con l'entusiasmo e moltissima voglia di imparare :) ) so che mi conviene scegliere una sola pellicola e un solo rivelatore, per imparare a gestire per bene il processo di sviluppo, capire dove sbaglio e non mettere troppe variabili al fuoco legate alle varie caratteristiche dei prodotti utilizzati (direi almeno finchè non sarò bravo abbastanza da sapere "quello che voglio" e, soprattutto, da sapere "come ottenerlo").
Da quello che ho capito, perciò, comprando Kodak, Fuji e Ilford ho ottimi prodotti, mentre con altre marche ho meno affidabilità.
Volendo rimanere su una pellicola "tradizionale" 400 asa (quindi 200 di S.E.), ma, scusate il gioco di parole, non sapendo quello che ogni singola pellicola può darmi e quello che voglio, non so come scegliere.
Vorrei fare una scelta ben ponderata, visto che ho già speso un discreto gruzzoletto in 3000000000 tipi di pellicole e chimici diversi dalle fantomatiche caratteristiche, perciò, tramite il vostro aiuto, spererei di trovare una pellicola con cui fare i sopracitati test, divertirmi e..... IMPARARE.
Per semplicità...
Vorrei una pellicola che sia:
-Di buona qualità
-Versatile
-Che abbia un buon rapporto qualità prezzo
-Che abbia una buona disponibilità
La scelta direi che possa essere tra:
Tri-x (di cui ho ancora qualche rullino... essendo la pellicola dei "grandi" ne sono rimasto affascinato e non ho resistito a non comprarla).
Hp5+.
Acros (anche se escluderei, visto il costo e l'apparente dismissione della produzione).
Apx.
Pancro (Bergger).

Ho cercato di darvi qualche informazione per non dover chiedervi di dare "i numeri"; come penso si sia visto io sono romanticamente (o stupidamente...) innamorato (senza alcuna ragione logica) alla Tri-x, di cui mi frena in realtà, solo il prezzo, lievemente più alto.



Dovrei abbinare uno sviluppo, pensavo di prenderne uno non compensatore, visto la bassa spalla delle pellicole di penultima generazione e il mio desiderio di una discreta modulazione sulle luci, se fosse possibile con una buona conservazione e magari disponibile in piccole quantità...
cosa sapete consigliarmi?
Vi ringrazio per il tempo dedicatomi, spero possiate darmi una mano, o indirizzarmi al meglio.
Alessio
Non odiatemi!
Quindi?!
scelgo io e vado a tentativi?? :))

user20190605

Re: Differenza qualitativa pellicole

Messaggio da user20190605 »

impressionando ha scritto:[
Uno consiglia di leggere il "trattato" sull'esposizone/trattamento per sistema zonale
Poi giri pagina e leggi quanto sopra 8-|
Sarebbe opportuno essere concreti e non commentare superficialmente e brevemente - altrimenti, la tua firma con quella parte scritta in rosso, sporge come le foglie del porro.

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