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Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 133)
Inviato: 04/09/2025, 15:39
da Nuvola Bianca
Ho provato una fotocamera stenopeica per vedere l'effetto che mi fa, e penso che nel futuro andremo mooolto daccordo.
Per il momento da principiante sono alle prese con i tempi di esposizione, utlizzando come esposimetro una applicazione per android, i cui tempi di rilevamento, confrontati con l'esposimetro della macchina fotografica, coincidono.
La pellicola a portata di mano che avevo era una Fomopan 400 iso - 120, e ho scattato formato 6x12.
La questione esposizione con cui sto lottando è la seguente : ho fatto una misurazione della esposizione con cielo coperto di 6 sec. (come da esposimetro) correggendo con tabella Fomapan il diffetto di non reciprocità, aumentando il tempo di esposizione a 31 sec.
Non avendo mai fotografato con tempi così lunghi di giorno, che a sentimento mi sono sembrati davvero troppo lunghi, ho fatto una seconda foto dello stesso soggetto, riducendo di circa la metà il tempo di esposizione a 3 sec, e corregendo (come da tabella Fomapan) il fattore di non reciprocità a 12 sec. di esposizione.
Risultato nei due provini a scalare: entrambe le foto sono sovra-espostissime, cambiano solamente alcuni impercettibili dettagli, macchioline di grigio, e più della metà dell'area della stampa partendo dal centro sono bianco-carta.
Pertanto, pensando sia un problema di corretta esposizione:
- E' sempre necessario correggere il difetto di reciprocità attenendosi scrupolosamente alle tabelle indicative o vi sono formule, considerazioni diverse per risolvere la non reciprocità per le stenopeiche (e non ) ?
(sul web molte indicazioni per l'Holga 120 wpc - se non tutte - riportono tempi di esposizioni senza tenerne conto...)
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 04/09/2025, 16:02
da zone-seven
Nuvola Bianca ha scritto: ↑04/09/2025, 15:39
Ho provato una fotocamera stenopeica
La pellicola a portata di mano che avevo era una Fomopan 400 iso - 120, e ho scattato formato 6x12.
ho fatto una misurazione della esposizione con cielo coperto di 6 sec. (come da esposimetro) correggendo con tabella Fomapan il diffetto di non reciprocità, aumentando il tempo di esposizione a 31 sec.
ho fatto una seconda foto dello stesso soggetto, riducendo di circa la metà il tempo di esposizione a 3 sec, e corregendo (come da tabella Fomapan) il fattore di non reciprocità a 12 sec. di esposizione.
Risultato nei due provini a scalare: entrambe le foto sono sovra-espostissime, cambiano solamente alcuni impercettibili dettagli, macchioline di grigio,
le indicazioni sul difetto di reciprocità non sono mai precise ... ma su 6 sec di esposizione, avresti dovuto esporre per 9 sec... su 3 sec invece è 4.5 sec (come punti di partenza secondo indicazioni foma)
Comunque la WPC è divertente nonostante i suoi limiti.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 04/09/2025, 23:11
da Nuvola Bianca
Ma che strano, un bel divario di tempi. Mi ero affidato ai valori riportati dalla tabella fomapan per sensibilità 400 iso.
Bene, per la prossima prova in simili condizioni di luce partirò da 4.5 sesc, facendo una serie di esposizioni allungandone i tempi.
Quindi, in questi caso, la correzione la dovrei individuare empiricamente, per tentativi ed errori ...
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 04/09/2025, 23:19
da zone-seven
si un bel divario , a quale tabella fai riferimento ? Puoi linkarla ? Così da avere un raffronto migliore .
In ogni caso qualche tentativo va fatto ma
sempre partendo dai dati ufficiali di foma.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 04/09/2025, 23:30
da Nuvola Bianca
non credo di poterla ancora lincare, ma posso riportare il link :
www.fomausa.com/pdf/Fomapan_400.pdf
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 8:40
da zone-seven
Il link che hai inserito non si apre, da errore, ma vabbè
https://www.foma.cz/en/fomapan-400 qui vedi che riportano un fattore di correzione di 1.5 x fino a 10 secondi.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 12:14
da Nuvola Bianca
Infatti .. il link non funziona ! ho provato ad allegare foto tabella, vediamo se riesco ad inviarla ( non sono nativo digitale...).
Fantastic per tuo link tabella, non l'avevo trovata... Grazie
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 12:36
da zone-seven
Nuvola Bianca ha scritto: ↑05/09/2025, 12:14
Infatti .. il link non funziona ! ho provato ad allegare foto tabella, vediamo se riesco ad inviarla ( non sono nativo digitale...).
Fantastic per tuo link tabella, non l'avevo trovata... Grazie
l'inserimento di foto e/o immagini si abilita dopo non so bene quanti post/messaggi... tranquillo non siamo in tanti ad esser nativi digitali.
Divertiti con la WPC ... è proprio carina
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 12:56
da Nuvola Bianca
Acc... ! non vedo allegato ...
scusa ... e abbi pazienza per il percorso alquanto intricato per inviare tabella, ma è quello che per adesso mi sembra funzionare e sono curioso di sapere cosa ne pensi
La tabella l'ho scaricata casualmente allegata al quarto post di Dave Ellan, su questo forum, ti invio link che a me funziona:
https://www.film-and-darkroom-user.org. ... hp?t=12739
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 13:55
da zone-seven
Nuvola Bianca ha scritto:Acc... ! non vedo allegato ...
scusa ... e abbi pazienza per il percorso alquanto intricato per inviare tabella, ma è quello che per adesso mi sembra funzionare e sono curioso di sapere cosa ne pensi
La tabella l'ho scaricata casualmente allegata al quarto post di Dave Ellan, su questo forum, ti invio link che a me funziona:
https://www.film-and-darkroom-user.org. ... hp?t=12739
Meglio che non dico quello che penso … alcuni potrebbero rimanerci male …
Solo una cosa, non ti fidare a meno che non ti facciano vedere (letteralmente) i negativi e le stampe che escono dai negativi.
Partì dai tempi ufficiali e magari un po’ di bracketing.
Io non uso più Foma, ma sembra che la 400 da il meglio di se quando esposta attorno ai 160 iso anche meno.
Per ovviare alla non reciprocità c’è “solo” la Acros 100 che da bugiardino non vuole correzioni fino a 2 minuti.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 14:11
da tykos
non è che l'app ti dava già un tempo compreso di correzione e tu l'hai ulteriormente allungato?
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 15:33
da Nuvola Bianca
Apperò !... meglio non sapere... Grato per le indicazioni Acros 100
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 15:38
da Nuvola Bianca
no, no.. almeno non credo, anche perchè quella funzione lì, da quello che ho capito, è a pagamento; comunque l'applicazione gratis se leggo bene si chiama : light Meter
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 18:12
da kiodo
zone-seven ha scritto:
...vedi che riportano un fattore di correzione di 1.5 x fino a 10 secondi.
Non mi pare. 1,5x è il coefficiente da applicare al tempo misurati di un secondo, 6x per tempi misurati di 10 sec. I valori intermedi si calcolano, o si approssimato. Ho fatto una tabella:
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Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 133)
Inviato: 05/09/2025, 18:32
da zone-seven
kiodo ha scritto:
Non mi pare. 1,5x è il coefficiente da applicare al tempo misurati di un secondo, 6x per tempi misurati di 10 sec. I valori intermedi si calcolano, o si approssimato. Ho fatto una tabella:
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invece pare, anche la tabella degli utenti su Fadu che è più figa perché riporta una formula che fa più figo …
Viviamo in periodo che, dopo i gratta e vinci e le sale Bingo adesso c’è formule e tabelle …
sia chiaro : è tutto benvenuto ma cum grano salis perché lui ha già esposto per 32 secondi, come mi pare di aver capito anche dalla tua tabella (in realtà 5x farebbe 30 ) e gli sono venuti densi.
È vero che si interpolano i dati (io poi so il primo ad interpolare ) ma …. se proprio si deve interpolare io, trovo più adatto applicare un coefficiente di 3 o 3.5x come punto di partenza che con minimo di bracketing ….
Certo che poi possono essere andate storte mille cose , magari ha contato male i 30 secondi e ne ha fatti 90… oppure potrebbe aver sviluppato con tipo un Hidrophen magari stock per un ora con agitazione continua, magari con la jobo …
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 18:53
da kiodo
Non discuto del risultato, se è denso è denso, non c'è che dire, ma della corretta lettura dei dati forniti da Foma: il coefficiente di 1,5 si applica per tempi di un secondo, e non di tempi "fino a dieci secondi". Forse Foma avrà fornito dati sbagliati, ma sulla base di quei dati l'o.p. ha applicato un coefficiente quasi corretto.
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Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 05/09/2025, 22:08
da zone-seven
kiodo ha scritto:Non discuto del risultato, se è denso è denso, non c'è che dire, ma della corretta lettura dei dati forniti da Foma: il coefficiente di 1,5 si applica per tempi di un secondo, e non di tempi "fino a dieci secondi". Forse Foma avrà fornito dati sbagliati, ma sulla base di quei dati l'o.p. ha applicato un coefficiente quasi corretto.
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Se tu sei sicuro che è una linea retta allora buon per te …. vivrai felice con la tua tabella .
io non sono sicuro che la non reciprocità possa essere una linea retta .
Purtroppo io non ho tutte queste certezze.
Poi se non discuti il risultato allora o te sto antipatico io oppure vuoi farci sapere che hai la tabella e sai usare excel @/o affini ?
Anche se adesso va di moda che vince chi c’ha la tabella più bella … era meglio quando si giocava a chi lo aveva più grosso … quantomeno si discuteva di qualcosa .
Comunque io i chiodi li faccio mettere al carpentiere .
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 06/09/2025, 0:03
da kiodo
zone-seven ha scritto: ↑04/09/2025, 16:02
... ma su 6 sec di esposizione, avresti dovuto esporre per 9 sec... su 3 sec invece è 4.5 sec (come punti di partenza secondo indicazioni foma)
Comunque la WPC è divertente nonostante i suoi limiti.
Sono intervenuto perchè quello che hai scritto qua sopra è sbagliato; tutto il resto è una tua farneticazione.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 06/09/2025, 17:43
da gergio
Se ti può essere utile ho stilato la tabella per la Fomapan 400 disponibile gratuitamente qui
https://www.gerardogiordano.com/gg/tool ... 400_it.php È stilata a partire dai dati del datasheet a cui ho effettuato delle regressioni lineari per interpolare/estrapolare i tempi mancanti. Non è necessario installare app o altro, basta solo cliccarci su.
Però devi tenere conto che sebbene i datasheet siano fonti ufficiali non sono molto attendibili riguardo la non reciprocità (andrebbero tenuti in considerazione molti altri fattori tipo esposizione, contrasto di scena e sviluppo usato, informazioni che di solito non vengono fornite). Comunque vanno bene per avere un'idea si massima su come regolarsi.
Sempre a quel link trovi dei grafici che mettono a confronto le varie pellicole che ho analizzato (sempre dati dei datasheet) che possono ritornarti utile nel caso tu voglia cambiare pellicola
Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 133)
Inviato: 07/09/2025, 16:34
da zone-seven
kiodo ha scritto:
Sono intervenuto perchè quello che hai scritto qua sopra è sbagliato; tutto il resto è una tua farneticazione.
"Ah, quindi il problema non è se il negativo è denso o meno, quello va bene. Il problema è che la mia frase non si allinea perfettamente con la tua tabella. Capisco.
A quanto pare oggi l’ortodossia conta più del risultato… ma ehi, se una tabella ti fa sentire superiore, stampala grande e appendila.
Io continuo a ragionare sui negativi, non sui fogli Excel."
Ps: non seguite nessun consiglio, neppure la tabella di gergio, solo quella di kiodo che in tema di farneticazione sembrerebbe proprio che forse ne ha prese un po’ troppe... di martellate."
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 07/09/2025, 18:28
da Valerio Ricciardi
gergio ha scritto: ↑06/09/2025, 17:43
https://www.gerardogiordano.com/gg/tool ... 400_it.php
sebbene i datasheet siano fonti ufficiali non sono molto attendibili riguardo la non reciprocità (andrebbero tenuti in considerazione molti altri fattori tipo esposizione, contrasto di scena e sviluppo usato, informazioni che di solito non vengono fornite). Comunque vanno bene per avere un'idea si massima su come regolarsi.
Mi sembra un egregio e utilissimo lavoro, che sarebbe molto utile che venisse affinato da feedback diretti provenienti da utenti che applichino le curve da te calcolate. Avendo a disposizione molte segnalazioni l'addensamento dei punti in cluster statistici permetterebbe di ricavare una curva di regressione via via più precisa.
Aggiungerei però tanto per semplificarci ulteriormente la vita: molti anni fa giunsi alla conclusione che mi sembrava - in modo sufficientemente percepibile - che alcune pellicole mostrassero un difetto di reciprocità diverso, in funzione dei colori del soggetto e della temperatura di colore della luce incidente, cioè delle frequenze. Ho scritto mi sembrava, perché non ho avuto ragione di fare uno studio adeguatamente sistematico tale da poter fare un'affermazione apodittica; non dovendo di norma esporre per più di una manciata di secondi al massimo, di rado potevo superare i sei-otto di partenza (lettura dell'esposimetro).
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 07/09/2025, 19:28
da Valerio Ricciardi
Attenzione a una cosa (senza entrare nel merito dei valori, non sto guardando i numeri perché non ho miei dati recenti di confronto):
partendo da ciò che è empiricamente evidente facendo delle prove anche molto
spannometriche, ossia
più basso il livello di illuminazione più evidente l'effetto del difetto di reciprocità, il che si può mettere in grafico con una curva ad andamento esponenzialmente crescente
bisogna fare attenzione per i confronti se le scale in ascissa e ordinata siano ambedue lineari, o se quella dei tempi non corretti sia logaritmica.
Per cui l'ipotesi di interpolazione fra punti fissi che suggerisce Kiodo
sembra seguire un ingenuo criterio di proporzionalità lineare,
ma non è così, perché la scala dei tempi teorici prima della correzione è logaritmica.
Per cui quantitativamente
giusta o sbagliata che sia (non è questo il punto) va confrontata concettualmente con
questa
e non con la prima generica in alto, o con la versione lineare qui sotto, proposta da Giordano
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 07/09/2025, 20:04
da kiodo
Valerio Ricciardi ha scritto: ↑07/09/2025, 19:28
...Per cui l'ipotesi di interpolazione fra punti fissi che suggerisce Kiodo
sembra seguire un ingenuo criterio di proporzionalità lineare,
ma non è così, perché la scala dei tempi teorici prima della correzione è logaritmica.
Per cui quantitativamente
giusta o sbagliata che sia (non è questo il punto) va confrontata concettualmente con
questa
1 - interpolazione Giordano logaritmica.JPG
e non con la prima generica in alto, o con la versione lineare qui sotto, proposta da Giordano
1 - interpolazione Giordano lineare.JPG
Esatto, ho fatto un grafico lineare, non logaritmico, per rendere più leggibili i valori tra uno e dieci secondi, ossia nell'intorno dei sei secondi misurati da
@Nuvola Bianca .
Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 133)
Inviato: 07/09/2025, 20:56
da zone-seven
solo a titolo informativo, per chi leggerà:
Il termine "curva" non indica necessariamente una linea "curvata" nel senso visivo. In matematica e in fisica o qualunque espressione si voglia , una curva è semplicemente una rappresentazione grafica di una relazione tra due variabili (ad esempio
y in funzione di x).
Quindi, una curva può essere:
-una retta (se la relazione è lineare),
-una parabola,
-una curva esponenziale, ecc.
A volte i dati sono curvi in scala lineare, ma rettilinei in scala logaritmica ma anche viceversa.
zone-seven ha scritto:
io non sono sicuro che la non reciprocità possa essere una linea retta .
intendo proprio che l’errore imho non è lineare
resta IMHO valido l’invito all’utente a provare con i dati di partenza Foma e trovare quello che poi si adatta.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 07/09/2025, 22:18
da Nuvola Bianca
Premessa :
a) non ho una forte, ma fortissima idiosincresia per la lingua inglese, che non conosco assolutamente;
b) ho scarsa agevolezza con il linguaggio specialistico fotografico;
c) non sono predisposto al pensiero calcolante e sono soggetto a distrazione per il 60/70 %.
d) gli appunti manoscritti sono disordinati e, quanto segue, ha valore puramente descrittivo.
e) se ci sono errori pregasi segnalare (in particolare per la stampa); invio post appunti proprio per questo.
Attrezzatura: Canon A1, per esposimetro; esposimetro Leningrad 8, per vedere come avrebbe funzionato; applicazione cellulare esposimetro (per disperazione...); cronometro; treppiede, ecc..
- Dati esposizione (formato 6x12). Esterno, cielo coperto, bassi contrasti, ecc....
Fotografia / negativo 7:
Letture varie esposimetri ...Poi dall' applicazione cellulare laight meter : varie prove misurazione tra +/- 5 / 8 sec. Preso per buono: 6 sec + diffetto reciprocità = tempo esposizione: 31 sec.
Fotografia / negativo 9:
31 sec. mi parevano davvero eccessivi. Poichè non calcolo esattamente il diffetto di reciprocità, e per vedere cosa sarebbe venuto, ho esposto a sentimento: per 12 sec.
(3 sec + diff. rec. = 12 sec).
L'app. cell. misurava +/- : luci 1/2sec... ombre 4/5 sec... ecc.
- Sviluppo negativo (500ml)
Ilfosol3 : 1+14 /4 min e 30 sec / primo minuto agitazione 30 sec, poi 10 sec all'inizo di ogni minuto;
Ilfostop : 1+19 / 15 sec continuativi;
Bellini FX100: 1+4/ 7 minuti - agitazione 10 sec. inizio di ogni minuto
Stampa 10x15
Durst M301 - Carta politenata ilford MG - Filtro grad 2 ilford
Fotogramma 7 : (pseudo) provino a scalare - intevallo di 3 sec. a f/ 11 - 4 strisce
Fotogramma 9 : idem
Sviluppo: Ilford PQ - 1+ 9 /2 min.
Arresto: Ilfostop - 1+19 /15 sec
Fissaggio: Bellini FX 100 - 1+9 /2 minuti
Risultato: il tutto molto divertente.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 07/09/2025, 23:15
da grunf
L'"ingenuo" kiodo ha commesso una gravissima approssimazione e come risultato propone 30 secondi al posto dei 34 secondi della tabella di gergio

quanto fa in stop questa differenza???
zone-seven lo deride avendo lui proposto 9 secondi
in tutto questo i moderatori muti
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 9:11
da zone-seven
Nuvola Bianca ha scritto: ↑07/09/2025, 22:18
Premessa :
a) non ho una forte, ma fortissima idiosincresia per la lingua inglese, che non conosco assolutamente;
b) ho scarsa agevolezza con il linguaggio specialistico fotografico;
c) non sono predisposto al pensiero calcolante e sono soggetto a distrazione per il 60/70 %.
d) gli appunti manoscritti sono disordinati e, quanto segue, ha valore puramente descrittivo.
e) se ci sono errori pregasi segnalare (in particolare per la stampa); invio post appunti proprio per questo.
Attrezzatura: Canon A1, per esposimetro; esposimetro Leningrad 8, per vedere come avrebbe funzionato; applicazione cellulare esposimetro (per disperazione...); cronometro; treppiede, ecc..
- Dati esposizione (formato 6x12). Esterno, cielo coperto, bassi contrasti, ecc....
Fotografia / negativo 7:
Letture varie esposimetri ...Poi dall' applicazione cellulare laight meter : varie prove misurazione tra +/- 5 / 8 sec. Preso per buono: 6 sec + diffetto reciprocità = tempo esposizione: 31 sec.
Fotografia / negativo 9:
31 sec. mi parevano davvero eccessivi. Poichè non calcolo esattamente il diffetto di reciprocità, e per vedere cosa sarebbe venuto, ho esposto a sentimento: per 12 sec.
(3 sec + diff. rec. = 12 sec).
L'app. cell. misurava +/- : luci 1/2sec... ombre 4/5 sec... ecc.
- Sviluppo negativo (500ml)
Ilfosol3 : 1+14 /4 min e 30 sec / primo minuto agitazione 30 sec, poi 10 sec all'inizo di ogni minuto;
Ilfostop : 1+19 / 15 sec continuativi;
Bellini FX100: 1+4/ 7 minuti - agitazione 10 sec. inizio di ogni minuto
Stampa 10x15
Durst M301 - Carta politenata ilford MG - Filtro grad 2 ilford
Fotogramma 7 : (pseudo) provino a scalare - intevallo di 3 sec. a f/ 11 - 4 strisce
Fotogramma 9 : idem
Sviluppo: Ilford PQ - 1+ 9 /2 min.
Arresto: Ilfostop - 1+19 /15 sec
Fissaggio: Bellini FX 100 - 1+9 /2 minuti
Risultato: il tutto molto divertente.
Bravo, ottimo ... appuntati i dati (di volta in volta) e poi avrai la tua tabella, che funzionaerà fino a quando non deciderai che la Foma 400 potrebbe esser meglio esporla a 160 ISO
In ogni caso divertirsi è importante.
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grunf ha scritto: ↑07/09/2025, 23:15
L'"ingenuo" kiodo ha commesso una gravissima approssimazione e come risultato propone 30 secondi al posto dei 34 secondi della tabella di gergio

quanto fa in stop questa differenza???
zone-seven lo deride avendo lui proposto 9 secondi
in tutto questo i moderatori muti
@grunf “Innanzi tutto io non derido nessuno, e non provare a far passare questa cosa: è tutto già ben spiegato sopra. Mi infastidisce chi si affaccia una volta ogni due anni solo per puntare il dito; ne fai parte anche tu?
Quattro secondi su mezzominuto non sono un Armageddon fotografico. Davvero stiamo qui a scannarci se siano 30, 34… o magari 9 o 13? Dai, ditemi almeno che il negativo si legge, perché a me pare che l’unica cosa ben sviluppata qui sia la tabella.
E già che ci siamo: chiamare i moderatori su quattro secondi… davvero?
In ogni caso l’utente ha già trovato una quadra per iniziare, e direi che questo conta più di tutte le tabelle.”
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 9:45
da gergio
I dati che stiamo prendendo in considerazione sono dei dati che banalmente parlando (infatti ci siano delle definizioni molto rigorose in tal proposito) hanno una relazione tra tempo misurato e tempo di esposizione (cioè il tempo che ha subito correzione).
Il problema è conoscere questa relazione.
Per avere una idea della relazione tali dati si possono "graficare", cioè essere rappresentati tramite una curva su un piano X,Y che, in questo caso nostro specifico, è una curva rappresentata da una linea (come ha detto correttamente
@zone-seven) che può assumere vari "andamenti". Questi andamenti possono essere dei più variegati e il più delle volte per questioni di calcolo matematico vengono rappresentati tramite linee rette, paraboliche, logaritmiche, esponenzianli e via dicendo.
Cercare una linearità tra i dati è una propria scelta ma non necessariamente corrisponde alla realtà (e praticamente per esperienza vi dico che non corrisponde mai per tutta una serie di motivi). Quello su cui bisogna fare attenzione è non confondere la rappresentazione dei dati con i dati stessi: non esiste un grafico migliore ma solo una rappresentazione migliore.
Ad esempio, a corredo delle mie tabelle propongo 4 grafici:
- lineare lineare su un intervallo di 100s
https://www.gerardogiordano.com/gg/tool ... no_com.png
e lo faccio perché così si può vedere fin dove (cioè per quali tempi) i produttori hanno analizzato le loro pellicole nel datasheet
- lineare lineare su un intervallo di 10s
https://www.gerardogiordano.com/gg/tool ... no_com.png
siccome col precedente grafico non è possibile vedere in dettaglio cosa accade per pochi secondi (che la situazione di esposizione più comune) restringo la scala a 10s così da avere una migliore rappresentazione
- lineare logaritmico su un intervallo di 100s
https://www.gerardogiordano.com/gg/tool ... no_com.png
questa rappresentazione è la stessa del primo caso con la differenza che sulle ordinate (Y) viene rappresentato il logaritmo del valore di Y: in questo modo si staccano meglio le curve (visivamente parlando non ma non in termini di contenuti) sui tempi bassi pur avendo una visione globale per i tempi lunghi
- logaritmico logaritmico su un intervallo di 100s
https://www.gerardogiordano.com/gg/tool ... no_com.png
come nel caso precedente ma avente una rappresentazione logaritmica sulle ascisse (X): in questo modo si staccano meglio le curve (sempre visivamente parlando non ma non in termini di contenuti) un po' dappertutto ma si perde il senso (per chi non è pratico di logaritmi) delle situazione
Questo per dire che si tratta solo di rappresentazione degli stessi dati quindi un eventuale fit con una curva è indipendente dalla rappresentazione utilizzata.
Quando parlo di fit ad una curva significa che suppongo che l'andamento sia di una certa forma (logaritmico, a potenza, lineare, etc.) e valuto tramite degli algoritmi matematici opportuni quanto i dati in mio possesso "somigliano" a quella curva. Quindi se trovo un formula relativa a quei dati (leggo che ci sono siti che propongono formule, ma lo stesso vale per me che propongo tabelle) sono solo congetture su cosa potrebbe accadere.
Tengo a precisare una cosa.
Nelle tabelle, in questo caso della Fomapan 400, si vede che fino a 0.5s (cioè 1/2s) non c'è correzione, poi a partire da 1s si applica 1.5x. Prevedere una variazione "a spigolo" non è fisicamente corretto, la natura si presenta sempre con variazioni continue (almeno a livello macroscopico) ragion per cui andrebbero evitate variazioni di pendenza che non siano continue.
Aggiungo una domanda: in questo esempio, a 0.6s cosa succede?
Certamente bisogna aumentare il tempo ma siamo sicuri non adrebbe aumenato anche a 0.5s? Non è strano che fino a 0.5s tutto file estremamente liscio e poi improvvisamente si scatena l'inferno?
Questo problema me lo sono posto per le pellicole aventi dei datasheet fatti un poco meglio, tipo la TriX, per i quali facendo dei fit rimanendo fedeli ai valori dei datasheet (cioè impostando obbligatoriamente un passaggio per tali punti) escono fuori valori anomali utilizzando le funzioni tipiche per il fit dei dati. Allora ho proposto una ulteriore curva (GER), leggermente diversa da quella del datasheet, che risolve i problemi di continuità nei dati. Solo TriX ha il problema? Nooo: solo TriX ha fatto meglio il datasheet e comunicato più dati! Gil altri mettono 3 punti e via... ma per 3 punti hai voglia di farci passare curve e abbiamo ogni volta un coefficiente di correlazione pari a R=1... tanto che ci vuole e trovare un polimonio che passa di lì...
Quindi riprendendo il discorso della consistenza dei dati forniti dai datasheet, ad esempio, sempre nel caso della Fomapan 400 (ma vale per tutti i datasheet), ritengo molto strano che a 10s c'è il fattore 6x e a 100s diventa 10x: ma proprio 6x? perché non è capitato 6.1x? La risposta è perché è tutto molto vago. Ma è normale che sia vago, non vengono specificate le condizioni di scena, sviluppo (agenti, tempi, concentrazioni, etc.) quindi che ci devono dire? Pertanto se
@kiodo propone con la sua regressione 30s e io 34s come si fa a sapere qual'è quello giusto? In ogni caso siamo nel margine di 1/3 di stop (che a 30s è 10s), ragion per cui propongo in ogni mia tabella il margine di errore sul risultato.
Riguardo alla proposta di
@Valerio Ricciardi di integrare tanti cluster statistici per ottenere una cirva via via più raffinata credo che si possa fare purché ogni nuovo record aggiunto sia prodotto nelle medesime condizioni di contrasto di scena, tipo sviluppo (agente temperatura, agitazione, etc.), il che lo rende praticamente inapplicabile, perché per avre un campione statistico sufficientemente valido occorrono decine e decine di dati tutti dello stesso tipo (e ogni pellicola va riesposta ai diversi tempi di esposizione).
Per meglio dare delle indicazioni su ciò che accade in regime di non reciprocità sto mettendo a punto un procedura dove ognuno può facilmente (ed economicamente visto che si utilizzerà un singolo fotogramma per il test) trovare i "suoi" tempi migliori, cioè tenendo conto del proprio metodo di lavoro (scelta dei contrasti e degli sviluppi) per meglio orientarsi sulle correzioni da apportare.
Gerardo
P.S.
@Valerio Ricciardi: per le pellicole a colori va apportata un ulteriore correzione come giustamente hai fatto notare riguardo il bilanciamento dei colori. Trovi un esempio qui:
https://www.gerardogiordano.com/gg/tool ... t.php#ref1
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 9:47
da gergio
zone-seven ha scritto: ↑08/09/2025, 9:11
grunf ha scritto: ↑07/09/2025, 23:15
L'"ingenuo" kiodo ha commesso una gravissima approssimazione e come risultato propone 30 secondi al posto dei 34 secondi della tabella di gergio

quanto fa in stop questa differenza???
zone-seven lo deride avendo lui proposto 9 secondi
in tutto questo i moderatori muti
@gergio “Innanzi tutto io non derido nessuno, e non provare a far passare questa cosa: è tutto già ben spiegato sopra. Mi infastidisce chi si affaccia una volta ogni due anni solo per puntare il dito; ne fai parte anche tu?
Quattro secondi su mezzominuto non sono un Armageddon fotografico. Davvero stiamo qui a scannarci se siano 30, 34… o magari 9 o 13? Dai, ditemi almeno che il negativo si legge, perché a me pare che l’unica cosa ben sviluppata qui sia la tabella.
E già che ci siamo: chiamare i moderatori su quattro secondi… davvero?
In ogni caso l’utente ha già trovato una quadra per iniziare, e direi che questo conta più di tutte le tabelle.”
@zone-seven forse c'è un fraintendimento... ;)
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 10:14
da zone-seven
gergio ha scritto: ↑08/09/2025, 9:47
@zone-seven forse c'è un fraintendimento... ;)
Chiedo scusa, ho corretto.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 10:29
da gergio
zone-seven ha scritto: ↑08/09/2025, 10:14
Chiedo scusa, ho corretto.
No problem. A proposito di correzioni, trovasti un bug in uno dei miei tool e me lo segnalasti: dopo aver fatto la correzione ti ho inviato un msg privato ma ho il dubbio che non ti si sia stato recapitato. Siccome già mi è capito con qualche altro utente di non avere risposta potresti gentilmente confermarmi di averlo ricevuto (forse ho la casella troppo piena e non funziona bene la messaggistica?).
Grazie
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 11:08
da zone-seven
gergio ha scritto: ↑08/09/2025, 10:29
zone-seven ha scritto: ↑08/09/2025, 10:14
Chiedo scusa, ho corretto.
No problem. A proposito di correzioni, trovasti un bug in uno dei miei tool e me lo segnalasti: dopo aver fatto la correzione ti ho inviato un msg privato ma ho il dubbio che non ti si sia stato recapitato. Siccome già mi è capito con qualche altro utente di non avere risposta potresti gentilmente confermarmi di averlo ricevuto (forse ho la casella troppo piena e non funziona bene la messaggistica?).
Grazie
Si l'ho ricevuto e verificata la correzione, scusa se non ti ho avvisato.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 11:59
da Valerio Ricciardi
gergio ha scritto: ↑08/09/2025, 9:45
TriX ha fatto meglio il datasheet e comunicato più dati! Gil altri mettono 3 punti e via... ma per 3 punti hai voglia di farci passare curve e abbiamo ogni volta un coefficiente di correlazione pari a R=1... tanto che ci vuole e trovare un polinomio che passa di lì...
appunto... per questo come
concetto immaginavo di perfezionare la curva di regressione con l'interpolazione matematica di
moltissimi punti plottati sul piano cartesiano rappresentanti singole osservazioni.
In astronomia lo facciamo ad esempio per definire la curva di luminosità delle stelle variabili, ottenuta non da una singola serie di misure effettuate con la ricerca indefessa di una smodata precisione da un osservatorio "molto bravo e con ottimi strumenti" (che può essere inficiata occasionalmente da mille variabili mal controllabili), ma col contributo delle misure provenienti da quanti più soggetti possibile, ovviamente formati. Questa curva sotto, ad esempio, è ottenuta col contributo di molti amatori con vari telescopi, che afferiscono a due associazioni che operano nello stesso emisfero in luoghi molto lontani fra loro; e nello specifico dimostra che la stella studiata è una c.d. "variabile a eclisse", ossia con due componenti (stelle) di luminosità assai diversa ma diametro poco dissimile fra loro.
Ossia
la precisione è ottenuta ex post, e nasce dall'adeguata consistenza del campione statistico. Si ritiene cioè come filosofia che concentrarsi sulle tolleranze del calibro con cui misuri la sferetta d'acciaio, e cercare sempre solo di disporre di un calibro più bello e di migliori monocoli per guardare il nonio rende
meno che non ricevere le misure di tanti soggetti diversi ognuno col calibro suo, che misurino quella stessa sferetta (ovviamente non posandola su un metro da sarto, però...).
gergio ha scritto: ↑08/09/2025, 9:45
Riguardo alla proposta di @Valerio Ricciardi di integrare tanti cluster statistici per ottenere una curva via via più raffinata credo che si possa fare purché ogni nuovo record aggiunto sia prodotto nelle medesime condizioni di contrasto di scena, tipo sviluppo (agente temperatura, agitazione, etc.), il che lo rende praticamente inapplicabile, perché per avere un campione statistico sufficientemente valido occorrono decine e decine di dati tutti dello stesso tipo (e ogni pellicola va risposta ai diversi tempi di esposizione).
Comprendo perfettamente, anche perché non è che la comunità sia così immensa come negli anni '80... Si potrebbe pensare di proporre intanto a tutti di inviarti i dati ricavati "dimostratisi buoni" per le pellicole, ce ne sono anche BN come almeno la XP2 non so se altre - che vanno in C41 ed E6 che "si può assumere" siano standard... e cominciare a vedere se il gioco funziona.
Non solo questo... rammento bene lo slittamento colore della Velvia, che con grande serietà Fuji suggeriva come correggere. Chapeaux.
Al tempo ebbi la sensazione
netta che una condizione di selezione delle frequenze, come quando davanti a un'ottica con pellicola BN utilizzi un filtro giallo denso piuttosto che un rosso 25A piuttosto che un verde, fosse associata in bassissime luci a un difetto di reciprocità
non identico partendo da
valore misurato con esposimetro + fattore filtro. Ragionando su scale lineari... curve diverse. Ma sarebbe stato un lavoro veramente imponente provare a modellizzarlo, e non avevo motivazioni pratiche sufficientemente potenti per affrontarlo in modo sistematico.
Del resto, in astratto ci sta: già il grafico della sensibilità di una pellicola in funzione della frequenza è articolato, mica sembra un'onda quadra...
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 12:54
da gergio
@Valerio Ricciardi
Usare i dati con sviluppi differenti non porterebbe ad una distriubione di dati coerente come quella che hai mostrato a titolo di esempio. Infatti ad esempio se uso un sviluppo più lungo ciò porta ad una maggiore densità che potrebbe essere confusa con un minore effetto di non reciprocità.
Quindi andrebbe fatto un set di dati con sviluppi di agente X, tempo Y, Diluizione Z, etc, e quindi un set per X, Y, Z, etc.
Il modo migliore è quello di provarci con sviluppi "standard" come appunto suggerisci, tipo C41, ECN2, E6, etc. per i quali ci sono molte meno variabili. Ma andrebbe definito anche il criterio di valutazione del risultato.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 17:34
da Nuvola Bianca
... mi chiedevo se il senso delle streganti tabelle sia quello di essere <<esatte>> in modo assoluto e immutabile, oppure siano uno strumento e non un fine.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 08/09/2025, 21:08
da Valerio Ricciardi
Certo che sono uno strumento indicativo, una base per non fare errori marchiani di esposizione (alla fine ti serve un negativo stampabile, mica un'idea platonica di esposizione)...
... visto che non esiste col negativo un'esposizione "esatta", "giusta", ma al massimo un'esposizione che renda sul negativo, dopo lo sviluppo, certi elementi dell'immagine - per te prioritari - con una densità che desideri in funzione della stampa.
Persino col diapositivo destinato alla proiezione e non alla selezione tipografica l'esposizione "ottimale" dipende anche dall'intensità in Lumen della luce che attraverso i condensatori fornisce il proiettore e dalla dimensione dello schermo...
A te che apprezzi la semantica... quelli che per comodità di tutti prepara Gerardo si chiamano, vedi caso, tools... mica statements o postulates...
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 09/09/2025, 11:24
da Nuvola Bianca
Pienamente daccordo... ma sono rammaricato, perchè forse non è una problema di esposizione (non so ancora leggere e interpretare la riuscita o meno di un negativo), bensì un problema di stampa, non saprei,non so forsi sì forse no.... Appena mi è possibile riprovo con la stampa e vedrò cosa mia salta fuori da quei due negativi modificando i valori, facendo più attenzione alle procedure, ecc... anche gli è che in totale avrò sviluppato 4 - 5 rullini...e il sentiero è in salita...
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 09/09/2025, 13:37
da Valerio Ricciardi
No, sta' tranquillo. Sviluppare decentemente una pellicola è assolutamente facilissimo, e non ho la minima paura di banalizzare.
Alla fine è una ricetta di cucina in cui si usa bilancia e/o misurino, si guarda un orologio e si usa un termometro, non ci sono magie.
Devi solo avere un'accortezza: partire da "pellicola piuttosto normale", "sviluppo piuttosto normale", "soggetto con contrasto ed estremi tonali piuttosto normali", "indice di esposizione piuttosto normale". Fatte bene le ossa, poi un piede davanti all'altro.
Ma che ne so, prendi una Fp4 e la esponi a 80, 100 (invece dei 125 nominali), ci fai dei garbati paesaggi in collina con paesino, case, montagne, un po' di nuvole su un cielo un po' velato dando retta all'esposimetro - solo includendo poco cielo quando leggi - e la sviluppi che ne so, in D76 1+1 così è anche usa e getta e non devi fare conti con la successiva. I minuti indicati nel bugiardino Kodak, a 20 gradi, agitazione per inversione, risciacquo col metodo Ilford più 5 minuti con un filo continuo alla fine. Quello che vedrai sul negativo, sicuramente "va bene".
Poi col tempo il discorso può farsi ben più raffinato, se lo vuoi, ma uno quando prende la patente intanto si deve fare il piede in modo che non gli capiti più di spegnere il motore all'avvio, in modo da non scalare per errore mai quinta-seconda invece di quinta-quarta, in modo che quando arriva un tornante in salita sappia già, mentre frena, se è da affrontare in terza o addirittura in seconda per non ritrovarsi il motore che rantola e batte in testa sottocoppia... dopo che tutto questo sarà diventato scontato, automatico, istintivo, se ti va puoi provare a imparare i drifting.
Lo sviluppo e la susseguente stampa permettono col tempo di applicare cognizioni, consapevolezze e manualità anche molto, molto sofisticate. Che, a mio contestabilissimo avviso, richiedono però a monte un'idea, un'inquadratura e uno scatto che meritino questo impegno. Se c'è quella, il ventaglio delle possibilità e delle opportunità tecnico/creative in camera oscura sono multiformi, intriganti e possono costituire un hobby nell'hobby. Arrivando a un livello in cui non è più definito il confine tra artigianato e espressione artistica.
Ma in assenza della qualità - non tecnica - dello scatto... sistema zonale, mascherature e bruciature, esperimenti con gli sviluppi ultradiluiti, carte fine art ad alto contenuto d'argento bla bla bla non possono certo nobilitare una foto... degna di uno scatto en passant col telefonino.
IMHO prima ci vuole una buona foto. Prima di tutto nella scelta del soggetto, e nella scelta se val la pena scattare o no. In mancanza, applicare una tecnica raffinata in fase di postproduzione a uno scatto dimenticabile chiamasi tecnicamente onanismo.
Che genera un indotto, comprendo, ma non ti rende più felice, e devi essere contento prima tu, poi chi ti vende film e consumabili.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 09/09/2025, 14:42
da zone-seven
Nuvola Bianca ha scritto: ↑08/09/2025, 17:34
... mi chiedevo se il senso delle streganti tabelle sia quello di essere <<esatte>> in modo assoluto e immutabile, oppure siano uno strumento e non un fine.
Non possono essere esatte in modo assoluto ed immutabile, possono aiutare a restringere i campi, ma non sempre, in più, per quanto possano essere personalizzate, serve sempre e comunque affinarsi sul proprio modo, non di meno per le pinhole.
Nuvola Bianca ha scritto: ↑09/09/2025, 11:24
Pienamente daccordo... ma sono rammaricato, perchè forse non è una problema di esposizione (non so ancora leggere e interpretare la riuscita o meno di un negativo), bensì un problema di stampa, non saprei,non so forsi sì forse no.... Appena mi è possibile riprovo con la stampa e vedrò cosa mia salta fuori da quei due negativi modificando i valori, facendo più attenzione alle procedure, ecc... anche gli è che in totale avrò sviluppato 4 - 5 rullini...e il sentiero è in salita...
Il discroso sviluppo e stampa è piuttosto articolato, ma qui abbiamo thread di ogni forma e tipo, il problema è che, da una parte è banale, dall'altra non sempre basta un termometro, in realtà quasi mai.
Io ci provo a linkarti qualcosa ma non spaventarti, ma forse lo hai già letto:
rivelatore-tri-x-400-lezioni-di-fotografia-t3018.html
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 09/09/2025, 19:36
da Nuvola Bianca
Per Valerio dalle belle parole: a partire dalle cose normali, per poi fuori-uscire ed essere libero <<<per>> quelle a-normali, è quello che ho sempre cercato di fare. Questo in considerazione del fatto che è sempre quello che viene dopo a dare senso a quello che viene prima ... così non mi do tanta pena nel fare uno scatto fotografico sperimentale, in vista della stampa (come in questo caso della Holga + Fomapan); tanto che, questo tentativo giocoso, è stato fine a se stesso; sarà <<provino>> per un'idea estetica ( = una buona foto, come tu dici), indipendetemente che sia unica e memorabile (a volte è pur meglio dimenticare ...).
In breve: con Holga mi si è bruciato l'arrosto nel forno ...
Per l'eroico zone-seven: la questione <<esattezza> intorno alle tabelle, è strettamente personale (... quando, per una ossessiva chiarezza, giungo ad una iperbolica confusione). Certo che sono <<strumento>>.
Per il link : rivelatore-tri-x-400-lezioni-di-fotografia-t3018.html : fantastic ! e ... << Repetita iuvant >>
(prima o poi, mi auguro di capire come riportare nel post le citazioni... )
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 09/09/2025, 19:57
da Valerio Ricciardi
Nuvola Bianca ha scritto: ↑09/09/2025, 19:36
In breve: con Holga mi si è bruciato l'arrosto nel forno ...
Strano, di solito le slave amano abbastanza cucinare

Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 09/09/2025, 22:11
da Nuvola Bianca
Vorrei chiederti un consiglio, ti invierei (connessione ballerina permettendo, qui dove abito io) tre negativi della Holga, per avere una tua opinione.
I negativi sono fatti in trasparenza sulla luce del display del notebook, con il cellulare.
A prima vista non sono così orribili da vedersi on line.
Potrebbe funzionare ? Quando potrei inviarteli ? Dovrei aprire un nuovo argomento ?
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 8:22
da pn83
Non rammaricarti, agisci!

All'inizio si è nella nebbia, ma muovendoti e sbattendo il naso piano piano comincerai ad aver più chiari i concetti. Ti posso consigliare il pdf che trovi agevolmente su Google "sensitometria in 10 capitoli" e di fare anche sperimentazione squisitamente tecnica... sembra un peccato "sprecare pellicola" per fotografare asciugamani o muri bianchi, ma in realtà è il modo più veloce per cominciare a connettere i concetti di esposizione, contrasto, luminanza, densità sul negativo, gradiente ottenuto con un certo processo di sviluppo, densità su carta, ISO-R, cioè gli strumenti coi quali acquisirai il controllo del processo. A tal proposito cerca qui sul forum come si ottiene un "regolo zonale", un esercizio che sembra mirare ad ottenere una semplice serie di toni, ma che invece ti schiarirà un bel po' le idee. Senza farne un obiettivo da raggiungere ma usandoli come strumenti di studio, impara anche i numeri che si usano spesso per fare i calcoli in sensitometria, e giocaci. Ed occhio a tutte quelle cose che nelle discussioni vengono spesso date per scontate, come il tipo di ingranditore che usi e il livello di contrasto della scena.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 8:41
da zone-seven
pn83 ha scritto: ↑10/09/2025, 8:22
Non rammaricarti, agisci!

All'inizio si è nella nebbia, ma muovendoti e sbattendo il naso piano piano comincerai ad aver più chiari i concetti. Ti posso consigliare il pdf che trovi agevolmente su Google "sensitometria in 10 capitoli" e di fare anche sperimentazione squisitamente tecnica... sembra un peccato "sprecare pellicola" per fotografare asciugamani o muri bianchi, ma in realtà è il modo più veloce per cominciare a connettere i concetti di esposizione, contrasto, luminanza, densità sul negativo, gradiente ottenuto con un certo processo di sviluppo, densità su carta, ISO-R, cioè gli strumenti coi quali acquisirai il controllo del processo. A tal proposito cerca qui sul forum come si ottiene un "regolo zonale", un esercizio che sembra mirare ad ottenere una semplice serie di toni, ma che invece ti schiarirà un bel po' le idee. Senza farne un obiettivo da raggiungere ma usandoli come strumenti di studio, impara anche i numeri che si usano spesso per fare i calcoli in sensitometria, e giocaci. Ed occhio a tutte quelle cose che nelle discussioni vengono spesso date per scontate, come il tipo di ingranditore che usi e il livello di contrasto della scena.
Sagge parole, non avrei saputo spiegarlo meglio.
@Nuvola Bianca se li posti qui, i negativi fotografati, ci sono persone molto ma molto preparate che possono dare consigli veramente sensati, vedrai che cicciano fuori.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 11:19
da Nuvola Bianca
<< file troppo grande >>... vedo se riesco con qualche pdf..
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 12:06
da Nuvola Bianca
neg 9
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 12:13
da Nuvola Bianca
ne avrei altre due...ma pare che non si allegono. Vediamo...
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 12:37
da zone-seven
non è male ... la vignettatura ai bordi è fisiologica della macchina, dovrai abbassare un po il tempo di sviluppo.
L'ilfosol su questo alla 1+14 permette molto (occhio che l'ilfosol non ha durate molto lunghe)
Vediamo che dicono gli altri.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 12:47
da Nuvola Bianca
utlimi...
(... come si fa correggre i messaggi dopo sverli inviati ?
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 12:54
da pn83
1) Vedi lo scarto di densità tra il cielo e le zone d'ombra? È troppo per stampare agilmente, quindi il modo giusto di procedere è ridurre questo scarto dal lato delle alteluci (dove sul negativo è nero... devi arrivare ad un grigio scuro, cioè ridurre la densità). Lo sviluppo permette di controllare le luci, quindi come ha detto
@zone-seven, devi tagliare lo sviluppo. Non conosco la dinamica dell'Ilfosol, ma mi vien da dire che devi tagliarlo assai (dipende anche se stampi a luce diffusa o a condensatori). In tal caso valuta di esporre come hai fatto in questo caso e poi di fare bracketing (fai anche uno scatto con 1/2 - 1 stop in più di esposizione) perché comunque un taglio grande dello sviluppo impatta anche sulle ombre.
2) Per rimpicciolire le immagini senza usare tool sul computer, puoi usare
https://squoosh.app/
3) Io adoro la Fomapan 400, ma tra i suoi difetti c'è che lo strato antialonico funziona male, quindi per luci intense (che capitano nelle lunghe esposizioni) preparati a vedere l'effetto alone.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 13:32
da zone-seven
Nuvola Bianca ha scritto: ↑07/09/2025, 22:18
- Sviluppo negativo (500ml)
Ilfosol3 : 1+14 /4 min e 30 sec / primo minuto agitazione 30 sec, poi 10 sec all'inizo di ogni minuto;
Risultato: il tutto molto divertente.
domanda: da dove hai preso questo tempo di sviluppo ( o, come ci sei arrivato ) ? 4 minuti a 1+14 dovrebbero (condizionale obbligatorio) essere pochi per la foma 400.
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 17:04
da Valerio Ricciardi
Nuvola Bianca ha scritto: ↑09/09/2025, 22:11
Vorrei chiederti un consiglio, ti invierei (connessione ballerina permettendo, qui dove abito io) tre negativi della Holga, per avere una tua opinione.
Non so se ti rivolgessi a me, forse sì visto che segue un tuo messaggio, comunque
@pn83 ti ha già efficacemente risposto.
A prescindere dalla vignettatura "fisiologica" in una stenopeica, la parte più esposta è - in rapporto alla sua esposizione - fortemente sovrasviluppata. La stampa di un negativo come questo è molto difficile anche mascherando, dopo la prima parte dell'esposizione in CO, con un cartoncino nero forato i bordi in modo da poter aumentare esposizione della carte verso il centro del negativo... perché il cielo irrimediabilmente bruciato oblitera molti dettagli al confine con la vegetazione.
Ma anche accorciando il tempo di sviluppo in modo acconcio, resta il fatto che la vignettatura accentua comunque troppo il divario fra alte luci ed ombre che hanno registrato qualcosa, e dalle quali in astratto uno vorrebbe poterne tirar fuori il possibile.
Probabilmente ti averebbe giovato utilizzare uno sviluppo intrinsecamente molto compensatore, che so, per citarne che io abbia usato sulle 400 ISO - un
Paterson Acutol FX14 (liquido) diluito
1:10 (
non di più!, nessun vantaggio), un
Ornano Finissimo ST34 (ci sarà ancora venduto con altri brand? Non ho controllato, in mancanza può fare benino lo stesso lavoro il
Nucleol BF200 ora sicuramente offerto da Bellini),
un Kodak D23 (che è facile ed economicissimo da prepararsi da formula comprando i componenti, essendo abbastanza solvente fa perdere un po' di nitidezza ma... quale nitidezza, in una stenopeica?).
Non ho riscontri di come reagirebbe la Fomapan 400, né posso ovviamente indicarti tempi... ma non penso che dovrebbe avere reazioni strane.
Oppure altri utenti più aggiornati di me su quel che si trova oggi e
sopratutto sulla Fomapan 400 che non ho mai usato sapranno consigliarti altre brodaglie validissime. Ma per me la parola d'ordine è : compensare. Tanto
non puoi esaltare l'acutanza di un dettaglio fine mai inciso sul film...
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 10/09/2025, 17:47
da Nuvola Bianca
... abbiate pazienza, sto facendo pratica con l'editor... per zone-seven
Appunto volante sullo sviluppo...<< Ilford panf plus 50 iso / idem Fomapam 400 >> ... << con modifica ilfosol3 : 1+14 / 4' : 30" >>
Appunto stampato, meno disordinato, << Fomapan 400 / 120 : Ilfosol 3 - 1+ 9 - per 8 min e 5 sec. // 1+14 - 5 m: 5 sec
temp. ambiente 24° - temp chimici 22.
Più attendibile quest'ultimo: 1 +14 - 5m e 5 sc
Perdonate la confusione
Da qui l'importanza fondamentale di prendere sempre appunti, chiari e distinti, nel momento in cui si arriva ad una conclusione. Stasera ci guardo meglio...
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 11/09/2025, 7:32
da Silverprint
@Nuvola Bianca
Non è detto che prendendo appunti si arrivi ad una conclusione.
Riguardo il tempo di sviluppo delle pellicole, per esempio, senza conoscenze e metodo gli appunti servono a poco.
Variare l'energia dello sviluppo (tempo, diluizione, temperatura) produce una variazione di contrasto.
Il contrasto varia anche nelle scene riprese e anche in stampa si deve regolare oltre a dipendere dal tipo di ingranditore e carta usata.
In pratica il tempo di sviluppo DEVE essere regolato sul contrasto della scena, tenendo conto di come verrà stampato dopo e dei propri gusti od esigenze. Non basta che una volta la pellicola X sia venuta bene facendo Y
Re: Fattore di non reciprocità della pellicola Fomapan 400 iso / 120, con Holga 120 - wpc (stenopeica, foro 0,3mm - f/ 1
Inviato: 11/09/2025, 10:58
da Nuvola Bianca
Infatti ! ...Avrei voluto fare una cosa <<normale>>, cielo coperto, poco contrasto ( sebbene avessi una Fomapan che non conoscevo), ampia veduta di un campo di patate (fotogramma 9), con quasi al centro un trattore, ecc..
Avrei voluto poco contrasto; avrei dato poca energia allo sviluppo e, in stampa, mi sarei regolato di come rendere la mia impressione di quel giorno.
Insomma fare una foto con un buon negativo (e la stampa me lo avrebbe detto), con un giusto rapporto, grado di densità e di contrasti, così come me la immaginavo (dico l'immagine, la pre-veduta...) .
Dunque: un negativo ben esposto: toni separati, dettagli delle ombre, delle alte luci ben visibili - sovraesponendo leggermente la scena, in vista della stampa.
Non sapevo bene cosa sarebbe accaduto con una pinhole, ma la cosa mi divertiva...
Durante il processo di sviluppo facevo attenzione a dare poca energia, abbreviando leggermente i tempi, dare poca concentrazione alla soluzione, al rivelatore; in breve: fare uno sviluppo << tranquillo >>, con buoni valori.
Pertanto, con la foto (l'esposizione del negativo alla luce), intendevo fare un negativo con il quale fosse stato poi agevole, facile lavorarci sopra.