Analogica.it

La domanda è un po' blasfema, e spero non offenda nessuno, ma mi chiedevo questo: a un super amatore alle prime armi con una medio formato accessibile... oltre a investire negli esposimetri "classici" di cui si parla spesso nel forum, qualcuno consiglierebbe per caso di tentare prima anche con un'app da smartphone? O consigliereste solo di andarsi a fare un giro?

Premesso che non so cosa sia una App, e so a malapena (o penso di sapere) cosa sia uno smartphone, opterei per la seconda che hai detto ;)
Poi visto che hai una fotocamera medio formato, non vedo perchè non dovresti acquistare anche un esposimetro degno di tale nome.
Però se nel frattempo vuoi usare l'app dello smartphone io di sicuro non mi offendo, non so gli altri, ma di certo non è una bella scena da vedere.......

No, non funzionano, sono soldi buttati.

Ti assicurano che funzionano, una in particolare che è anche gratuita.
Poi se vogliamo far apparire blasfemo tutto quello che non sia analogico, va bene lo stesso :P

Premesso che sono un fan degli smartphone, a patto che non vengano usati solo per telefonare; io ne traggo parecchi vantaggi nell'uso, dagli appunti al volo, alla foto "demo" per ricordarmi quello che avevo visto in fase di ripresa, timer per lo sviluppo delle pellicole, calcolatore fstop per la stampa; musica da metropolitana/autobus e tante altre cose in un solo tascabile oggetto.

Nell'ottica di: adesso non mi posso permettere un esposimetro, nell'attesa uso un'app... allora ci può stare.
Qualche volta mi ha salvato, quando ho dimenticato a casa l'esposimetro. Sicuramente molto più attendibile della regola del 16 e... IMHO molto più attendibile di certi vecchi esposimetri con cellule e pile esaurite.
Ovviamente non tutte le app saranno decenti, ma ce sono alcune che ti misurano anche la differenza di luminosità, altre hanno l'ambizione del sistema zonale.
Per il resto, non è paragonabile ad un esposimetro esterno espressamente progettato, sekonic l308, solo per dirne uno a titolo di esempio.

sì un po' di flessibilità non uccide... installai tempo fa "Light Meter" sull'iPad per giocare con alcuni vecchi esposimetri al selenio e siccome la tua domanda è lecita l'ho ritirato fuori e ho fatto alcune letture affiancate assieme a un Sekonic 308:

a 400 ISO e tempo di 1/60, tra dentro casa, in terrazzo e sul cielo ho appena ottenuto queste forbici sul diaframma:
f/ 1.2 vs 1.6
2 vs 2.5
4.8 vs 5
19 vs 22
quindi, se lo chiedi a me che uso spesso una vecchia telemetro con la regola del 16 ti dico: in quei range, e in certi contesti, funziona.

VICEVERSA se solo vai giù di intensità luminosa ti saluta... in uno sgabuzzino dove ho 1600iso 1/15 e f/1.6 mi sta dicendo f/4.8 e resta inchiodato lì.
dopo il crepuscolo te lo scordi.

basta capirsi: è un gadget e come tale non è malvagio.
...ma è MOLTO meno divertente che allenarsi mentalmente...
...e MOLTO meno preciso di un Minolta Autometer III che devo decidermi a vendere

EDIT: leggo il post inserito qualche minuto fa da zone-seven... molta sintonia ;)

...

alexpado ha scritto:Ti assicurano che funzionano, una in particolare che è anche gratuita.
Poi se vogliamo far apparire blasfemo tutto quello che non sia analogico, va bene lo stesso :P

Ho comprato, provato e comparato un'app per iphone con un vero esposimetro esterno (e di esposimetri esterni ne ho sette, non uno solo).
Ripeto: soldi buttati.

Ne ho provate alcune gratuite per Android con un Galaxy S.

Alcune di quelle che ho provato si basano sugli EXIF prodotti scattando una foto alla scena e poi ti propongono le varie accoppiate tempo/diaframma, altri usano il sensore di luminosità dello smartphone.
I primi sono più precisi della regola del 16 ma non estremamente affidabili... Alcuni di questi misurano la scena con l'esposimetro tipo multizona, quindi non ti offrono molte possibilità di ragionare sul valore letto poiché è una interpretazione della scena e non una lettura "grezza", altri non è ben chiaro come funzionino (Multizona? Media centrata? Spot?).

I secondi, quelli che usano il sensore di luminosità, vanno evitati se non sei sicuro di avere un modello che sfrutta il sensore in modo decente (come nel caso del Galaxy S, che ti propone solo 3 possibili valori per i tempi...)

Ho fatto poi delle prove con un S2 ed un S3 di alcuni miei amici: la stessa app su smartphone diversi da letture diverse (di poco magari) per la stessa scena praticamente nello stesso momento

Altra cosa che sospetto è che il range di utilizzo (in termini di EV) sia decisamente più limitato perfino di quello dell'esposimetro integrato in una vecchia reflex anni 70...

Quoto i consigli dei miei predecessori: l'app va bene in situazioni di emergenza o mentre metti da parte i soldi per un esposimetro vero: la fotografia analogica, sopratutto se scatti le dia, perdona poco gli errori e la spesa per un esposimetro vero, come il Sekonic L-308s, si ripaga dopo poche proiezioni.

Provate su uno smartphone economico (galaxy next) e non sono un gran che, a mio parere meglio affidarsi alla regola del 16.

A questo punto quando esci con la medio formato perchè non portarti dietro anche la digitale ed usarla come esposimetro e come blocco di appunti visivi... sempre che tu abbia una digitale che ti permette di vedere l'esposizione che ha ipostato.

Ciao Lu.