Analogica.it

Una questione che da qualche giorno mi interessa e che ha diviso molti.
Cosa pensate dell'instant Lab?
È indubbio che le possibilità creative aumentino, doppie esposizioni, collage, maggior controllo della composizione ecc...
Ma molti affermano che sarebbe come barare al gioco, che la fotografia istantanea segue una filosofia diversa in cui non bisogna avere la possibilità di post-produrre prima di stampare, in cui ciò che scatti deve subito uscire come polaroid altrimenti "che istantanea è?", in cui il digitale non deve interferire perché altrimenti è troppo facile.

Secondo me l'instant Lab va preso come un ingranditore.

Voi che ne pensate?

Secondo me va preso come qualcosa che non ha nulla a che fare con la fotografia analogica

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graic ha scritto:Secondo me va preso come qualcosa che non ha nulla a che fare con la fotografia analogica

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Secondo te non equivale ad un ingranditore?

E' una cosa che serve per stampare le schifezze fatte col telefono, o sbaglio?

Se non sbaglio usa come "proiettore" lo schermo del telefonino. Ma non si fa prima ad andare dal fotografo e stampare da file digitale le foto del telefonino ? Si spende anche tantissimo meno.

graic ha scritto:E' una cosa che serve per stampare le schifezze fatte col telefono, o sbaglio?

Esattamente, anche se il concetto di schifezze è relativo ho visto Raoul Iacometti e anche Maurizio Galimberti fare dei veri e propri capolavori con un iphone.
Per Frank tecnicamente si ma per esempio ci puoi fare i collage galimbertiani (una delle varie cose) in quanto selezioni la parte dell'immagine che vuoi e trasferisci su polaroid solo quella, poi passi ad un'altra sezione è così via fino a farci un collage.
Se vai dal fotografo puoi avere l'immagine stampata ma non puoi avere la polaroid. Il punto è proprio questo, da quell'aggeggio esce una polaroid (foto), che però è stata scattata con il cellulare e non con una polaroid (macchina fotografica). Quindi è da considerarsi una polaroid a tutti gli effetti o no?
Quanto influisce il mezzo (tipo di macchina fotografica) nel risultato? In teoria si è sempre detto che non conta ciò con cui si scatta, conta il risultato che si ottiene ma chissà se vale anche in questo caso.

Devis91 ha scritto:

graic ha scritto:E' una cosa che serve per stampare le schifezze fatte col telefono, o sbaglio?

Esattamente, anche se il concetto di schifezze è relativo ho visto Raoul Iacometti e anche Maurizio Galimberti fare dei veri e propri capolavori con un iphone.
Per Frank tecnicamente si ma per esempio ci puoi fare i collage galimbertiani (una delle varie cose) in quanto selezioni la parte dell'immagine che vuoi e trasferisci su polaroid solo quella, poi passi ad un'altra sezione è così via fino a farci un collage.
Se vai dal fotografo puoi avere l'immagine stampata ma non puoi avere la polaroid. Il punto è proprio questo, da quell'aggeggio esce una polaroid (foto), che però è stata scattata con il cellulare e non con una polaroid (macchina fotografica). Quindi è da considerarsi una polaroid a tutti gli effetti o no?
Quanto influisce il mezzo (tipo di macchina fotografica) nel risultato? In teoria si è sempre detto che non conta ciò con cui si scatta, conta il risultato che si ottiene ma chissà se vale anche in questo caso.

Comunque sia sempre di foto digitale si tratta. Per il resto ognuno si masturba come vuole

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