Consiglio su vendita prodotti analogici
Moderatori: Silverprint, chromemax
Re: Consiglio su vendita prodotti analogici
Personalmente compro tutto dal negozio della mia città, Ravenna. Non ha alcuno store on-line ma ha ottimi prezzi, abbastanza concorrenziale da potersi definire più economico di qualsiasi store on-line. Tiene un assortimento medio, non ha tutto! Ma i marchi più importanti si (agfa kodak ilford), e nonostante l’antipatia i prezzi sono talmente buoni che non ho ormai alcun motivo di comprare on-line. Rifornisce una buona parte dei fotografi romagnoli. Quindi non sono d'accordo con il concetto “ormai tutti i fotografi comprano on-line” e con il concetto “devi avere tutto”!! Devi avere quello che serve, e devi avere prezzi concorrenziali!
Re: Consiglio su vendita prodotti analogici
Non gli fai una gran pubblicità a dirgli che è antipaticoJakakka84 ha scritto: ↑24/11/2021, 7:08Personalmente compro tutto dal negozio della mia città, Ravenna. Non ha alcuno store on-line ma ha ottimi prezzi, abbastanza concorrenziale da potersi definire più economico di qualsiasi store on-line. Tiene un assortimento medio, non ha tutto! Ma i marchi più importanti si (agfa kodak ilford), e nonostante l’antipatia i prezzi sono talmente buoni che non ho ormai alcun motivo di comprare on-line. Rifornisce una buona parte dei fotografi romagnoli. Quindi non sono d'accordo con il concetto “ormai tutti i fotografi comprano on-line” e con il concetto “devi avere tutto”!! Devi avere quello che serve, e devi avere prezzi concorrenziali!
Una volta ho letto che l'Emilia Romagna è la nostra regione in cui la fotografia analogica è più viva. Non è così per il resto della penisola, per cui un eventuale negoziante deve fare i conti col territorio che si ritrova. Oggi, QUASI tutto (80, 90%?) del materiale analogico viene scambiato on line.
(Ovviamente ogni volta che si scrive tutto, sempre ecc, si intende quasi tutto, quasi sempre...).
Avere il necessario e buoni prezzi, siamo d'accordo!
Ciao!
A.
Re: Consiglio su vendita prodotti analogici
ero felicissimo quando l'ho scoperto.
Dopo un paio di visite e dopo un rullino colore massacrato in sviluppo per il quale la colpa è diventata mia (incredibile, eh, eppure), ho deciso che pago volentieri 8 euro a fotomatica quando ho bisogno di qualcosa, anzi lo faccio proprio col sorriso stampato in faccia.
Re: Consiglio su vendita prodotti analogici
che strateghi di marketing, che consigli! sito bilingua da far concorrenza ai più famosi? stiamo coi piedi per terra: secondo me dovresti cominciare solo con le pellicole, poi aggiungi la carta, roba che non scade in fretta. infine, se i tuoi clienti apprezzano, passi a tank e bacinelle e alla fine agli “acidi”, privilegiando quelli in polvere o comunque a lunga scadenza. poi ti servirà un buon collegamento con fotoriparatori, a cui puoi indirizzare i clienti direttamente oppure offrire il servizio di spedizione. e infine il collegamento con chi sviluppa. infine considera che i fotoamatori analogici sono vecchi rincoglioniti e rompipalle (vedi la media di questo forum) e che averli come clienti non è uno zucchero. meglio se riesci ad avere clienti giovani affascinati dal bianco e nero.
il guadagno è modesto ma ti dà visibilità e qualcuno entra per la pellicola e esce con un obiettivo.
se invece hai uno store solo on line, allora la vedo dura. la concorrenza è forte e la maggior parte di quello che vendono è spesso sottocosto.
comunque io cerco: 70% pellicole, 10% carta, 20% acidi, poi ebay per le cianfrusaglie analogiche e google per l'hardware nuovo.
facci sapere!
il guadagno è modesto ma ti dà visibilità e qualcuno entra per la pellicola e esce con un obiettivo.
se invece hai uno store solo on line, allora la vedo dura. la concorrenza è forte e la maggior parte di quello che vendono è spesso sottocosto.
comunque io cerco: 70% pellicole, 10% carta, 20% acidi, poi ebay per le cianfrusaglie analogiche e google per l'hardware nuovo.
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- Pierpaolo B
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- Località: Reggio Emilia
Re: Consiglio su vendita prodotti analogici
Sul web si vende se interessi a Google. Se gli interessi ti indicizza. Se hai pochi articoli e chi entra poi esce non ti indicizza.
Google poi ti deve pure trovare in giro….il web deve conoscerti diversamente Google passa oltre.
…..insomma, partire ora o parti in quarta o stai a sfrizionare in salita con fumo e danni
Google poi ti deve pure trovare in giro….il web deve conoscerti diversamente Google passa oltre.
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Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!
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Re: Consiglio su vendita prodotti analogici
Credo che l'unica possibilità sia puntare su una precisa nicchia di mercato e soprattutto sul servizio offerto: cosa darebbe in più il tuo negozio, online o meno, rispetto a ciò che già esiste?
Re: Consiglio su vendita prodotti analogici
Avresti potuto evitare il gratuito sarcasmo iniziale dato che del mio percorso professionale non sai nulla.
Re: Consiglio su vendita prodotti analogici
Ti dico la mia se non ti offendi ma prima ti descrivo il cliente che sarei:
sviluppo un rullo al mese ed i provini/stampe me li faccio fare da un lab qui a Torino di cui sono soddisfatto, fotografo con una Pentax MX col 50ino e con una Yashica Mat (prima o poi mi deciderò a comprare una Rolleiflex) quindi non faccio grandi numeri.
Posso definirmi un fotoamatore.
Per quanto riguarda i negozi di pellicole chimici ed attrezzature per lo sviluppo non sento il bisogno di un altro negozio, quelli che ci sono mi soddisfano a pieno e se non hanno qualcosa al momento mi limito ad aspettare visto che per me il "non aver fretta" è parte della filosofia analogica.
Molto spesso compro i rulli nel laboratorio dove faccio stampare oppure in un negozio di Torino, visto che consumo poco non mi pesa spendere uno o due euro in più a rullo, li compro sopratutto di inverno così sono sicuro (o almeno lo penso) che non abbiano preso botte di calore nei furgoni dei corrieri in estate.
Se i fotoamatori analogici fossero tutti come me, avresti poche chances di spuntarla, penso che tu ti debba fare una ricerca di mercato (o fartela fare da agenzia seria) per capire il reale consumo di materiale.
Se sai riparare le macchine analogiche avresti delle chances in più perchè come è noto la maggiorparte vende materiale come revisionato dove la revisione è "carica -> scatta -> funziona -> revisione passata", sono davvero pochi quelli che sanno metterci le mani e questo sarebbe un valore aggiunto per acquistare dal tuo negozio (io mi sto facendo miliardi di pippe mentali prima di acquistare una Rolleiflex e prenderci una sola da 900 euro).
Penso che a livello professionale il settore fotografico che fattura di più è quello matrimonialista, da quello che sento dai quattro fotografi matrimonialisti che conosco (quindi non prenderla come verità assoluta), a livello professionale non è pensabile usare l'analogico, se non per qualche foto che poi non viene stampata in analogico ma con trafila digitale, fare un servizio in analogico avrebbe dei costi esorbitanti per via del tempo aggiuntivo e purtroppo siamo in tempi di magra, per non parlare dei rischi, quindi credo siano in pochi quelli che riusciresti ad attrarre facendo prezzi bassissimi sulle pellicole.
Inoltre non è detto che tu riesca ad accaparrarti degli stock molto grandi, il laboratorio dove stampo e dove spesso compro le pellicole dice che c'è penuria ed i rifornimenti arrivano a singhiozzo.
Quello che penso potresti fare è affittare attrezzature costose come le cabine per fare photobooth e selfie box particolari, tipo pulmino hippie selfie box, o altre attrezzature che costerebbero troppo per un fotografo e che conviene noleggiare.
sviluppo un rullo al mese ed i provini/stampe me li faccio fare da un lab qui a Torino di cui sono soddisfatto, fotografo con una Pentax MX col 50ino e con una Yashica Mat (prima o poi mi deciderò a comprare una Rolleiflex) quindi non faccio grandi numeri.
Posso definirmi un fotoamatore.
Per quanto riguarda i negozi di pellicole chimici ed attrezzature per lo sviluppo non sento il bisogno di un altro negozio, quelli che ci sono mi soddisfano a pieno e se non hanno qualcosa al momento mi limito ad aspettare visto che per me il "non aver fretta" è parte della filosofia analogica.
Molto spesso compro i rulli nel laboratorio dove faccio stampare oppure in un negozio di Torino, visto che consumo poco non mi pesa spendere uno o due euro in più a rullo, li compro sopratutto di inverno così sono sicuro (o almeno lo penso) che non abbiano preso botte di calore nei furgoni dei corrieri in estate.
Se i fotoamatori analogici fossero tutti come me, avresti poche chances di spuntarla, penso che tu ti debba fare una ricerca di mercato (o fartela fare da agenzia seria) per capire il reale consumo di materiale.
Se sai riparare le macchine analogiche avresti delle chances in più perchè come è noto la maggiorparte vende materiale come revisionato dove la revisione è "carica -> scatta -> funziona -> revisione passata", sono davvero pochi quelli che sanno metterci le mani e questo sarebbe un valore aggiunto per acquistare dal tuo negozio (io mi sto facendo miliardi di pippe mentali prima di acquistare una Rolleiflex e prenderci una sola da 900 euro).
Penso che a livello professionale il settore fotografico che fattura di più è quello matrimonialista, da quello che sento dai quattro fotografi matrimonialisti che conosco (quindi non prenderla come verità assoluta), a livello professionale non è pensabile usare l'analogico, se non per qualche foto che poi non viene stampata in analogico ma con trafila digitale, fare un servizio in analogico avrebbe dei costi esorbitanti per via del tempo aggiuntivo e purtroppo siamo in tempi di magra, per non parlare dei rischi, quindi credo siano in pochi quelli che riusciresti ad attrarre facendo prezzi bassissimi sulle pellicole.
Inoltre non è detto che tu riesca ad accaparrarti degli stock molto grandi, il laboratorio dove stampo e dove spesso compro le pellicole dice che c'è penuria ed i rifornimenti arrivano a singhiozzo.
Quello che penso potresti fare è affittare attrezzature costose come le cabine per fare photobooth e selfie box particolari, tipo pulmino hippie selfie box, o altre attrezzature che costerebbero troppo per un fotografo e che conviene noleggiare.
Re: Consiglio su vendita prodotti analogici
Guarda capisco benissimo. Anche io, per principio, piu di una volta ho acquistato on line a costo di spendere di più. Ci sono delle volte che è davvero insostenibile! Ma poi è arrivata un po di crisi economica e mi sono visto costretto a tornare da lui….rimane comunque indiscutibile che da un gran servizio. Per i rullino ti consiglio magnanelli foto di Camerano. (è proprio il laboratorio) spendi pochissimo e sono molto gentili. Ma anche nel loro caso un rullino rovinato puó sempre capitare (ma almeno non ti danno la colpa)!tykos ha scritto: ↑26/11/2021, 11:38ero felicissimo quando l'ho scoperto.
Dopo un paio di visite e dopo un rullino colore massacrato in sviluppo per il quale la colpa è diventata mia (incredibile, eh, eppure), ho deciso che pago volentieri 8 euro a fotomatica quando ho bisogno di qualcosa, anzi lo faccio proprio col sorriso stampato in faccia.