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L'anno scorso ho comprato un certo numero di rulli formato 220 di GP3, una pellicola che uso spesso (in 120) perchè mi piace parecchio, e fino ad oggi non mi aveva fatto brutte sorprese. I rulli 220 sono rimasti in freezer per un pezzo, causa rallentamento delle operazioni (lock down etc.). Oggi ho finito il primo rullo, e mi sono accinto a svilupparlo, con curiosità ed un minimo di apprensione, dovuta al fatto che alcune 220 di cui ho memoria (e anche una piccola scorta di TRIX Professional) davano a volte qualche grattacapo nel momento di entrare nella spirale, un po' per la lunghezza doppia, che richiede di impegnare le ultime spire dal raggio ridotto, ed un po' per lo spessore ridotto del supporto, che le rendeva un po' più delicate. Ero, quindi, preparato a tribolare un po'e per questa ragione con me al buio avevo portato:

• Una spirale Paterson stagionata

• Una spirale Paterson più nuova

• Una spirale Paterson senza sferette

• Una spirale AP nuova

• Un paio di forbici

• Una tank paterson completa di coperchio superiore (just in case qualcosa dovesse andar storto, per chiuderci dentro il serpentone srotolato)

Così equipaggiato mi siedo al buio, con massima calma, disponendo nei soliti posti la tank, il coperchio e le forbici, mentre pinzo tra le ginocchia la prima spirale Paterson "old trusty". Tutto l'altro materiale lì un po' discosto. Alè: via la carta (prima ho notato che curiosamente il sigillo adesivo di fine rullo riporta la scritta "Shangai GP3 120", ma qualche piccola imprecisione non mi disturba), e srotolo srotolo fino a trovare la pellicola, che nel 220 sta attaccata alla carta col nastro adesivo anche dal margine di inizio: così la trovo, e ciò mi tranquillizza. Ad occhi chiusi, mi calo nella parte del chirurgo, e penso ad alta voce "FORBICI" (forbici - forbici, eheheh... ), le trovo al loro posto e ZIC ZIC, via gli spigolini malefici. Cambio voce, e... "220: M'HAI PROVOCATO, E MO' TE MAGNO!", e affronto la spirale... ZIIIP! ...ehm, no: niente ziip... CROK! CRAK!, uffa. Ricominciamo: GNIK! GNAK! mannaggia... rifaccio gli spigolini con le forbici, e così facendo percepisco sotto i polpastrelli, lungo un bordo del film, delle piccole asperità regolari... MAH! Mi ricordano i buchetti che lascia la Iskra, col suo curioso (e cagionevole!) sistema di misurare l'avanzamento, ma... questi sono ben più evidenti. Ho scattato il film con la mia Pentax 67II, che non ha mai lasciato neanche un segnetto... boh!

(segue...)

(suspense..)

(...segue)

Vabbè, riproviamo: TRIK! TRAK! ...cazz... EHM: CALMA! CAMBIAMO SPIRALE! e vai di Paterson senza sferette! ("EHEHEH! QUANTO SONO FURBO ad essermela portata!?" penso, tutto tronfio). Ma...GRUTT! GRATT! alla faccia delle "piccole asperità regolari", penso, convinto che da esse dipendano le mie difficoltà. Cambio spirale: vai con l'AP! GRRRROOOOK! GRRRRAAAk!! manco p'okàz!
Comincio ad irritarmi, e per mantenere la calma (e l'autostima!) mi racconto di quante centinaia di rulli 120 avrò spiralato, senza ricordare difficoltà insormontabili. Già: 120!, ma questa è diversa: è 220... mi dico. Poi mi si accende una lampadina in testa (inattinica, ca va sans dire): che cacchio c'entra che è 220? quelle danno problemi quando ne hai già infilato UN BEL PO'! ma qui NON ENTRA NEMMENO LA PUNTA! (eheheh... tentativo di non cedere ad una crisetta di nervi). Vabbè: salto alcuni passaggi, se no si fa domani. Nessuna delle sunnominate spirali si mostra disposta ad accogliere il dragone cinese: ma proprio NIENTE, neanche un centimetro, eh? una cosa mai provata. CALMA: chiudi 'sto serpe nella tank, metti il coperchio, ed esci alla ricerca di nuove armi. Stavolta mi ripresento con:

• Tank e spirale KAISER 4260S, uno standard tutto suo, senza sferette, che forse avrò usato UNA volta

• ....BASTA COSI', perchè il resto dell'armamentario in mio possesso è costituito da spirali "corte", che non contengono una pellicola più lunga di un 120

Voi avete fiducia nella spirale del KAISER? no? E FATE BENE! perchè a discapito di un inizio un po' più promettente (una ventina di centimetri di film sono FATICOSAMENTE entrati, in effetti), la KAISERONA cede di SCHIANTO, e si smonta in due pezzi! ORCODUE! Ciò mi fa pensare: non sono le asperità che rendono difficoltoso (meglio: IMPOSSIBILE) lo spiralamento della cinesona, ma... dev'essere SBAGLIATA l'ALTEZZA DELLA PELLICOLA!
Richiudo la biscia nella tank buia, e vado a prendere le ultime risorse: proverò con una tank DURST, quella con le spirali in plastica, ma fatte come le HEWES, ossia con l'aggancio del film sul mozzo, facilitato da un (di solito) inutile dispositivo di carica (un aggeggio inverecondo, mai usato). Purtroppo queste due spirali contengono ciascuna un film 120, ma ormai mi sono rassegnato, se il tentativo funzionerà, a tagliare a metà il filmone, pertendo uno dei miei memorabili (...seeee...) scatti. VAMOS!

(segue...)

(...segue)

E VAI DI ACCROCCHIO DURST: A fatica riesco a far entrare il film nell'apposito "dispenser", che ha il pregio di incurvare la pellicola attorno al suo asse longitudinale, cosa che PERMETTE ad una pellicola TROPPO LARGA di disporsi nello spazio GIUSTO, MA TROPPO STRETTO tra i due piatti della spirale. Un giro, due tre quattro... SEI: la prima spirale è piena, la pellicola è solo a metà, ma... ZAC! una sforbiciata senza remore trancia una misconosciuta opera d'arte, permettendo però di svilupparne ALTRE 19! E vai con la seconda spirale. FATTO! accendo la luce, esausto: un'ora e mezza per caricare una pellicola.
Vabbè: A BAGNO! Si sviluppa!
Altra mezz'oretta... e finalmente... EEEEH? Cos'è 'STA ROBA?

(segue...)

SORPRESA NR.1: È Perforata! Ed è una LUCKY! Quel 2015, poi, mi fa pensare...

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SORPRESA NR.2: è due millimetri (abbondanti!) più larga dello standard!

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Ne ho prese 10
Non ho ancora avuto tempo di usarle.
….attendo l’epilogo…..
….saranno a colori?

Chissà cosa mi hanno spedito!? tra l'altro, mi pare che non sia un formato comune: il 70mm cine dovrebbe avere perforazioni sui due lati, ma questa Lucky l'ha solo da una parte. Boh!
Come ho detto, l'acquisto risale all'anno scorso, ossia ben prima della recente presentazione della 220 "ufficiale" sul sito https://shop.shjcfilm.com/products/shanghai-gp3-100-220
Probabilmente i miei rulli sono parte di un vecchio stock cinese, o di una preproduzione un po' "fantasiosa"... Mah!
Per intatno, giusto per rinforzare un po' il mio arsenale, ho ordinato una spirale "simil Hewes" per il formato 220: conto di farcela a svilupparli tutti, i maledetti dragonii cinesi!

Accavallato con l’epilogo ora mi chiedo quale soluzione posso escogitare per caricarla serenamente.
Che sia una luky non mi sconvolge, anzi, ne ho usate parecchie e le preferivo alle fp4

Ma come ha fatto a entrare il rocchetto più lungo nella fotocamera?