Analogica.it

Buonasera a tutti.

Sabato sono stato all'inaugurazione di "Mostra / On borders | Sui confini" a Reggio Emilia con molte foto esposte direttamente dalla collezione di Linea di Confine (260 opere circa). https://www.musei.re.it/appuntamenti/mo ... i-confini/

Ho così avuto modo di vedere le stampe delle foto di Shore a Luzzara, quelle di Gossage, Guidi, Ballardini e molti altri, ma nel mio cuore per i loro grigi (la loro tedeschicità - specialmente per il fatto che nelle sue foto non ci sia quasi mai, se non pochissime volte, la luce intensa del sole) mi sono rimaste, vedendole per la prima volta dal vivo, quelle di Schmidt (mi viene da pensare anche al Libro Waffenruhe e ciò che è stato scritto, sul libro, da Lewis Baltz).

Quello che sto per scrivere farà sorridere alcuni, mettersi le mani nei capelli altri, però mi piacerebbe provare ad emulare quelle stampe.

Mi piacerebbe capire da dove partire per emulare quelle stampe, specialmente in fase di esposizione e sviluppo: meglio sottoesporre, sovraesporre, o modificare i tempi di sviluppo?

Un anticipato grazie a chi mi risponderà.

Tanti anni di lavoro, lavori diversi, tecniche diverse.
Dovresti specificare proprio le immagini che ti hanno colpito.
In ogni caso con un po' di pazienza si rifà quasi tutto.

Grazie @Silverprint per il passaggio.

Purtroppo le immagini che sono in mostra non riesco a reperirle.

Ma il tono era questo, per quanto possa valere una immagine WEB. Come per tutto, alla fine fine, serve lo studio

Insomma esposte al minimo, contrasto locale basso. Vedendone altre aggiungerei con luci molto compresse.
Descrive quel che hai visto?

Confermo @Silverprint che descrive esattamente quello che ho visto.