Esposimetro
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- Pierpaolo B
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Re: Esposimetro
Il 408 fa ciò che fa il 308 con in più lo spot largo ma comunque utile.
Il 408 è tra i miei preferiti quando voglio andar leggero.
Il 308 è praticamente solo per luce incidente..... ha dalla sua che sta nel taschino della camicia ed è preciso pur essendo uno dei più economici.
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Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
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Re: Esposimetro
aspetta perché? l'ho sempre usato in riflessa
- Pierpaolo B
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Re: Esposimetro
In riflessa ha un angolo di lettura che lo rende inutile...... non sai esattamente cosa leggi oppure ti devi avvicinare talmente al soggetto tanto da poter far ombra dove leggi.
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Re: Esposimetro
Scrivo qui per una richiesta di chiarimento circa la costante di calibrazione di un esposimetro.
Ho preso un sekonic L785D e dal manuale a corredo leggo che ha una costante di calibrazione in luce riflessa di 12,5.
Cosa rappresenta questo numero, e che peso ha sul valore delle coppie tempo/diaframma quando si effettuano misure?
Pare di ricordare di aver letto qualcosa sul "Negativo" di Adams ma non mi fu chiaro allora e l'ignoranza permane ancora oggi.
Ho preso un sekonic L785D e dal manuale a corredo leggo che ha una costante di calibrazione in luce riflessa di 12,5.
Cosa rappresenta questo numero, e che peso ha sul valore delle coppie tempo/diaframma quando si effettuano misure?
Pare di ricordare di aver letto qualcosa sul "Negativo" di Adams ma non mi fu chiaro allora e l'ignoranza permane ancora oggi.
Re: Esposimetro
@Luigi57 La costante di calibrazione è una costante arbitraria che lega i valori di luminanza e valore ISO alla coppia tempo diaframma. E' arbitraria perchè dato il valore di luminanza (o illuminamento se in luce incidente) e iso, la coppia tempo diaframma che l'esposimetro ti da è sostanzialmente arbitraria. Infatti costruttori diversi hanno diversi valori per questa costante. Quindi due esposimetri diversi, anche se perfettmente calibrati, non è strano che diano coppie tempo diaframma diverse.
Comunque avevo provato a chiedere (molto ottimisticamente) a Sekonic su cosa si basava la loro scelta, non sono riuscito nemmeno a far capire la mia domanda (non per problemi linguistici).
Comunque avevo provato a chiedere (molto ottimisticamente) a Sekonic su cosa si basava la loro scelta, non sono riuscito nemmeno a far capire la mia domanda (non per problemi linguistici).
Davide Veneziani
Re: Esposimetro
Grazie per la chiarezza Davide.
Mi chiedo, se la riflessione della luce del grigio medio al 18% rappresenta un riferimento per un valore di densità sul negativo (V zona) per ogni coppia tempo/diaframma e lo strumento viene costruito per rispettare tale regola, forse quel valore tenendo in conto anche l' I.E. mette le cose a posto riguardo i fatti propriamente costruttivi (tolleranze e differenze tra le varie parti elettroniche ed elettriche) dell'apparecchio?
Mi chiedo, se la riflessione della luce del grigio medio al 18% rappresenta un riferimento per un valore di densità sul negativo (V zona) per ogni coppia tempo/diaframma e lo strumento viene costruito per rispettare tale regola, forse quel valore tenendo in conto anche l' I.E. mette le cose a posto riguardo i fatti propriamente costruttivi (tolleranze e differenze tra le varie parti elettroniche ed elettriche) dell'apparecchio?
- Pierpaolo B
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Re: Esposimetro
AA dava per comune un k14 se ben ricordo.
Comunque vivi felice col tuo esposimetro. Calibra la tua catena su ciò che ti dice e non pensarci più.
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Re: Esposimetro
Hai ragione Pierpaolo 
Grazie

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Re: Esposimetro
Mah, essendo che la densità del negativo in zona V è variabile in base al tempo di sviluppo (ma anche altro, tipo la forma della curva) non è che sia un buon punto di riferimento.
Sicuramente avranno fatto un ragionamento sulla falsa riga, l'obiettivo immagino fosse avere un'esposizione più o meno corretta per una scena generica e uno sviluppo intermedio. Che non vuol dire nulla alla fine.
Alla fine si fa reverse engeneering, ti basi sulla zona I e sai che il tuo esposimetro ti propone un'esposizione di 4 stop sopra. E da lì il resto dei ragionamenti
Sicuramente avranno fatto un ragionamento sulla falsa riga, l'obiettivo immagino fosse avere un'esposizione più o meno corretta per una scena generica e uno sviluppo intermedio. Che non vuol dire nulla alla fine.
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Davide Veneziani

