Analogica.it

Ciao a tutti tra sabato e domenica ho passato circa 15 ore dentro la mia CO e ho riscontrato alcuni problemi (dovuti alla mia inesperienza). Quindi volevo fare qualche domanda a riguardo

1) l'ottica del ingranditore ho letto mentre si stampa deve essere chiusa di 1/2 stop rispetto alla sua apertura maggiore.. Mi potete spiegare per prima cosa se è vero e il perchè? se invece è una cavolata come si dovrebbe scegliere il diaframma di lavoro? teoricamente non si dovrebbe guardare i test mtf del ottica e guardare dove da il massimo e cercare di sfruttare quel valore?

2) Come faccio a determinare quanti secondi devo dare di esposizione a tutta l immagine prima di cominciare il provino scalare? cè un metodo o si và ad occhio? o come fate voi ad regolarvi?

grazie

Ciao!

Molto bene, 15 ore non è male... come inizio!

1) È abbastanza comune che i 6 lenti di qualità (Componon-s; Rodagon-N, per esempio), su ingrandimenti medio alti, abbiamo prestazioni migliori se chiusi di un paio di stop circa, ma non è una regola e il diaframma ottimale andrebbe verificato in pratica e per ogni singola lente, visto che ci può essere variabilità tra gli esemplari. Coi test MTF ci si fa poco, sia per la variabilità sia perché quando gli obiettivi vengono messi alla corda, cioè sugli ingrandimenti abbastanza spinti, le prestazioni migliori sono un compromesso in sottile equilibrio tra i vari parametri. Gli obbiettivi meno buoni, o quelli con 3 o 4 lenti richiedono, di solito, diaframmi più chiusi.

Considera anche che sugli ingrandimenti minori l'eventuale perdita di qualità dovuta alla diffrazione può essere invisibile, e chiudere maggiormente il diaframma può essere necessario per avere tempi di esposizione comodi (20 - 30" ). Quindi se serve, su stampe medio piccole, chiudi pure maggiormente.

2) La cosa più semplice è fare il primo provino scalare con molte striscette, per poi eventualmente farne meno sui successivi. Col tempo e l'esperienza un poco ci si regola.

si perchè ho avuto problemi con questi 2 fattori, cerco di essere piu specifico!

HO usato:
durst 1200 testa a luce diffusa(no colore) lampada da 250w
filtro contrasto 2
carta ilford MG FB IV politenata contrasto variabile lucida 24x30
rodenstock apo rodagon 50mm 2,8
negativo 35mm

posiziono il foglio faccio l ingrandimento che rientri dentro il foglio 24x30 metto a fuoco, chiudo il diaframma di 2 stop e do 5 secondi di esposizione... e procedo con il provino scalare, risultato tutto nero...
decido di chiudere il diaframma a f16 visto che ho la lampada molto potente per un 35mm e la testa è molto vicina alla carta, poi invece che 5 secondi ne faccio 3 e procedo con il provino scalare con striscette ogni 2 secondi. La stampa è leggermente chiara (slavato) quindi porto il tempo a 6 sec con 2 sec ogni striscetta e la stampa va bene, solo che con step di 2 sec tra una striscia e l altra si riusciva a vedere solo le prime 2/3 poi dopo diventava tutto uniforme. Quindi ne faccio un altra con 6 secondi e step tra una striscia e un altra di 5 sec e in questo modo si riesce a vedere le strisce fino a metà stampa, la foto non a grandi zone di bianchi quindi deduco che è anche un pò colpa della foto stessa! ecc ecc alla fine la stampa verrà fatta con gradazione 3 con tempi di 30 sec.

Non so forse è una mia impressione ma carta che ho usato è un pò strana, perchè tipo il tempo di comparsa era di 5 sec e dopo 20 sec era già con neri profondi, non è troppo veloce?
Poi la lampada conviene che la compro meno potente tipo 100/150 w per il 35mm?
ingrandimenti medi/alti o medi/bassi da quanto partono circa?

Prova a dare uno sguardo qui...

Che testa hai?

Suppongo a condensatori... ;) A luce diffusa o è quella colore o quella a contrasto variabile (che in fondo è sempre una testa colore).

Per gli ingrandimenti medi o piccoli ti conviene usare una lampada meno potente, 100w dovrebbero andare bene. Altrimenti puoi mettere un filtro ND in aggiunta ai filtri di contrasto, ma è più complicato.

La Ilford MG IV RC ha un comportamento un po' particolare ed il tempo di comparsa non è molto indicativo, a differenza delle altre carte. La MG IV da il meglio se sviluppata a fondo. Se diventa subito tutta troppo scura è solo indice di sovra-esposizione, anche il tempo di comparsa molto breve può essere indice di sovraesposizione.

24x30 - 30x40 secondo me è una misura media.

Se l'esposizione è tanta, lo sviluppo poco ed il contrasto basso (per il negativo) è normale che il provino scalare venga tutto "impastato".

Attenzione a non cadere in tentazione e provare a compensare errori di esposizione variando il tempo di sviluppo! Non funziona bene perché cambia la curva caratteristica, cioè non cambia solo la densità, ma anche il contrasto ed il micro-contrasto. Con le carte reattive è una caratteristica che si può sfruttare (dopo averci preso la mano), ma con la MG-IV funziona poco ed essendo alle prime armi sarebbe meglio ridurre le variabili invece che aumentarle.

la testa è la durst BWL 450 è luce diffusa con la lampada alogena interna e sotto ci sono i vari box intercambiabili a secondo del formato, le varie filtrature si mettono sotto l ottica perchè è sprovvisto del cassetino per l alloggio filtri.


Il contrasto è leggermente basso (secondo me, nel senso che ci sono punti ben bianchi e neri, ma la maggior parte è tutta grigia medio, è un vecchio scatto fatto molto tempo fà, regolandomi sul grigio medio ecc) l esposizione del ingranditore è molto breve, ma probabilmente intensa, lo sviluppo era tempo di comparsa 5sec con fattore 10x.

Avrei voluto fare i test, ma avevo troppa voglia di stampare

riguardo lo sviluppo non ho fatto nessun cambiamento perchè già sapevo non sarei riuscito a gestire il tutto, mi sono concentrato su tempi/luce e filtratura contrasto! fine settima riparto con la CO e dal 14 agosto faccio tutti i test che abbiamo parlato. Il 14 agosto dovrei andare in ferie o meglio il posto dove "lavoro in nero" per una miseria... quindi avrò tutto il tempo di potermi concentrare come si deve.

Lo so che è uno schifo lavorare in nero, ma oggi come oggi per me che sono un ragazzo di età/bambino di mente non posso fare altro che lavorare in condizioni assurde per prendere 6,50 euro all ora in nero... facendo dalle 8 alle 12 ore al giorno con straordinari pagati sempre 6,50 euro... spero che un giorno le cosi migliorino e di trovare un lavoro vero.. chiusa parentisi

@Silver
Mi hanno preso a lavorare per il periodo estivo, se anche dopo mi tengono a lavorare sperando che mi facciano un contratto o comunque in nero ( l importante è che mi fanno lavorare anche dopo il periodo estivo) se sarà cosi voglio cominciare a fare i corsi con te!

Ah. ecco. Una testa abbastanza rara. Me la ero proprio dimenticata!

Non so se riuscirai a trovare una lampada meno potente a 24v con la stessa calotta e lo stesso attacco, però visto che ci sono i diffusori per ridurre la potenza puoi usarne uno di un formato maggiore. Per es. usare il diffusore 6x6 o 6x9 per il 35 mm o quello 4x5" per il medio formato. Il calo di luminosità dovrebbe bastare. Nel caso non sia sufficiente o tu non abbia altri diffusori potrai comunque aggiungere un filtro ND in gelatina sopra il diffusore.

mbrizio ha scritto:Il contrasto è leggermente basso (secondo me, nel senso che ci sono punti ben bianchi e neri, ma la maggior parte è tutta grigia medio, è un vecchio scatto fatto molto tempo fa, regolandomi sul grigio medio ecc) l esposizione è molto breve, ma probabilmente intensa, lo sviluppo era tempo di comparsa 5sec con fattore 10x.

Non conoscendo il negativo non saprei dire, possono esserci vari "grigiori" e varie cause.
Nonostante il tempo di comparsa breve quella carta potrebbe essere un po' sottosviluppata. Come ti dicevo la MG IV preferisce essere sviluppata a fondo, prova a svilupparla di più.

In bocca al lupo per il lavoro!

ok farò delle prove silver questo fine settimana! vediamo che succede