Prima assieme a mio padre, e poi da solo, facevo lunghi giri in bici in mezzo al verde.
Un giorno, quando avevo 16 anni, mio padre tornò dal lavoro con una macchina fotografica. "La vende un mio collega: provala, se ti piace la prendiamo". Nonostante si fosse già nel pieno dell'era digitale (era il 2010), andai filato da Schlecker a comprare un paio di rullini a colori. Era la mia prima esperienza con una macchina fotografica reflex e con il mondo della fotografia in generale.
Così cominciai, di tanto in tanto, a portarmi dietro questa bella Canon durante i miei giri in bici. Spesso non scattavo ma guardavo soltanto l'immagine nel mirino, provando ad immaginarla stampata. La maggiorparte delle volte scuotevo la testa e andavo avanti: quasi tutto mi piaceva più da guardare che da fotografare! I panorami, ad esempio, non mi piacevano mai nell'inquadratura del mirino. Allora provai a concentrarmi più sui dettagli. Poche foto, semplici, ma che mi dicessero qualcosa.
Le 9 foto che vi presento sono state scattate tra dicembre 2011 e aprile 2013, un anno e mezzo scarso.
Non sono in ordine cronologico.
Grazie per l'attenzione
Per vederle in "modalità galleria": http://micheleperrone.altervista.org/ga ... an-Pietro/
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