Sviluppo della carta fotografica

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

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azael
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Sviluppo della carta fotografica

Messaggio da azael »

Domanda scema: premettendo che ancora mi ricordo i cazziatoni del nonno del tipo: immergila più veloce, continua ad agitarla, tieni in movimento il rivelatore ecc (cose che sono scritte su tutti i libri di fotografia e che qualunque stampatore sostiene)

Io mi chiedo: perchè? far in modo che venga bagnata uniformemente nello stesso tempo lo capirei se la carta venisse estratta dal rivelatore prima dello sviluppo completo (esempio se con uno sviluppo di 4 minuti la tiro fuori dopo 3...)

Però se ad esempio immergo la stampa per metà per 30 secondi poi ce la "butto" tutta e la lascio in totale 5 minuti a livello teorico non cambia nulla, tutta la superficie otterrebbe comunque un "energia" sufficente ad uno sviluppo completo... O no? :-\

Qual è il motivo chimico che fa si che sia indispensabile eseguire uno sviluppo a regola d'arte? :-\

Lo so, è scema come domanda, ma a quelle più intelligenti ho già trovato la risposta :D



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DanieleLucarelli
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Re: Sviluppo della carta fotografica

Messaggio da DanieleLucarelli »

La carta continua a sviluppare per sempre (vabbè ho esagerato) quindi un inserimento fatto male potrebbe comportare densità diverse ma i tempi sono tollerantissimi perché lo sviluppo (dopo i primi minuti) modifica poco in molto tempo.

Direi di non metterci 1 minuto ad infilare la carta nella bacinella e di agitare senza patemi basta che il rivelatore non sia fermo per troppo a lungo.

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Bruno0.5
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Re: Sviluppo della carta fotografica

Messaggio da Bruno0.5 »

Secondo me bisogna agitare perché lo sviluppo quando sta agendo sulla parte di carta con cui è a contatto dopo un po' perde efficacia e si indebolisce.
L'agitazione serve per cambiare la parte dello sviluppo a contatto con la carta stessa.
Ultima modifica di Bruno0.5 il 21/11/2013, 14:12, modificato 1 volta in totale.

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-Sandro-
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Re: Sviluppo della carta fotografica

Messaggio da -Sandro- »

Il rivelatore, a contatto con la superficie sensibile, operando una riduzione chimica nei confronti degli alogenuri, si degrada.
E questo degradamento impedisce al rivelatore ancora fresco di continuare l'azione riducente che è essenziale per lo sviluppo completo.
Ecco perché è indispensabile agitare, per permettere al rivelatore fresco di ridurre gli alogenuri ad argento. Mica erano scemi i vecchi.

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azael
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Re: Sviluppo della carta fotografica

Messaggio da azael »

Si, del degrado del rivelatore a contatto con la carta lo sapevo (stesso principio con le pellicole)
Mi chiedevo solo perchè sui libri (forse pure sulla stampa di Ansel Adams) è scritto di immergere la carta il più rapidamente e più uniformemente possibile, a livello teorico posso immergerla anche a step di 5 secondi (tipo provino a scalare :D ) basta che il tempo di sviluppo sia sufficiente per l'ultima striscia di carta immersa. :-\ (ipotizzando di agitare sempre il rivelatore)
Quando avrò tempo faccio una prova. :)

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andreab
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Re: Sviluppo della carta fotografica

Messaggio da andreab »

Forse (chissa'?) se una striscia viene sviluppata senza adeguata agitazione si esaurisce prima, per esempio, l'idrochinone e il metolo ha la meglio: questo potrebbe causare alterazioni localizzate del contrasto e forse anche del tono dei neri.

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zioAlex
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Re: Sviluppo della carta fotografica

Messaggio da zioAlex »

Bruno0.5 ha scritto:Secondo me bisogna agitare perché lo sviluppo quando sta agendo sulla parte di carta con cui è a contatto dopo un po' perde efficacia e si indebolisce.
L'agitazione serve per cambiare la parte dello sviluppo a contatto con la carta stessa.
...in particolare con le zone maggiormente esposte dalla luce, cioé le zone d'ombra, infatti é lì che lo sviluppo si "esaurisce" di + in proporzione delle zone meno esposte (alte luci)
anche se l'agitazione ha la sua maggior importanza sulle pellicole

lo sviluppo poi deve avvenire omogeo, non avrebbe neanche senso introdurre la carta "a scatti" nella bacinella, alcune carte poi reagiscono in maniera differente, + rapida...
Magari per una risposta + tecnica c'é il Maestro....
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