Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: Silverprint, chromemax

Avatar utente
.ila.
guru
Messaggi: 882
Iscritto il: 13/02/2020, 15:33
Reputation:
Località: Emilia DOC

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da .ila. »

gfirmani ha scritto:
.ila. ha scritto:
02/01/2021, 11:00
gfirmani ha scritto:Già l'hai sovraesposta di uno stop, hai letto la roccia... addio cielo (se fosse importante). Non si può dare un consiglio senza conoscere la scena e quello che vuoi ottenere. Se sei insicuro, forse è meglio che esponi per la sensibilità nominale e sviluppi secondo le indicazioni scritte sul rivelatore. A cambiare, capendo che si sta facendo, c'è sempre tempo
La foma 400, di "400 ISO" ha solo il nome. Va esposta e sviluppata come fosse una 200 ISO. L'indice nominale stampigliato sopra, lascia il tempo che trova.

Inviato dal mio ZX80 con Tapatalk
In genere la sensibilità nominale è giusta come partenza. Poi ognuno si adatta a seconda dei rivelatori che usa. Calcola che un gioco del 30% è relativo alla differenza tra gradiente minimo e massimo. Dimezzare la sensibilità di default mi pare eccessivo, ma non conosco la forma 400 (uso la 200)
Insieme alla Foma 100 è la pellicola senza lode e senza infamia che uso di più in assoluto per foto spensierate.
Ti posso assicurare che potrebbe essere benissimo rinominata "Foma 200 ver. tecnologia tradizionale".

Inviato dal mio ZX80 con Tapatalk



“quando ci penso vorrei tornare
dalla mia bella al casolare
Emilia mia Emilia in fiore
tu sei la stella tu sei l’amore”

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12651
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da chromemax »

@gfirmani
@albireo

Alla Foma sono strani :)) Fanno dei datasheet pazzeschi: da una parte sono tra i pochissimi (con Kodak e Fuji) che pubblicano le curve di sviluppo, dall'altra non riesci a capire se ti puoi fidare delle informazioni che danno.
E' dimostrato che le curve caratteristiche pubblicate sono farlocche, ma le curve di sviluppo della seconda pagina funzionano bene.
Ma poi scrivono che la Fomapan 400 Action ha una sensibilità di 400 ISO e quando giri il foglietto e controlli le curve di sviluppo/contrasto/sensibilità, loro stessi ti dicono che arriva a meno della metà :ymdevil: :ymdevil: :ymdevil:
Prima pagina del datasheet pubblicato dalla Foma, in cui si dice chiaramente che la sensibi.lità è di 400/27° ISO
Prima pagina del datasheet pubblicato dalla Foma, in cui si dice chiaramente che la sensibi.lità è di 400/27° ISO

Girato il foglietto ci sono le curve di sviluppo. Segnate in rosso le sensibilità riportate per uno sviluppo a G=0.62 (simile alle indicazioni ISO). Se si vuole un contrasto "stampabile" le sensibilità sono ancora più basse
Girato il foglietto ci sono le curve di sviluppo. Segnate in rosso le sensibilità riportate per uno sviluppo a G=0.62 (simile alle indicazioni ISO). Se si vuole un contrasto "stampabile" le sensibilità sono ancora più basse
La cosa importante alla fine è ottenere i risultati che si vogliono a prescindere dalle vulgate e dai forum, ma i numeri sono numeri e la sensibilità è un concetto matematico e non un'opinione :)

Avatar utente
.ila.
guru
Messaggi: 882
Iscritto il: 13/02/2020, 15:33
Reputation:
Località: Emilia DOC

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da .ila. »

Io però non metterei a confronto i grafici di due pellicole prodotte con tecnologie molto diverse. 🤔
E difatti non l'ho mica lontanamente paragonata alla Foma 200, ho semplicemente detto come la chiamerei.

È sicuramente una buona pellicola, a me piace e la uso tanto, però non è che possiamo paragonarla facilmente con pellicole superiori. Sulle foto ricche di dettagli e diverse zone d'ombra la differenza si nota, la foma 400 fatica a starci dietro. Per questo "senza lode, senza infamia".

Io poi personalmente non prediligo sviluppi finegranulanti sul b/n, perciò mi cambia poco: a lungo andare è diventata quella che uso principalmente, di cui ho praticamente sempre una nutrita scorta.

Inviato dal mio ZX80 con Tapatalk

“quando ci penso vorrei tornare
dalla mia bella al casolare
Emilia mia Emilia in fiore
tu sei la stella tu sei l’amore”

Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da Lollipop »

chromemax ha scritto:
02/01/2021, 11:29
Questi sono i tempi di sviluppo in funzione del gradiente di contrasto; valori di partenza possono essere un gradiente di 0,42-0,45 per ingranditori a luce condensata e 0,55-0,57 per ingranditori a luce diffusa (in entrambi i casi per soggetti di contrasto normale).
Questi valori valgono per me, nel tuo caso potrebbero essere necessari degli aggiustamenti.
Considera che i test sono stati fatti con la pellicola 135, non so se l'emulsione della 120 è identica, potrebbero esserci delle differenze.
fomapan_400_D-76_1+1_gradiente.png

Questo invece è il grafico della sensibilità effettiva al variare dello sviluppo:
fomapan_400_D-76_1+1_sensibilita.png

In pratica per un gradiente di 0,5 bisogna sviluppare per 11' 45" ed settare l'esposimetro ad un valore di sensibilità di 160 (con margine di sicurezza)

Ribadisco sono i miei dati e non posso assicurarti niente, ma di sicuro meglio questi che massive devchart :))
Questi grafici sono nuovi, non ce li avevi mai fatti vedere. :)
Lorenzo.

Avatar utente
gfirmani
guru
Messaggi: 372
Iscritto il: 16/02/2010, 13:00
Reputation:
Località: viterbo
Contatta:

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da gfirmani »

Fagius88 ha scritto:
02/01/2021, 14:46
Grazie dei contributi.

Il problema è che ho scattato nelle ore centrali e praticamente non c'era ombra, per cui mi sono concentrato sul grigio chiaro della roccia. Ho usato anche un filtro giallo aggiungendo 1,5 stop.

Sia le curve sia la sottrazione di un 30% dai 12min indicati per la diluizione 1+1 mi suggerirebbero di provare con 8:30 min.

Se non ci sono ombre perché esporre per le ombre e complicarsi la vita con una situazione luce che più facile non ce n'è?

Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da Lollipop »

albireo ha scritto:
02/01/2021, 16:38
.ila. ha scritto:
02/01/2021, 15:01
è la pellicola senza lode e senza infamia che uso di più in assoluto per foto spensierate.
Ti posso assicurare che potrebbe essere benissimo rinominata "Foma 200 ver. tecnologia tradizionale".
La Foma 400 avrebbe poco a che fare con la Foma 200 anche se fossero entrambe a grana tradizionale o tabulare.

Uno su tutti, risposta in frequenza notevolmente diversa, con la Foma 400 che scava molto piu nei rossi. Un po' come avere un filtro arancione sempre montato, ma senza la perdita dei 2 stop.

Ecco un confronto preso dal bugiardino ufficiale delle due pellicole:

https://www.foma.cz/en/fomapan-200
https://www.foma.cz/en/fomapan-400

(I grafici della Foma non sono perfetti, manca l'unita di misura delle ordinate, ma vanno bene per farci un'idea)

Immagine

Sul "senza infamia e senza lode" non saprei - questione di gusti immagino. Io preferisco di gran lunga la Foma 400 alla Tri-x, per esempio, che trovo essere (nella sua incarnazione moderna, non quella antica) abbastanza sopravvalutata, specie dato il costo.
Trovo che la 400 con i ritratti sia a volte strana, sbiancando le labbra. Sarebbe interessante un confronto con la 200 con il colorchecker.
Lorenzo.

Avatar utente
Lollipop
superstar
Messaggi: 3763
Iscritto il: 31/10/2017, 22:33
Reputation:

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da Lollipop »

Per completezza riporto i tempi di sviluppo, con diversi, rivelatori pubblicati da Foma.
Schermata 2021-01-02 alle 18.52.20.png
Schermata 2021-01-02 alle 18.52.01.png
Lorenzo.

Avatar utente
Fagius88
fotografo
Messaggi: 94
Iscritto il: 03/09/2016, 18:03
Reputation:
Località: Friuli

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da Fagius88 »

@gfirmani non ho scritto di aver esposto per le ombre (non c'erano). Esporre per la SE non significa esporre per le ombre. Domani vedremo cosa verrà fuori.

Avatar utente
Luca Ghedini
guru
Messaggi: 819
Iscritto il: 02/02/2012, 15:26
Reputation:

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da Luca Ghedini »

gfirmani ha scritto:
02/01/2021, 18:40
Fagius88 ha scritto:
02/01/2021, 14:46
Grazie dei contributi.

Il problema è che ho scattato nelle ore centrali e praticamente non c'era ombra, per cui mi sono concentrato sul grigio chiaro della roccia. Ho usato anche un filtro giallo aggiungendo 1,5 stop.

Sia le curve sia la sottrazione di un 30% dai 12min indicati per la diluizione 1+1 mi suggerirebbero di provare con 8:30 min.

Se non ci sono ombre perché esporre per le ombre e complicarsi la vita con una situazione luce che più facile non ce n'è?
Le "ombre", in fotografia, non sono le zone in ombra rispetto a quelle al sole; posto che una stampa, più o meno, deve riprodurre dal nero quasi assoluto al banco quasi assoluto, le "ombre" sono quelle parti dell'immagine in cui il nero ha ancora lievi dettagli leggibili.
Luca Ghedini - Bologna (San Lazzaro di Savena)

Avatar utente
gfirmani
guru
Messaggi: 372
Iscritto il: 16/02/2010, 13:00
Reputation:
Località: viterbo
Contatta:

Re: Sviluppo Fomapan 400 esposta a 100

Messaggio da gfirmani »

Luca Ghedini ha scritto:
02/01/2021, 20:44
gfirmani ha scritto:
02/01/2021, 18:40
Fagius88 ha scritto:
02/01/2021, 14:46
Grazie dei contributi.

Il problema è che ho scattato nelle ore centrali e praticamente non c'era ombra, per cui mi sono concentrato sul grigio chiaro della roccia. Ho usato anche un filtro giallo aggiungendo 1,5 stop.

Sia le curve sia la sottrazione di un 30% dai 12min indicati per la diluizione 1+1 mi suggerirebbero di provare con 8:30 min.

Se non ci sono ombre perché esporre per le ombre e complicarsi la vita con una situazione luce che più facile non ce n'è?
Le "ombre", in fotografia, non sono le zone in ombra rispetto a quelle al sole; posto che una stampa, più o meno, deve riprodurre dal nero quasi assoluto al banco quasi assoluto, le "ombre" sono quelle parti dell'immagine in cui il nero ha ancora lievi dettagli leggibili.
Ok, ma aveva descritto situazione da 1/250 f16

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi