Telemetro sovietiche

Discussioni sugli accessori per il formato 35mm

Moderatore: etrusco

Avatar utente
Elmar Lang
superstar
Messaggi: 3961
Iscritto il: 28/08/2012, 16:11
Reputation:
Località: Trentino A-A

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da Elmar Lang »

Confermo quanto riportato da Gianni.

Quando, l'attacco a vite 39x1 della Zenit fu portato a 42x1, la prima cosa che fecero i sovietici, fu di realizzare appositi anelli adattatori dal "vecchio" al "nuovo" passo a vite.

Lo Jupiter-6 è in effetti la "risposta" Sovietica allo storico "Olympia Sonnar" Carl Zeiss Jena di pari focale e luminosità, pur ricalcolato e con alcune sensibili differenze progettuali. A paragone dell'ottica tedesca orientale, è assai più pesante. Di solito mostra una finitura superiore alla media, rientrando però nella categoria delle ottiche non comuni, ove il prezzo è determinato anche dalla relativa rarità.

Sono contento che la Kiev a telemetro sia stata soddisfacente: è anche la mia fotocamera preferita.
Più che usarla in studio, a mio parere merita di dare il meglio di sé all'aperto.
Poi, oltre al suo Jupiter-8 potresti cercare il notevole Jupiter-3 50/1,5 ispirato al Sonnar "ultraluminoso".
Le ultime Kiev a telemetro, male costruite e peggio rifinite, furono però dotate di un sorprendente "normale": lo Helios-103 50/1,8 ispirato al Summicron di Leitz. Lo si trova a pochi euro, attaccato alle Kiev di fine anni '70 o dei primi '80.

Buon divertimento,

Enzo (E. L.)


"Evitate il tono troppo aspro e duro, usato dalla maggior parte di coloro che debbono nascondere la loro scarsa capacità".
(Erwin Rommel)

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
risa
guru
Messaggi: 498
Iscritto il: 22/10/2018, 13:26
Reputation:

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da risa »

Si, in effetti debbo riconoscere che la Kiev 4, che per me rappresenta il primo approccio al sistema fotografico a telemetro, è stato felice, tanto da convincermi a proseguire. Al momento ho scattato tre rullini, i primi due dedicati a Molveno e al suo lago. Posso riassumere l'esito, confessando che il rammarico è quello di non averla usata anche per fotografare Castel Stenico. Ma avrò nuove occasioni in estate. Al ritorno a Roma, la scorsa settimana, ho trovato lo Jupiter 11, appena arrivato dalla Germania. Ho voluto provare qualche scatto in studio anche se ancora non ho lo Jupiter 9. Debbo però dire che anche il 135 mm. si è comportato bene e oltretutto in un contesto al quale è sicuramente meno adatto, ma tale era il desiderio di provarlo.

Avatar utente
risa
guru
Messaggi: 498
Iscritto il: 22/10/2018, 13:26
Reputation:

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da risa »

Confesso di aver cercato subito l'Helios 103, ma poi mi sono fermato e ora sto riflettendo sullo Jupiter 3. In effetti un obiettivo f 1,5 serve in tante occasioni. Per esempio, mi tornano in mente i tramonti sul lago di Molveno, che anche durante le recenti festività erano stupendi. Grazie, Enzo.

Avatar utente
Elmar Lang
superstar
Messaggi: 3961
Iscritto il: 28/08/2012, 16:11
Reputation:
Località: Trentino A-A

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da Elmar Lang »

Tieni anche presente, che sulla Kiev puoi anche montare le vecchie ottiche Zeiss per la Contax. Ok, sono piuù costose delle sovietiche e, se anteguerra, quasi sempre senza trattamento "T", però magari qualche occasione capita.
"Evitate il tono troppo aspro e duro, usato dalla maggior parte di coloro che debbono nascondere la loro scarsa capacità".
(Erwin Rommel)

Avatar utente
risa
guru
Messaggi: 498
Iscritto il: 22/10/2018, 13:26
Reputation:

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da risa »

Scusa, lo so di avere ancora tanto da imparare, ma cos'è il trattamento "T"?

Avatar utente
Elmar Lang
superstar
Messaggi: 3961
Iscritto il: 28/08/2012, 16:11
Reputation:
Località: Trentino A-A

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da Elmar Lang »

Fu il primo trattamento delle lenti, per migliorare le qualità delle ottiche. "T" sta per "Transparenz" ed è il marchio, in rosso, che si legge assieme al nome del fabbricante.
"Evitate il tono troppo aspro e duro, usato dalla maggior parte di coloro che debbono nascondere la loro scarsa capacità".
(Erwin Rommel)

Avatar utente
graic
superstar
Messaggi: 7428
Iscritto il: 03/10/2012, 17:15
Reputation:

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da graic »

Biotar_58_2_black1.jpg
Esempio di ottica con trattamento T red
Saluti
Gianni


La situazione è grave ma non seria.

Avatar utente
risa
guru
Messaggi: 498
Iscritto il: 22/10/2018, 13:26
Reputation:

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da risa »

Grazie infinite siete fantastici. Oltre che ringraziarvi con tutto il cuore dovrei farvi un monumento. Sapete proprio tutto, come chi ha dedicato una vita intera al suo lavoro e questo forum è prezioso. E' prezioso perché smentisce il luogo comune, sempre tanto abusato, che la fotografia analogica sia difficile da approcciare. E ci riesce grazie alla vostra disponibilità e competenza, voi formate dei nuovi fotografi analogici e insegnate che la fotografia è condivisione, solidarietà e amicizia. Grazie

user20190605

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da user20190605 »

risa ha scritto:Confesso di aver cercato subito l'Helios 103, ma poi mi sono fermato e ora sto riflettendo sullo Jupiter 3. In effetti un obiettivo f 1,5 serve in tante occasioni. Per esempio, mi tornano in mente i tramonti sul lago di Molveno, che anche durante le recenti festività erano stupendi. Grazie, Enzo.
confermo che le sovietiche 42x1 Zenit, potevano montare tranquillamente le loro precedenti ottiche 39x1 Zenit, è vero - ho sfogliato dei ricordi. con un anello.
il mio dilemma partiva dal nome "jupiter-6" che vedevo sulla Zenit-E 39x1, mentre allo stesso tempo si sa che il tiraggio almeno, delle ottiche Zenit 39x1, non è 39x1 con tiraggio Zorki/FED di @risa.

helios-103 è un obiettivo talmente stupendo, grande sorpresa, dona una enorme sicurezza e convinzione per i risultati che uno si spera e in seguito gli rivela, è come lavorare con un summicron e essere sicuro che le foto saranno fenomenali - rappresenta una consolazione rispetto agli ultimi corpi Kiev 4 su cui veniva montato, i corpi con tante ulteriori semplificazioni.

per il jupiter-3 si diceva che era allo stesso tempo "morbido e nitido sulle grandi aperture", la conferma che la sua risoluzione progressivamente aumenta con chiusura del diaframma, ma che al contempo, con apertura piena dona quella nobile morbidezza come uno dei migliori obiettivi luminosi.

Avatar utente
risa
guru
Messaggi: 498
Iscritto il: 22/10/2018, 13:26
Reputation:

Re: Telemetro sovietiche

Messaggio da risa »

Ho aspettato che la giornata si avviasse verso la fine per risponderti e ringraziarti senza fretta. Il parere che mi riporti mi è utilissimo: grazie infinite. E' importante avere il giudizio di chi i materiali fotografici li ha usati, perché si riesce a scegliere ragionando meglio sulle cose. Ti ringrazio di aver condiviso la tua esperienza con me. Certo che con quello che mi scrivi, unitamente ai giudizi di Enzo e Gianni, devo dire che c'è proprio l'imbarazzo della scelta, quindi, le condizioni più propizie. Nella scelta non mi farò condizionare dai 100 euro che separano l'Helios dallo Jupiter, perché magari è meglio aspettare un po', ma comprare un buon materiale, che possa poi rivelarsi soddisfacente nel lungo periodo. D'altro canto uso ancora con soddisfazione anche la mia Minolta SRT 101 e le sue ottiche, che ho comprato più di trenta anni fa.
Ora però si impone una pausa riflessiva adeguata per scegliere bene e in base alle caratteristiche degli obiettivi che mi avete indicato, ma anche in base alle caratteristiche delle due telemetro. Con la Kiev 4 sono al terzo rulllino, ma la FED devo ancora provarla. Ho in programma anche uno Jupiter 9, ma già posseggo uno Jupiter 12 attacco FED e uno Jupiter 11 attacco Kiev. Inoltre, mentre lo Jupiter 8 della Kiev lavora molto bene, del FED 50 mm ancora non so nulla: qui non smette più di piovere! Insomma voglio riflettere per armonizzare fra loro le due telemetro e le loro ottiche. Mi sembra di capire che la Kiev lavori meglio, ma allora ci vuole un buon obiettivo per far lavorare al meglio anche la FED. Purtroppo non ho uno scanner che mi permetta di condividere con voi qualche foto, proverò a sentire i laboratori di sviluppo e stampa dai quali mi servo se sono attrezzati e disposti a farmi una piccola cortesia.
Grazie a tutti.
P.S. Per chiunque sia interessato ho scoperto nel nostro archivio un articolo assai interessato sugli otturatori delle nostre amate telemetro, che...a voi tre però suppongo non serva. Ciao!

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi