Analogica.it

Ciao

Vista la precisazione sui filtri (http://www.analogica.it/fattore-filtro-t5838.html) dove si intromette la variabile della temperatura colore della luce della scena e, vista la nota differenza tra un ingranditore a condensatori e a diffusione.. mi chiedo se la temperatura della fonte luminosa degli ingranditori possa influenzare la resa di uno sviluppo Stain - dove durante lo sviluppo viene creata una maschera "colorata" sulla struttura della gelatina. Ci sono delle differenze di resa tra condensatori e ingranditori a luce diffusa con i vari tipi di maschera ottenuta dai vari tipi di sviluppi tannanti?

Spero di essermi spiegato correttamente. Grazie in anticipo per le risposte..

In una scena esistono diverse fonti luminose, alcune delle quali non precisamente percepite come tali, ad esempio il cielo, che è molto luminoso ed azzurro, che è quello che "illumina" le ombre che quindi si colorano di azzurro.
In un ingranditore la luce è una sola e con la stessa temperatura di colore. Lo stain eventualmente agirebbe in maniera uniforme sullo spettro, costante, della luce dell'ingranditore, a prescindere da quale esso sia, quindi dire che no, la temperatura di colore non avrebbe influenza sullo stain, o meglio lo stain potrebbe influire rispetto al comportamento di quella fonte luminosa con la carta, sempre che la fonte luminosa sia a spettro continuo. Le temp. colore degli ingranditori a luce a incandescenza è abbastanza simile a prescindere che siano a diffusione che a condensatore
Anche se imho nell'effetto del colore dello stain c'è anche una bella componente di suggestione.

potrebbe non essere suggestuone se lo stain fosse localizzato solo sulle zone chiare o scure..... ma in questo caso si avrebbero problemi diversi. Lo stain funzia un po' come la maschera del supporto delle pellicole (soprattutto quelle più anzianotte). Ci sarebbe piuttosto da chiedersi se il colore di questa"concia" non influisca sui filtri MG dato il colore in oggetto. Per quanto riguarda il colore della luce delle lampade io ho avuto seri problemi nell'uso delle lampade generiche opaline per lgli ingranditori condensati. Quando costretto dalle e enienze dovevo pfovvisoriamente rimediare con lampade generiche mi sballavano tutte le ciltrature fino a quel momento provate.

PS... non badate avli errori di battitura...sto usando un maledetto tablet.
Un maledetto ordigno ideato per creare un nuovo bisogno a chi già aveva un notebook

potrebbe non essere suggestuone se lo stain fosse localizzato solo sulle zone chiare o scure..... ma in questo caso si avrebbero problemi diversi.

In teoria lo stain è proporzionale all'annerimento quindi sulle luci ce n'è di più.

Lo stain funzia un po' come la maschera del supporto delle pellicole (soprattutto quelle più anzianotte)

Non ho capito bene cosa intendi

chromemax ha scritto:In una scena esistono diverse fonti luminose, alcune delle quali non precisamente percepite come tali, ad esempio il cielo, che è molto luminoso ed azzurro, che è quello che "illumina" le ombre che quindi si colorano di azzurro.
In un ingranditore la luce è una sola e con la stessa temperatura di colore. Lo stain eventualmente agirebbe in maniera uniforme sullo spettro, costante, della luce dell'ingranditore, a prescindere da quale esso sia, quindi dire che no, la temperatura di colore non avrebbe influenza sullo stain, o meglio lo stain potrebbe influire rispetto al comportamento di quella fonte luminosa con la carta, sempre che la fonte luminosa sia a spettro continuo. Le temp. colore degli ingranditori a luce a incandescenza è abbastanza simile a prescindere che siano a diffusione che a condensatore
Anche se imho nell'effetto del colore dello stain c'è anche una bella componente di suggestione.

Si, capisco il tuo discorso, certo... non avendo una testa colore da provare mi domandavo se si potevano avere migliorie più su uno rispetto che ad un altro tipo di ingranditore utilizzando questa tecnica.
In questo periodo stò provando questi sviluppi e stò trovando delle migliorie in stampa per il tipo di foto che faccio.

Grazie delle risposte