Casa mia è calda, parecchio e da maggio a settembre supera durante il giorno anche i 32 gradi di massima, tenendosi nelle ore più calde su una media di 28 gradi. Non ho una cantina.
Non so se faccio bene, ma a causa del caldo, quando a maggio le temperature salgono butto via tutti i chimici, che cerco di dosare opportunamente nei mesi precedenti, a meno dell'imbibente. Mi si crea così una "stagione di non sviluppo", perché non mi fido a tenere i chimici in casa con queste temperature e quindi i rullini esposti a luglio e agosto sono in frigorifero, in attesa di un po' più di fresco (che spero sia dalla prossima settimana). Non è che sia proprio il massimo come situazione
Avevo anche pensato alla possibilità di usare una cantinetta da vini, prendendo la più piccola che c'è, per avere 18°C costanti tutto l'anno o comunque una situazione termica più controllata, ma ne varrebbe la pena di spendere questi 100 euro? La temperatura che ho a casa è effettivamente un problema per tenere i chimici oppure è solo un altro motivo valido per farmi vedere da uno bravo?
C'è una temperatura massima consigliata oltre cui non andare per tenere i chimici? Quelli che uso io sono ID-11 e Microphen, oltre a stop Ars Imago e fissaggio Tetenal inodore
Grazie a tutti!
della mia compagna. 

