Analogica.it

Ho controllato su fonti diverse pensando lì per lì a una burla orchestrata in modo raffinato.

Prima di scattare si deve anche avanzare una "leva di carica" (che agisce su non ho capito cosa), come se si stesse avanzando il film.
Nella presentazione fanno anche vedere immagini create in CG di diversi "rullini virtuali" di pellicola Yashica.

https://www.kickstarter.com/projects/19 ... gital-ease

Perché fotografare, dignitosamente, in digitale, e poi comportarsi come se ci si dovrebbe vergognare di ciò?

E' la simulazione anche "tattile" della fotografia analogica che mi lascia perplesso, "profili colore" preselezionabili che avvicinino la resa cromatica di una immagine digitale agli equilibri di contrasto, saturazione e "carattere" di specifiche pellicole sono presenti su molte reflex e mirrorless da anni, ad esempio delle ottime Fuji, e non ci trovo nulla di male.

E' come togliere i peli in cima a una batteria di pennelli da artista già sporchi sul manico di colore ad olio, forarli per lungo ed infilarci dentro il feltro imbevuto di un pennarello acrilico. Come filosofia non la capisco.

Brutto e stupido, almeno la "fotografa" è carina.

Non c'è un pentaprisma; né un mirino galileiano come in una fotocamera a telemetro (mi sarei anche accontentato...); in una fotocamera in cui si dovrebbero riproporre - oltre che la resa visiva del prodotto finale - le sensazioni ed il rapporto con l'immagine di una fotocamera analogica, l'unico modo di inquadrare è guardando un display. Dentro, un minisensore da 1/3"... però c'è il gesto di azionare una finta leva di carica.
Mi sembra solo un tentativo un po' goffo di cavalcare l'hype del momento.

A dire il vero avevo letto che il sensore è da 1", di tipo Bayer, posizionato in verticale perchè così ricopre esattamente la metà della superficie di un sensore APS-C normalmente usato da quel produttore. Ovvio che voler portare una "filosofia" analogica su un corpo digitale e poi mantenere il display per la composizione è stato un po' uno scivolone.

Perchè su tutto il resto c'è qualcosa che non "scivola"?

Dallas ha scritto: ↑

26/05/2025, 16:05

A dire il vero avevo letto che il sensore è da 1", di tipo Bayer, posizionato in verticale perchè così ricopre esattamente la metà della superficie di un sensore APS-C normalmente usato da quel produttore. Ovvio che voler portare una "filosofia" analogica su un corpo digitale e poi mantenere il display per la composizione è stato un po' uno scivolone.

ti confondi con l'altra grande trovata di questi giorni (si fa per ridere), la fuji x-half

domx1993 ha scritto: ↑

26/05/2025, 18:52

Dallas ha scritto: ↑

26/05/2025, 16:05

A dire il vero avevo letto che il sensore è da 1", di tipo Bayer, posizionato in verticale perchè così ricopre esattamente la metà della superficie di un sensore APS-C normalmente usato da quel produttore. Ovvio che voler portare una "filosofia" analogica su un corpo digitale e poi mantenere il display per la composizione è stato un po' uno scivolone.

ti confondi con l'altra grande trovata di questi giorni (si fa per ridere), la fuji x-half

è in effetti solo da ridere... ho visto per caso una recensione... credo che a nessuno manchino le performance dei primi fotocellulari anni 2000 da 1MPX..... a me ricorda il mio Nokia7610

(Se ce l'hai perfetto con imballo comincia a valere qualcosa...)

Perché uno dovrebbe vergognarsi di star usando il digitale? Esiste, funziona, va benissimo e semplifica la filiera per fare certe cose, rimpiazza definitivamente l'analogico per farne altre (fotosub o fotografia astronomica in analogico, per dire, oggi sarebbero assurdità), è alternativo all'analogico con pari dignità e resa diversa per altre, mi intriga invece MENO dell'analogico per altre ancora.

La finta leva di carica ha quel segno lì... mi sembra come gli hamburger di soia speziati e lavorati tentando di farli sembrare carne bovina.

In realtà c'era una fotocamera digitale a telemetro della epson (qualcuno ricorda il nome?) che usava una leva di carica per riarmare l'otturatore. Quella la capirei anche.

Tra i giovanissimi c'è un gran ritorno delle compattine digitali pre-2010

chromemax ha scritto: ↑

27/05/2025, 11:03

Tra i giovanissimi c'è un gran ritorno delle compattine digitali pre-2010

ti dirò, quella tendenza non l'ho notata tanto al di fuori di youtube, invece le camere a pellicole le vedo anche in giro (l'altro giorno addirittura una pentax 17!)

Look retrò senza il costo della pellicola

Non serve quel giocarello costoso con resa da toy-camera, basta una delle tante Fuji mirrorless APS/C che hanno per ragioni ergonomiche - e con successo di vendite - scelto da anni un' aspetto e una tipologia di interfaccia mutuato dalle reflex degli anni '70 o dalle fotocamere a telemetro tipo Leica e similari (a partire dalla ricomparsa di più ghiere e meno pulsanti), nel loro genere sono forse le migliori.
Ed hanno degli OTTIMI "profili pellicola", senza far parodie o mettersi gli occhialoni finti senza lenti e il nasone di plastica...

domx1993 ha scritto: ↑

26/05/2025, 18:52

ti confondi con l'altra grande trovata di questi giorni (si fa per ridere), la fuji x-half

Hai ragione... Quindi in questo momento sono ben 2 i progetti di macchine digitali con il feeling analogico, il che da un lato è pure interessante.

Ma che interesse? Le macchine fotografiche sono oggetti che fanno delle cose, le analogiche e le digitali fanno cose diverse che follia è fare una cosa facendo "finta" di farne un'altra.
Per fortuna che arriva l'intelligenza artificiale, visto che in giro c'è così tanta stupidità naturale

graic ha scritto: ↑

27/05/2025, 16:38

Ma che interesse?

Mi riferivo al fatto che se alcuni cercano di creare un "ponte" tra i 2 mondi è perchè hanno capito che attorno alla fotografia analogica c'è ancora parecchia gente quanto meno attratta, alcuni magari nostalgici di quanto hanno già fatto anni fa, altri solo per essere alternativi. Che poi sia intrinsecamente un buco nell'acqua (non è che basti una finta leva di caricamento per tornare all'analogico...) siamo d'accordo. Sarebbe sicuramente più sensato si rimettessero a produrre un corpo analogico senza se e senza ma, magari con gli attacchi compatibili con le lenti più moderne per consentire a chi ha un corpo digitale di ributtarsi nell'analogico a tutto tondo.

Servono i laboratori, non è che si può pretendere che ogni occasionale fotoamatore epidermicamente analogico si attrezzi una CO e si cerchi in giro il Neofin rosso... ... nelle grandi città africane la pellicola a colori e lo sviluppo e stampa a colori da negativo (scadentuccio) non sono ancora spariti

Se parliamo di "scarsa" qualità delle stampe (a colori) fatte qui, non ho parole. Solo parolacce...

AGGIORNAMENTO:
La raccolta fondi per la produzione della suddetta nuova fotocamera "presaperifondelli" era con ogni evidenza una boutade, sostanzialmente un sondaggio sul gradimento del cliente: me ne sono accorto solo ora.

Come? = Il target previsto per dare avvio alla produzione era di 4.375 euro (quattromilatrecentosettantacinque), col quale grossomodo copri i costi di stampa dei depliant da distribuire alle presentazioni, o la progettazione definitiva degli attacchi e dell'estetica della cinghietta da collo.
Quindi non era quello lo scopo, ma una operazione di marketing per creare un mood sull'oggetto.

Al momento in cui scrivo la raccolta fondi è arrivata a oltre 320.000 euro...