Analogica.it

Ciao volevo cimentarmi nell'impresa di costruire un ingranditore che stampi il 4x5, ma non sapendo come sono fatti gli ingranditori che stampano questi formati cerco aiuto in voi.
-primo dubbio è se farlo a luce condensata o diffusa. (nel caso riuscissi nell'impresa stamperei solo in bianco e nero)
-quanto devono essere le distanze, e le grandezza delle varie parti?
poi di domande ce ne sono a centinaia ma se qualcuno mi da qualche diritta è più facile per me.
spero nel vostro aiuto.

Ciao stefano

Ciao

Impresa titanica direi.
Se non si hanno grandi disponibilità e conoscenze si fa sicuramente un accrocchio molto più costoso di un ottimo prodotto usato, se invece il fattore costi è secondario col tempo e con svariati mila € si potrebbe ri-inventare qualcosa di carino. Difficile anche spendendo tanto solo raggiungere il livello di un Durst, superarlo improbabile.

Anche la soluzione probabilmente più economica, cioè adattare un vecchio banco ottico del pleistocene, montandoci una fonte a luce diffusa (conosci qualcuno in grado di progettare e costruire i condensatori? A che costi?) e costruendo una colonna o recuperando ed adattando uno stativo da studio si spenderebbe probabilmente di più ottenendo qualcosa di scomodo e probabilmente con un sacco di rogne da risolvere, a cominciare dal corretto e stabile allineamento.

Silverprint ha scritto:Ciao

Impresa titanica direi.
Se non si hanno grandi disponibilità e conoscenze si fa sicuramente un accrocchio molto più costoso di un ottimo prodotto usato, se invece il fattore costi è secondario col tempo e con svariati mila € si potrebbe ri-inventare qualcosa di carino. Difficile anche spendendo tanto solo raggiungere il livello di un Durst, superarlo improbabile.

Anche la soluzione probabilmente più economica, cioè adattare un vecchio banco ottico del pleistocene, montandoci una fonte a luce diffusa (conosci qualcuno in grado di progettare e costruire i condensatori? A che costi?) e costruendo una colonna o recuperando ed adattando uno stativo da studio si spenderebbe probabilmente di più ottenendo qualcosa di scomodo e probabilmente con un sacco di rogne da risolvere, a cominciare dal corretto e stabile allineamento.

tempo ne ho a volta, non mi piacciono le cose fatte di fretta, soldi ne ho pochi, ed esperienza anche, ma credo che con i dovuti studi e il vostro aiuto non arrivero al livello di un durst ma almeno vicino

Stefano B ha scritto:Ciao volevo cimentarmi nell'impresa di costruire un ingranditore che stampi il 4x5, ma non sapendo come sono fatti gli ingranditori che stampano questi formati cerco aiuto in voi.
-primo dubbio è se farlo a luce condensata o diffusa. (nel caso riuscissi nell'impresa stamperei solo in bianco e nero)
-quanto devono essere le distanze, e le grandezza delle varie parti?
poi di domande ce ne sono a centinaia ma se qualcuno mi da qualche diritta è più facile per me.
spero nel vostro aiuto.

Ciao stefano

é una vera impresa a maggior ragione se non sai come sono fatti gli ingranditori, é co e "andare a tastoni"
chi si é già cimentato in questa impresa comunque, é partito da un banco ottico 4"x5"..
Su youtube (se non ricordo male) trovi qualcosa, guardai x curiosità quindi non ho link..
Sempre se riusciresti a farlo, potresti farlo "solo" a luce diffusa anche xké il condensatore é una lente fatta apposta... E chi te la farebbe?

zioAlex ha scritto: é una vera impresa a maggior ragione se non sai come sono fatti gli ingranditori, é co e "andare a tastoni"
chi si é già cimentato in questa impresa comunque, é partito da un banco ottico 4"x5"..
Su youtube (se non ricordo male) trovi qualcosa, guardai x curiosità quindi non ho link..
Sempre se riusciresti a farlo, potresti farlo "solo" a luce diffusa anche xké il condensatore é una lente fatta apposta... E chi te la farebbe?

bè la lente a condensatore si può comprae ma è troppo costosa quindi quella a luce diffusa è più fattibile. poi non è una cosa che deve fare per forza voglio solo provare poi se vedo che per me è una cosa impossibile lascero questa impresa

Stefano B ha scritto:tempo ne ho a volontà, non mi piacciono le cose fatte di fretta, soldi ne ho pochi, ed esperienza anche, ma credo che con i dovuti studi e il vostro aiuto non arriverò al livello di un durst, ma almeno vicino

Allora se il tempo abbonda potresti cominciare con una laurea in ingegneria meccanica, poi per concludere ci starebbe bene un bello stage per operatore di macchine CNC, poi quando hai fatto (nel frattempo, la sera studiare un po' d'ottica ci starebbe bene), ti darò il mio "expertise" sulle soluzioni più pratiche da adottare visto che di ingranditori ne ho provati tantissimi.... ;)
Se nel frattempo (6 anni min.) però riuscissi a mettere da parte 20 centesimi al giorno alla fine ti consiglierei di spenderli per un Durst usato, visto che col prezzo di un Dust 1200 (base) non ci compreresti neanche il materiale grezzo necessario.

Scherzi (fino ad un certo punto) a parte, mi sa davvero che sottostimi l'impresa!

Un ingranditore grandicello ex-novo è sicuramente costruibile, ed in Italia abbiamo veramente la fortuna di avere ottime officine meccaniche di precisione e prototipazione, ma i costi sono veramente alti, non sarebbero competitivi neanche rispetto al prodotto industriale nuovo, figuriamoci usato a meno di 1/5 del costo originale...
Anche una soluzione arrangiata ed al massimo del risparmio come potrebbe essere un vecchio banco ottico su stativo da studio (che si potrebbe trovare in regalo), una volta messoci una sorgente di luce diffusa decentemente costruita, dotato di piano di proiezione e comprati i necessari strumenti per allinearlo a dovere (a naso sui 4/500 euro) finisce per costare quasi quanto un buon ingranditore...

Allora abbandono l'idee, credevo che era una cosa fattibile ma forse non sò la complessità di questi strumenti che sembrano tanto semplici.
Grazie dell'aiuto

Stefano

La complessità è poca, è tutta meccanica semplice, ma precisa, niente tecnologia astronautica. Purtroppo la meccanica precisa è molto costosa.

Ne so qualcosa per via delle moto special: a farsi fare 4 pezzettini lavorati CNC ci si comprano 2 ingranditori strafichi...

Pensa solo alla colonna (la parte più semplice) che deve reggere qualche kg con considerevole sbalzo (una 40 di cm) senza flettere e senza giochi tali da compromettere l'allineamento ed in cui la testa deve essere efficacemente controbilanciata. Anche semplificando al massimo ed usando profilati standard la realizzazione avrebbe costi superiori a quelli di un buon ingranditore... e mancherebbero ancora la testa con la sorgente di luce, il portanegativi, la piastra porta ottica, etc, etc.

Silverprint ha scritto:La complessità è poca, è tutta meccanica semplice, ma precisa, niente tecnologia astronautica. Purtroppo la meccanica precisa è molto costosa.

Ne so qualcosa per via delle moto special: a farsi fare 4 pezzettini lavorati CNC ci si comprano 2 ingranditori strafichi...

Pensa solo alla colonna (la parte più semplice) che deve reggere qualche kg con considerevole sbalzo (una 40 di cm) senza flettere e senza giochi tali da compromettere l'allineamento ed in cui la testa deve essere efficacemente controbilanciata. Anche semplificando al massimo ed usando profilati standard la realizzazione avrebbe costi superiori a quelli di un buon ingranditore... e mancherebbero ancora la testa con la sorgente di luce, il portanegativi, la piastra porta ottica, etc, etc.

é che ora mi è presa la fissa delle grande formato, e quindi fra un pò di tempo, diciamo 1-2 anni mi piacerebbe comprare una grande formato, e volevo vedere se invece che comprare un'ingranditore riuscivo a costruirlo.

A leggere i libri di adams ansel ho capito quanto è più affascinate e raffinato il grande formato, cioè fare cose che con un rullino non puoi fare ma che con pellicole a lastre si può

Stefano B ha scritto:
é che ora mi è presa la fissa delle grande formato, e quindi fra un pò di tempo, diciamo 1-2 anni mi piacerebbe comprare una grande formato, e volevo vedere se invece che comprare un'ingranditore riuscivo a costruirlo.

A leggere i libri di adams ansel ho capito quanto è più affascinate e raffinato il grande formato, cioè fare cose che con un rullino non puoi fare ma che con pellicole a lastre si può

ovviamente il GF ha sempre il suo fascino senza paragoni...
anche a me piacerebbe un "banchetto" ottico, del resto l'ingranditore x il GF già ce l'ho e di "metallo" ce n'é un bel pò, é alto appena 2,50 metri!
Ma l'autocostruzione, anche se saresti veramente in grado di farlo, avrebbe dei costi esorbitanti che non ne vale l'impresa...
É come ad esempio fare un prototipo di una automobile che costerebbe molto ma si "ammortizzerebbe" il tutto con la vendita delle automobili di quel prototipo..
Il progetto alla fine é uno che poi viene ripetuto in diverse unità: automobili, ingranditori etc. etc..