La posizione orizzontale/verticale è indifferenta dal punto di vista ambientale, cambia la direzione delle linee di flusso disperse, ma a noi non importa. Sul fatto di stare chiuso tra una parete e l'altra da quel che ho capito, invece occorre che vi sia una areazione sufficiente per evitare che la temperatura salga troppo.
Forse idea per riscaldamento vasche ?
Moderatore: etrusco
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
Il trasformatore è un apparecchio che scalda quindi un minimo di ricircolo d'aria ci deve essere. Potresti eventualmente metterlo in una cassetta di pvc da esterno, quelle che si usano per impianti elettrici, facendoci qualche foro sopra e sotto con il trapano. La cassetta la puoi fissare all'esterno della parete in cartongesso.
Detto questo non cambia nulla se funziona in piano o in piedi... L'importante è che venga smaltito il calore
Detto questo non cambia nulla se funziona in piano o in piedi... L'importante è che venga smaltito il calore
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
La soluzione migliore penso sia una di queste lastre isolanti, in particolare quelle che hanno un lato foreato di alluminio, quelsto lato va rivolto verso il tappetino riscaldante così si recupera calore che andrebbe disperso
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
@graic
@Ptr85
grazie per l'approfondimento
creare un'aereazione nella parete sul lato esterno della co non è un problema e cmq prevedevo un forma di accesso al trasformatore in caso di necessità botolina o quant'altro.
Una cassetta esterna è sicuramente più pratica ed è vero che si trova nel locale caldaia dove già c'è il quadretto esterno che comanda la c.o.
L'idea di nasconderli in parete nasceva dal fatto che ho visto farlo spesso negli impianti civili..
Ci dormo sopra un po in attesa che arrivano i tappetini e non manca molto ....(in c.o. sono sceso a 15°)
Il termostato è arrivato testato ed è ok.
grazie a tutti

@Ptr85
grazie per l'approfondimento
creare un'aereazione nella parete sul lato esterno della co non è un problema e cmq prevedevo un forma di accesso al trasformatore in caso di necessità botolina o quant'altro.
Una cassetta esterna è sicuramente più pratica ed è vero che si trova nel locale caldaia dove già c'è il quadretto esterno che comanda la c.o.
L'idea di nasconderli in parete nasceva dal fatto che ho visto farlo spesso negli impianti civili..
Ci dormo sopra un po in attesa che arrivano i tappetini e non manca molto ....(in c.o. sono sceso a 15°)
Il termostato è arrivato testato ed è ok.
grazie a tutti
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
@graic
L'ultimo dubbio dell'anno
sono arrivati i tappetini riscaldanti e prima di assemblare il tutto ho testato i trasformatori toroidali da 12V.
Con il tester ho misurato un uscita di 13V ... ma in alternata mentre mi da 0 in continua.
è possibile che i tappetini lavorino con corrente da 12V in continuo come le batterie o sto facendo una gran confusione?
Con l'occasione BUON ANNO a tutto il Forum

L'ultimo dubbio dell'anno
sono arrivati i tappetini riscaldanti e prima di assemblare il tutto ho testato i trasformatori toroidali da 12V.
Con il tester ho misurato un uscita di 13V ... ma in alternata mentre mi da 0 in continua.
è possibile che i tappetini lavorino con corrente da 12V in continuo come le batterie o sto facendo una gran confusione?
Con l'occasione BUON ANNO a tutto il Forum
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
Che un TRASFORMATORE abbia l'uscita in alternata è ovvio (come è ovvio che la componente continua di una tensione alternata è pari azero) i 13V invece che 12 sono più che normali e dipendono dalla REGOLAZIONE del trasformatore la tensione nominale dichiarata si ha in corrispondenza della corrente nominale, siccome a causa della resistenza interna quando aumenta il carico del trasformatore la tensione diminuisce è naturale trovare una tensione maggiore della nominale A VUOTO , la differenza tra tensione a vuoto ea pieno carico si chiama appunto regolazione ed il trasformatore è tanto più buono quanto è piccola.
Circa l'alimentazione dei tappetini bisogna vedere cosa c'è scritto, a lume di naso i tappetinoi sono carichi resistivi e dovrebbero funzionare esattamente nello stesso modo con tensione alternata o continua, dico che bisogna vedere cosa c'è scritto nelle specifiche perchè magari potrebberoa vere qualche circuito interno per protezione o per regolazione che funziona in continua.
Circa l'alimentazione dei tappetini bisogna vedere cosa c'è scritto, a lume di naso i tappetinoi sono carichi resistivi e dovrebbero funzionare esattamente nello stesso modo con tensione alternata o continua, dico che bisogna vedere cosa c'è scritto nelle specifiche perchè magari potrebberoa vere qualche circuito interno per protezione o per regolazione che funziona in continua.
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
Si è presente una protezione termica .graic ha scritto: ↑31/12/2021, 19:37Che un TRASFORMATORE abbia l'uscita in alternata è ovvio (come è ovvio che la componente continua di una tensione alternata è pari azero) i 13V invece che 12 sono più che normali e dipendono dalla REGOLAZIONE del trasformatore la tensione nominale dichiarata si ha in corrispondenza della corrente nominale, siccome a causa della resistenza interna quando aumenta il carico del trasformatore la tensione diminuisce è naturale trovare una tensione maggiore della nominale A VUOTO , la differenza tra tensione a vuoto ea pieno carico si chiama appunto regolazione ed il trasformatore è tanto più buono quanto è piccola.
Circa l'alimentazione dei tappetini bisogna vedere cosa c'è scritto, a lume di naso i tappetinoi sono carichi resistivi e dovrebbero funzionare esattamente nello stesso modo con tensione alternata o continua, dico che bisogna vedere cosa c'è scritto nelle specifiche perchè magari potrebberoa vere qualche circuito interno per protezione o per regolazione che funziona in continua.
Non si fa alcun riferimento al tipo di corrente ma tra i vari utilizzi prevedono il riscaldamento della coppa dell'olio degli autoveicoli...
C'è modo di testarlo ?
Grazie ancora
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
la protezione termica in dispositivi del genere è un fusibile autoripristinante funziona sia in CA che in CC, se non si fa riferimento, cioè ad esempio non vi sono i segni + e - sui terminali vabene sia in CC che CA
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
Grazie mille
posterò a lavori finito ... e collaudato
Re: Forse idea per riscaldamento vasche ?
Io ho risolto cosi:
Su suggerimento di @Ptr85 ho posto i trasformatori in una scatola esterna opportunamente forata per l'aereazione . Avendo poco spazio in C.O. ho previsto di installare a parete 3 prese 12V così da togliere i dispositivi riscaldanti quando non più necessari e installato sul coperchio un commutatore per alimentare le prese direttamente bypassando il termostato per un eventuale uso diverso.
Il termostato l'ho incassato in parete con la sonda più vicino possibile al piano di lavoro.
Considerando il fondo delle mie vasche per avere una buona aderenza con l'elemento riscaldante ho utilizzato tre piastre di alluminio 250 x 250 x 2 mm (l'alluminio conduce il calore molto meglio del ferro o dell'acciaio) a cui ho applicato il pad riscaldante 12V 100W e 4 gommini da 1 cm.
La piastra rimane così rialzata quanto basta per non interferire con le sporgenze delle vaschette e allo stesso tempo ridurre la dispersione del calore verso il piano di lavoro.
In attesa che arrivano le prese e le spine 12V 16A ho collegato i dispositivi per testare l'impianto.
Temperatura Ambiente 16°
Partendo con l'acqua già a temperatura di 20° i dispositivi
si attivano ogni 15' circa e lavorano per 2/3 minuti poi si spengono
Le piastre si riscaldano molto e molto rapidamente . Simulando la classica agitazione di lavoro la temperatura, causa anche dell' inerzie del sistema, oscilla tra i 19,5 ° e 20,5°
Talvolta sento scattare le termiche dei tappetini ma la piastra ormai calda continua il suo lavoro e agendo sulle regolazioni della sonda ho trovato un punto di equilibrio.
Resterà da vedere quanto dureranno.
Guardando la cavetteria sul piano di lavoro , pur avendo dotato la C.O. di un salvavita indipendente, mi rincuora sapere che lavora a 12V .Ringrazio anche @graic al quale prometto che la presa bianca stagna prevista a suo tempo per la CPE Jobo verrà spostata
E visto che andavo per Bricoman ho preso anche il necessario per ottimizzare la zona lavaggio e mi son dato anche all'idraulica....
Su suggerimento di @Ptr85 ho posto i trasformatori in una scatola esterna opportunamente forata per l'aereazione . Avendo poco spazio in C.O. ho previsto di installare a parete 3 prese 12V così da togliere i dispositivi riscaldanti quando non più necessari e installato sul coperchio un commutatore per alimentare le prese direttamente bypassando il termostato per un eventuale uso diverso.
Il termostato l'ho incassato in parete con la sonda più vicino possibile al piano di lavoro.
Considerando il fondo delle mie vasche per avere una buona aderenza con l'elemento riscaldante ho utilizzato tre piastre di alluminio 250 x 250 x 2 mm (l'alluminio conduce il calore molto meglio del ferro o dell'acciaio) a cui ho applicato il pad riscaldante 12V 100W e 4 gommini da 1 cm.
La piastra rimane così rialzata quanto basta per non interferire con le sporgenze delle vaschette e allo stesso tempo ridurre la dispersione del calore verso il piano di lavoro.
In attesa che arrivano le prese e le spine 12V 16A ho collegato i dispositivi per testare l'impianto.
Temperatura Ambiente 16°
Partendo con l'acqua già a temperatura di 20° i dispositivi
si attivano ogni 15' circa e lavorano per 2/3 minuti poi si spengono
Le piastre si riscaldano molto e molto rapidamente . Simulando la classica agitazione di lavoro la temperatura, causa anche dell' inerzie del sistema, oscilla tra i 19,5 ° e 20,5°
Talvolta sento scattare le termiche dei tappetini ma la piastra ormai calda continua il suo lavoro e agendo sulle regolazioni della sonda ho trovato un punto di equilibrio.
Resterà da vedere quanto dureranno.
Guardando la cavetteria sul piano di lavoro , pur avendo dotato la C.O. di un salvavita indipendente, mi rincuora sapere che lavora a 12V .Ringrazio anche @graic al quale prometto che la presa bianca stagna prevista a suo tempo per la CPE Jobo verrà spostata
E visto che andavo per Bricoman ho preso anche il necessario per ottimizzare la zona lavaggio e mi son dato anche all'idraulica....