Ci ho messo tanto, troppo, ma ci sono stati davvero tanti imprevisti... Adesso è qui, ed è già diventato il mio luogo privato dove isolarmi, pensare, sperimentare e lasciar scorrere via il tempo.
È piccola, davvero piccola, ma per il momento è giusta. Durante il corso dei lavori ho anche pensato di usurpare un altro paio di metri quadri dal ballatoio adiacente che porta al terrazzo. E' stata davvero un'ottima idea in quanto era comunque uno spazio inutilizzato, solo di passaggio, e cinque metri quadri per quell'utilizzo mi sembravano fin troppi, metà è diventato mio.
Sarebbe stato bello fare la comparazione fra il "prima" ed il "dopo", ma le foto fatte durante il corso dei lavori sono andate via con la rottura dell'hard disk (ecco perché bisogna fotografare in analogico!!!
Ho costruito bene o male tutto io, con taaaaaaaanta pazienza, dal lavandino in vetroresina "all'armadietto essiccatore" non presente in foto.
Durante l'anno, ho trovato diverse occasioni sulla baia che hanno avviato un mutamento non previsto della CO, come la JOBO CPA 2, non pensata per quegli spazi ed "adattata" in corso d'opera.
Mancano ancora tante cose, una cassettiera (in arrivo, finalmente!!! va a finire che il piano luminoso diventa piano di appoggio!), un marginatore, un focometro, un safe paper e perché no, magari un microscopico condizionatore per le calde giornate estive
Che altro dire, vi ringrazio tutti per i preziosi consigli e vi presento il mio piccolo e umile "luogo oscuro".
Ilario