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volevo condividere con voi la mia soddisfazione per questo nuovo acquisto!
La splendida Mamiya MSX1000 che finalmente mi ha liberato dall'obbligo di usare la zenit per gli obiettivi m42
Anche usare la HP5+ tirata a 1600asa ha dato buoni risultati, credo che lo farò sempre!
Bella! Se hai un vecchio piccolo panno similpelle tipo confezione di Rum Pampero o un pezzo di pelle di daino o un vecchio portafoglio o cose simili, ti converrebbe ritagliare due cerchietti da inserire tra il corpo macchina ed i triangolini per l'attacco cinghia, per non rovinare la vernice del corpo. I due ganci della cinghia invece, proprio non si possono vedere....
Fabio
_________________________________________________________________ "Pagheremo il prezzo che sara' necessario"
E' un corpo ben costruito ed impreziosito da due caratteristiche: la leva di carica che dopo l'avanzamento resta un po' discosta dal corpo e se spinta agisce come controllo della profondità di campo e lettura stop-down (indispensabile coi tuoi obiettivi ex-CCCP per non avere letture errate). Per un amatore evoluto è poi un plus la lettura spot sul 6% del campo.
Fa' subito anche in modo provvisorio il lavoretto di protezione delle cromature dai sicuri e velocissimi graffi che le faranno quegli orrendi moschettoni, poi potrai migliorare dopo.
Ho della MSX 1000 la prova "Sotto la pelle" di Tutti Fotografi del novembre 1976; 11 pagine con l'analisi di progetto a fotocamera "aperta" (senza calotta e fondello) firmata Damores Valcarenghi, fotoriparatore noto al tempo. Sono ben 11 pagine di cui, se vuoi, posso farti fare un .pdf . Mandami in caso un PM, non credo nel thread interessi tutti.
"Nel visco, in cui s'avvenne / quell'augellin talora, / lascia le penne ancora, / ma torna in libertà:
poi le perdute penne / in pochi dì rinnova, / cauto divien per prova / né più tradir si fa". Pietro Metastasio (da La Libertà)
La macchina non ne só niente. Ma perchè devi tirare la pellicola a 1600 asa per fare la seconda foto? Capisco in interni, ma se sei in esterno, in pieno giorno, come credo sia la seconda foto, la vedo piuttosto chiusa. Non só se è sottoesposizione o sottosviluppo. Almeno a me sembra..
La macchina non ne só niente. Ma perchè devi tirare la pellicola a 1600 asa per fare la seconda foto? Capisco in interni, ma se sei in esterno, in pieno giorno, come credo sia la seconda foto, la vedo piuttosto chiusa. Non só se è sottoesposizione o sottosviluppo. Almeno a me sembra..
giusta osservazione, ma si trrattava soprattutto di un test, sia del contrasto che risulta a 1600 sia soprattutto di situazioni molto più buie, tipo queste:
Trovo molto apprezzabile la prima di queste due immagini, rende molto molto bene il contesto e la sua atmosfera un po' desolata da romanzo gotico. Il contrasto un po' grafico degli elementi sottili degli infissi metallici stacca con decisione i piani. Bel colpo d'occhio.
La seconda no, non condivido sopratutto la scelta prospettica (a monte di una compressione tonale generale che la fa affogare in un grigio di fondo "tonto" e senza pathos). Sembra uno scatto di documentazione allegato dalla ditta sul preventivo per il recupero.
"Nel visco, in cui s'avvenne / quell'augellin talora, / lascia le penne ancora, / ma torna in libertà:
poi le perdute penne / in pochi dì rinnova, / cauto divien per prova / né più tradir si fa". Pietro Metastasio (da La Libertà)
Per quanto mi riguarda lo sono anche queste due, probabilmente è semplicemente sbagliata la scelta del contrasto, trovo un pó tappate le alte luci, ma non è una critica, magari dal vivo l’effetto è diverso, o magari a te piace così.