Riparazione cinepresa Bolex H16
Moderatore: etrusco
Riparazione cinepresa Bolex H16
Buonasera a tutti,
ho recuperato una cinepresa Bolex H16 non funzionante. Non sono un fotoriparatore ma ho discreta manualità e strumentazione (e tanta curiosità), così ho tentato la riparazione.
Dopo lo smontaggio ho potuto constatare che a parte una molletta rotta, lubrificanti secchi e tanta sporcizia sembrava tutto a posto.
Mi armo di pazienza e, ricostruita la molla, lavo tutti i pezzi nella vasca ad ultrasuoni, rimonto il tutto lubrificando dove serve.
Se qualcuno fosse curioso di vedere "com'è fatta dentro" allego qualche foto del rimontaggio Assemblato il tutto, carico una vecchia pellicola e tutto pare funzionare bene.
Ora però ho un dubbio e pertanto mi rivolgo a voi esperti. Durante lo smontaggio ho notato che in alcuni punti di giunzione fra la scocca e la piastra del meccanismo c'era una specie di lacca nera, suppongo per evitare infiltrazioni di luce. È uscita così di fabbrica o si tratta di un'aggiunta successiva? Con quale materiale potrei ripristinarla?
Grazie a chi vorrà aiutarmi, spero di non avervi annoiato col lungo post!
ho recuperato una cinepresa Bolex H16 non funzionante. Non sono un fotoriparatore ma ho discreta manualità e strumentazione (e tanta curiosità), così ho tentato la riparazione.
Dopo lo smontaggio ho potuto constatare che a parte una molletta rotta, lubrificanti secchi e tanta sporcizia sembrava tutto a posto.
Mi armo di pazienza e, ricostruita la molla, lavo tutti i pezzi nella vasca ad ultrasuoni, rimonto il tutto lubrificando dove serve.
Se qualcuno fosse curioso di vedere "com'è fatta dentro" allego qualche foto del rimontaggio Assemblato il tutto, carico una vecchia pellicola e tutto pare funzionare bene.
Ora però ho un dubbio e pertanto mi rivolgo a voi esperti. Durante lo smontaggio ho notato che in alcuni punti di giunzione fra la scocca e la piastra del meccanismo c'era una specie di lacca nera, suppongo per evitare infiltrazioni di luce. È uscita così di fabbrica o si tratta di un'aggiunta successiva? Con quale materiale potrei ripristinarla?
Grazie a chi vorrà aiutarmi, spero di non avervi annoiato col lungo post!
Re: Riparazione cinepresa Bolex H16
Va benissimo uno smalto sintetico nero.
Domanda: come procedi per tarare il regolatore centrifugo in modo da assicurare la corretta velocità all'otturatore rotante?
Lubrificazione: attento, grassi ed oli sbagliati comprometteranno il funzionamento.
Attento inoltre alla molla del motore, può ammazzarti.
Non vedo poi il pignone dentato che esce dalla platina ed entra nel meccanismo autofader, su cui si innesta la manovella. Dove è?
Domanda: come procedi per tarare il regolatore centrifugo in modo da assicurare la corretta velocità all'otturatore rotante?
Lubrificazione: attento, grassi ed oli sbagliati comprometteranno il funzionamento.
Attento inoltre alla molla del motore, può ammazzarti.
Non vedo poi il pignone dentato che esce dalla platina ed entra nel meccanismo autofader, su cui si innesta la manovella. Dove è?
Re: Riparazione cinepresa Bolex H16
Grazie dell'utile informazione. L'ho provata con una vecchia pellicola colore scaduta chissà quando e sviluppata con chimica bn, non avendo visto infiltrazioni di luce (pur usandola in pieno sole) penso che per il momento la lascio così. Il regolatore ruota tra due boccole che si possono traslare allentando due grani, permettendone la taratura. Io le ho lasciate nella posizione in cui le ho trovate, ma mi piacerebbe verificare la corretta taratura. Ho in mente un sistema abbastanza casalingo, appena provo pubblicherò metodo e risultati.
Per quanto riguarda la lubrificazione ho utilizzato olii e grassi da orologeria, altra mia passione che mi porta ad essere abbastanza attrezzato! Hai fatto bene a mettere in guardia sui pericoli della molla! Vanno aperte con estrema attenzione, guanti in cuoio, protezione del viso e soprattutto del collo... una molla che parte può tagliare tranquillamente la giugulare del povero riparatore!
Dalla platina esce solo un perno con foro filettato, il pignone è solidale alla manovella e si innesta ruotandola nel verso opposto alla carica. Purtroppo non ho fatto molte foto, non si vede la maggior parte delle componenti.
Ho perso un bel po' di tempo a mettere in fase l'otturatore con l'avanzamento della griffa, probabilmente esiste qualche trucchetto che ignoro, si trova online un manuale di riparazione?
Per quanto riguarda la lubrificazione ho utilizzato olii e grassi da orologeria, altra mia passione che mi porta ad essere abbastanza attrezzato! Hai fatto bene a mettere in guardia sui pericoli della molla! Vanno aperte con estrema attenzione, guanti in cuoio, protezione del viso e soprattutto del collo... una molla che parte può tagliare tranquillamente la giugulare del povero riparatore!
Dalla platina esce solo un perno con foro filettato, il pignone è solidale alla manovella e si innesta ruotandola nel verso opposto alla carica. Purtroppo non ho fatto molte foto, non si vede la maggior parte delle componenti.
Ho perso un bel po' di tempo a mettere in fase l'otturatore con l'avanzamento della griffa, probabilmente esiste qualche trucchetto che ignoro, si trova online un manuale di riparazione?
Re: Riparazione cinepresa Bolex H16
hey che coincidenza, ho ripreso in mano la bolex h16 che ho preso un paio di anni fa in questi giorni e volevo fare un post con qualche domanda.
complimenti per esserti imbarcato da solo in un lavoro cosi, hai seguito qualche guida, se si la linki? questa è reflex o non reflex?
pensi che svilupperai le pellicole in casa?
ps per favore posta qui qualsiasi cosa, la sezione cine è un po morta... ma io ti leggo volentieri ;)
pps @sandro tu ripari anche queste macchine?
complimenti per esserti imbarcato da solo in un lavoro cosi, hai seguito qualche guida, se si la linki? questa è reflex o non reflex?
pensi che svilupperai le pellicole in casa?
ps per favore posta qui qualsiasi cosa, la sezione cine è un po morta... ma io ti leggo volentieri ;)
pps @sandro tu ripari anche queste macchine?
Re: Riparazione cinepresa Bolex H16
se è una cosa che si vede senza smontare e mi spieghi bene ti faccio una foto alla mia ;)@ntonio ha scritto: ↑07/07/2025, 0:49Durante lo smontaggio ho notato che in alcuni punti di giunzione fra la scocca e la piastra del meccanismo c'era una specie di lacca nera, suppongo per evitare infiltrazioni di luce. È uscita così di fabbrica o si tratta di un'aggiunta successiva? Con quale materiale potrei ripristinarla?
Re: Riparazione cinepresa Bolex H16
Il pignone di cui sto parlando è questo:
Per la regolazione di velocità occorre uno stroboscopio professionale con possibilità di ingresso trigger esterno.
Normalmente la regolazione con trigger interno degli stroboscopi, anche professionali, non è molto precisa per cui è meglio sincronizzarlo con un generatore di funzioni sintetizzato con onda quadra. Per questo scopo uso uno strobotac 1531 pilotato da un HP3325B. In questo modo la frequenza di lampeggiamento è precisissima (ho dovuto però realizzare un disaccoppiatore con un transistor per evitare di distruggere il sintetizzatore con la tensione presente sull'ingresso trigger). Sono disponibili online i corposi manuali di servizio (però non ricordo dove li ho scaricati).
Al momento sono in fase di studio non ho ancora deciso se estendere il mio lavoro anche in questo settore. Gli attrezzi da farsi non sono pochi e le procedure di taratura sono impegnative per cui se la richiesta non lo giustifica diventa un impegno vano.
Normalmente la regolazione con trigger interno degli stroboscopi, anche professionali, non è molto precisa per cui è meglio sincronizzarlo con un generatore di funzioni sintetizzato con onda quadra. Per questo scopo uso uno strobotac 1531 pilotato da un HP3325B. In questo modo la frequenza di lampeggiamento è precisissima (ho dovuto però realizzare un disaccoppiatore con un transistor per evitare di distruggere il sintetizzatore con la tensione presente sull'ingresso trigger). Sono disponibili online i corposi manuali di servizio (però non ricordo dove li ho scaricati).
Al momento sono in fase di studio non ho ancora deciso se estendere il mio lavoro anche in questo settore. Gli attrezzi da farsi non sono pochi e le procedure di taratura sono impegnative per cui se la richiesta non lo giustifica diventa un impegno vano.
Re: Riparazione cinepresa Bolex H16
@bolchi non ho seguito nessun tutorial, le h16 sono abbastanza agevoli nello smontaggio e rimontaggio. Prima di questa avevo revisionato una P1 zoom reflex, questa era molto più macchinosa e complicata, per smontarla completamente ho dovuto anche dissaldare i fili che collegano la cella esposimetrica...
Il modello in questione è reflex, dalle poche ricerche fatte dovrebbe essere una REX1.
Per lo sviluppo mi sto attrezzando... Ho provato la cinepresa con la pellicola che era presente al suo interno, credo una Kodachrome in quanto era presente il remjet. Senza saper ne leggere ne scrivere l'ho esposta a 50 asa, buttata dentro alla rinfusa nella paterson e sviluppata per 9 minuti in ID-11 1+1. Nonostante fosse scaduta da chissà quando e rimasta diversi giorni alla luce (arrotolata nella spoletta) qualcosa è uscito!
Appena riesco faccio una foto di dove era presente lo smalto nero così se vorrai mi confermi la presenza anche sulla tua.
Il modello in questione è reflex, dalle poche ricerche fatte dovrebbe essere una REX1.
Per lo sviluppo mi sto attrezzando... Ho provato la cinepresa con la pellicola che era presente al suo interno, credo una Kodachrome in quanto era presente il remjet. Senza saper ne leggere ne scrivere l'ho esposta a 50 asa, buttata dentro alla rinfusa nella paterson e sviluppata per 9 minuti in ID-11 1+1. Nonostante fosse scaduta da chissà quando e rimasta diversi giorni alla luce (arrotolata nella spoletta) qualcosa è uscito!
Appena riesco faccio una foto di dove era presente lo smalto nero così se vorrai mi confermi la presenza anche sulla tua.
Re: Riparazione cinepresa Bolex H16
@-Sandro- il pignone a cui ti riferisci dovrebbe essere quello in foto, non sono stato a ri-smontarlo dalla manovella.
Per la misurazione della velocità mi hai letto nel pensiero! Come prima ipotesi pensavo di utilizzare la stroboscopica cannibalizzata da un vecchio giradischi, modificandone il circuito di comando per poterlo pilotare da un generatore di funzioni. Poi però mi è venuta in mente una soluzione più semplice e funzionale: al posto dell'obbiettivo ci piazzo davanti una fonte luminosa, tolto il pressapellicola ci metto un fotodiodo. Con l'oscilloscopio dovrei leggere un'onda quadra con frequenza pari a quella della cinepresa.
Con tale sistema dovrei poter apprezzare anche l'eventuale differenza fra molla carica e scarica...
Dubito che tali cineprese possano raggiungere grandi precisioni in termini di velocità. Anche col suo motore elettrico esterno (quindi con coppia motrice pressoché costante) non erano adatte a riprese con audio sincronizzato. La regolazione di velocità era comunque affidata al regolare centrifugo tutt'altro che isocrono! Cosa ben diversa sulle Arri dove il motore è quarzato.
Per la misurazione della velocità mi hai letto nel pensiero! Come prima ipotesi pensavo di utilizzare la stroboscopica cannibalizzata da un vecchio giradischi, modificandone il circuito di comando per poterlo pilotare da un generatore di funzioni. Poi però mi è venuta in mente una soluzione più semplice e funzionale: al posto dell'obbiettivo ci piazzo davanti una fonte luminosa, tolto il pressapellicola ci metto un fotodiodo. Con l'oscilloscopio dovrei leggere un'onda quadra con frequenza pari a quella della cinepresa.
Con tale sistema dovrei poter apprezzare anche l'eventuale differenza fra molla carica e scarica...
Dubito che tali cineprese possano raggiungere grandi precisioni in termini di velocità. Anche col suo motore elettrico esterno (quindi con coppia motrice pressoché costante) non erano adatte a riprese con audio sincronizzato. La regolazione di velocità era comunque affidata al regolare centrifugo tutt'altro che isocrono! Cosa ben diversa sulle Arri dove il motore è quarzato.
Re: Riparazione cinepresa Bolex H16
questo è il corollario dell'effetto Dunning-Kruger, non è che è facile, sei tu che hai le competenze e quindi sottostimi la difficoltà del lavoro. Io ho smontato una volta un obbiettivo da ingranditore e non sono mai riuscito a rimetterlo insieme...@ntonio ha scritto: ↑09/07/2025, 10:34@bolchi non ho seguito nessun tutorial, le h16 sono abbastanza agevoli nello smontaggio e rimontaggio. Prima di questa avevo revisionato una P1 zoom reflex, questa era molto più macchinosa e complicata, per smontarla completamente ho dovuto anche dissaldare i fili che collegano la cella esposimetrica...
haha impressionante che sia uscito qualcosa. io mi sono attrezzato con una morse G3, nel prossimo mese faccio le prime prove.@ntonio ha scritto: ↑09/07/2025, 10:34Per lo sviluppo mi sto attrezzando... Ho provato la cinepresa con la pellicola che era presente al suo interno, credo una Kodachrome in quanto era presente il remjet. Senza saper ne leggere ne scrivere l'ho esposta a 50 asa, buttata dentro alla rinfusa nella paterson e sviluppata per 9 minuti in ID-11 1+1. Nonostante fosse scaduta da chissà quando e rimasta diversi giorni alla luce (arrotolata nella spoletta) qualcosa è uscito!
Re: Riparazione cinepresa Bolex H16
tienici aggiornati, io sarei interessato ;)