Analogica.it

Riprendo il thread per una domanda circa i materiali.
Ho visto che i prodotti Diaphoto, mi pare gli unici, comprendono anche il Reducer e il Fixative.
Mentre il primo ha un suo evidente perché, mi domando se il secondo ha la sua utilità.

Lorenza_F ha scritto:Mi potete dire se é normale che il Neutral Black tenda al verde in maniera percettibile?

Mi rispondo da sola: no, non é normale; ho comprato il kit che comprende anche il Neutral Black: nella foto sotto vedete il confronto tra la prima boccetta a sinistra e la seconda a destra; quello a destra é effettivamente nero senza sfumature di colore mentre quello a sinistra é nero-verde. Dunque era difettosa la prima.

Lorenza_F ha scritto:

Lorenza_F ha scritto:Mi potete dire se é normale che il Neutral Black tenda al verde in maniera percettibile?

Mi rispondo da sola: no, non é normale; ho comprato il kit che comprende anche il Neutral Black: nella foto sotto vedete il confronto tra la prima boccetta a sinistra e la seconda a destra; quello a destra é effettivamente nero senza sfumature di colore mentre quello a sinistra é nero-verde. Dunque era difettosa la prima.

F5B54B6C-6D8D-4265-A6C0-2C42764D4414.jpeg

A me sembra uno tendente al verde e l'altro rosso

In effetti c’e una differenza che va ben oltre ogni accettabile tolleranza.
Io poi ho ordinato i Peerless (ed è stata cosa complicata). Riporterò le impressioni.

Quello è un pennello da imbianchino.... non da spuntinatore

Lorenza, per ottenere le varie tonalità si usa una miscela di pigmenti; questi possono separarsi mentre il colore asciuga (nel piattino) perché non hanno la stessa massa o dimensione. Se prima dell'uso li rimescoli bene non ti daranno problemi.

Non sono difettosi, sono fatti così.

Grazie a tutti. Quello che volevo dire è che i due inchiostri dell'esempio sopra dovrebbero essere la stessa cosa (stesso produttore, entrambi venduti come neutral black) e invece appaiono all'occhio non marginalmente differenti. La sfumatura rossiccia del secondo penso derivi dalla luce artificiale con cui ho fatto la foto ieri sera, anche la carta appare lievemente rosina mentre alla luce naturale appare semmai tendente al gallino. Mi ero illusa di poter fare solo con un colore, adesso ho varie sfumature e miscelandole sicuramente riuscito' ad avvicinarmi maggiormente al tono della carta. Grazie ancora.

Lorenza, credo che quello che intendeva Andrea era di rimescolarli molto bene entrambi prima di usarli, in quanto all'interno della boccetta i pigmenti possono separarsi e dare di conseguenza tonalità differenti. Dopo la rimescolatura in teoria dovrebbero essere identici

Ri.Co, li ho agitati a dovere prima di fare la prova, previo svuotamento del contagocce, sempre diversi sono; in precedenza avevo anche provato a scaldare a bagnomaria quello verdognolo, visto che l'avevo in casa da un po', per vedere se per caso riuscivo a sciogliere qualche pigmento ipoteticamente rappreso (dubbia evenienza e improbabile rimedio, lo so, ma non avevo alternative): sempre verdino rimaneva.

Una domanda di scrupolo e forse un po’ sciocca: si può spuntinare su una stampa già virata al selenio?