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Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 31/08/2020, 22:41
da superferrarimatteo
Ciao a tutti, sono finalmente tornato dalle vacanze e posso tornare al bn. Ho tutti i prodotti per lo sviluppo, ilfosol, ilfostop, rapid fixer e ilfootol. Però ho un problema sui tempi di sviluppo. Nello scatolino se esposta a 125 riporta 6:30 minuti, sulla scheda sviluppo sul sito (nov 2018) riporta 4:30 min e sulla FILM PROCESSING CHART sul sito riporta 4:15. Di chi mi fido???? Se chi le produce non lo sa :-? Grazie in anticipo per le risposte

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 01/09/2020, 14:39
da Todron
Probabilmente sono tempi per diluizioni diverse (1+9 o 1+14). Lascia perdere devchart e consulta i datasheet per ilfosol3 e FP4+.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 01/09/2020, 14:51
da emag
non esiste un tempo vero e proprio da seguire ciecamente :) per trovare un tempo di partenza, puoi ridurre ad esempio di un 30% quello indicato sul bugiardino. spesso i tempi sui bugiardini danno risultati piuttosto decisi e così facendo ti pari un po il di dietro. a seconda di come viene il primo rullo puoi decidere se correggere il tiro con i successivi

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 01/09/2020, 16:37
da superferrarimatteo
Grazie dei consigli.
Per todron: intendi il blocco di otto fogli?
Per emag: grazie, ma da 4:15 a 6:30 non è un po’ tanto? Comunque, mentre sul sito mette che l ilfosol va bene solo se esposta a 125, sul bugiardino indica che va bene a 50, 125 e 200. Se fosse come nel secondo caso, per la migliore qualità è meglio:
-1+9 o 1+14?
-esporla a 125 o 200 iso? Grazie ancora

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 01/09/2020, 17:26
da gfirmani
superferrarimatteo ha scritto:
31/08/2020, 22:41
Ciao a tutti, sono finalmente tornato dalle vacanze e posso tornare al bn. Ho tutti i prodotti per lo sviluppo, ilfosol, ilfostop, rapid fixer e ilfootol. Però ho un problema sui tempi di sviluppo. Nello scatolino se esposta a 125 riporta 6:30 minuti, sulla scheda sviluppo sul sito (nov 2018) riporta 4:30 min e sulla FILM PROCESSING CHART sul sito riporta 4:15. Di chi mi fido???? Se chi le produce non lo sa :-? Grazie in anticipo per le risposte
dipende in parte dal contrasto o gradiente che vuoi ottenere, in parte dalla diversa diluzione possibile, in parte dalla scena ripresa che fa propendere per un tempo maggiore o minore. Ilfosol cmq non è il migliore sviluppo possibile e su un tempo breve che ne deriva puoi giorare poco e a rischio di errore alto. Poi si conserva pochissimo una volta aperto

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 01/09/2020, 19:09
da superferrarimatteo
Grazie ma il fotografo aveva quello. Posso comunque ordinare da lui qualunque sviluppo. Credo di scegliere il rodinal di ars imago. Che ne dite?

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 01/09/2020, 21:55
da gfirmani
superferrarimatteo ha scritto:
01/09/2020, 19:09
Grazie ma il fotografo aveva quello. Posso comunque ordinare da lui qualunque sviluppo. Credo di scegliere il rodinal di ars imago. Che ne dite?

secondo me con l'FP4 vai meglio con ID11. Ma se pensi ti possa piacere il Rodinal, è un classico

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 01/09/2020, 22:16
da superferrarimatteo
Grazie, ho detto Rodinal perché un noto fotografo presente sulla rete lo promuova bene na se potete aiutarmi voi secondo i miei criteri vi ringrazierei molto. Cerco una buona nitidezza e uno stile fotografico “moderno”, non amo effetti vintage ecc. Se usassi il rodinal è meglio quello di adox o ars imago? A 1/25 o 1/50? Grazie

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 01/09/2020, 23:07
da gfirmani
superferrarimatteo ha scritto:
01/09/2020, 22:16
Grazie, ho detto Rodinal perché un noto fotografo presente sulla rete lo promuova bene na se potete aiutarmi voi secondo i miei criteri vi ringrazierei molto. Cerco una buona nitidezza e uno stile fotografico “moderno”, non amo effetti vintage ecc. Se usassi il rodinal è meglio quello di adox o ars imago? A 1/25 o 1/50? Grazie
Il rodinal è rodinal, l'originale non esiste più ma la formula è quella. È forse lo sviluppo più vintage e anche fp4 non è modernissima. Se è quello che cerchi dovresti prendere una pellicola tabulare tipo Delta o Tmax e uno sviluppo progettato per queste pellicole

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 7:43
da -Sandro-
Questo scatto è fatto su FP4, esposta ad 80 e sviluppata in D76 (che è come l'ID11) in diluizione 1+1 per otto minuti, e la scena era soleggiata e senza nuvole. Se questo per te è uno scatto "moderno", la FP4 fa per te.
683_010_W.jpg

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 14:16
da superferrarimatteo
Grazie, lo scatto è nello stile che apprezzo. Ho provato la delta 100 ma i risultati della fp4 li preferisco. Proverò il d76 anche se costa un’po vista la diluizione 1+1 e visti i numerosi scatti spenderei molto velocemente i soldi però se i risultati sono belli...

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 14:38
da gfirmani
Il concetto di moderno è comunque un po' vago e ancge soggettivo. Si identifica un po'' con la tendenza ad aumento di contrasto, ombre nette, grana minimizzata...

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 15:40
da -Sandro-
gfirmani ha scritto:
02/09/2020, 14:38
Il concetto di moderno è comunque un po' vago e ancge soggettivo. Si identifica un po'' con la tendenza ad aumento di contrasto, ombre nette, grana minimizzata...
... scriveva nel 1964 Giuseppe Turroni.

https://canonfdworld.blogspot.com/2016/ ... tampa.html

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 17:04
da gfirmani
-Sandro- ha scritto:
02/09/2020, 15:40
gfirmani ha scritto:
02/09/2020, 14:38
Il concetto di moderno è comunque un po' vago e ancge soggettivo. Si identifica un po'' con la tendenza ad aumento di contrasto, ombre nette, grana minimizzata...
... scriveva nel 1964 Giuseppe Turroni.

https://canonfdworld.blogspot.com/2016/ ... tampa.html
ed era il 1964. Si registra comunque anche un ritorno al passato, seppure finto e filtrato da tecnologia digitale (v. Instagram e le foto anticate). Resterebbe da chiarire se la ricerca dell'esasperazione dei contrasti non sia una moda in qualche modo guidata dall'industria piusttosto che un desiderio inespresso dei fotografi. Forse la tendenza ad avvicinare alla fotografia quanta più genete posssibile ai tepi della pellicola, facendo sembrare più semplice ottenere colori squillanti e ben diversi da quelli reali o contrasti con neri densi e ombre nette. Ora che la gente è ormai avvicinata col digitale, la fotografia chimica riacquista il suo spessore di nicchia e quindi non necessariamente deve andare incontro ai gusti popolari. resta il fatto che già negli anni 80/90 con le pellicole tabulari si era vista una diminuzione della grana con un indurimento delle ombre (anche con l'aiuto delle ottiche di scuola giapponese), con il rischio di spacciare per incremento di qualità l'espasperazione dei toni senza un reale riscopntro numerico della nitidezza effettiva. Sarà un caso che preferisco ancora essere legato alle pellicole tradizionali (tra tutte la Trix) piuttosto che alle tabulari tipo Tmax, facendo eventualmente il salto direttamente allo cromogeniche, quando serve. Inoltre noto in alcune pellicole un ritorno ai toni anni 50 (ad esempio la Foma 200 ben si presta a evocare toni di film francesi anni 50, pur essendo tabulare)

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 17:25
da chromemax
-Sandro- ha scritto:
02/09/2020, 15:40
un indurimento delle ombre (anche con l'aiuto delle ottiche di scuola giapponese)
Non ho capito, in che modo le ottiche potrebbero indurire le ombre?

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 17:30
da gfirmani
chromemax ha scritto:
02/09/2020, 17:25
-Sandro- ha scritto:
02/09/2020, 15:40
un indurimento delle ombre (anche con l'aiuto delle ottiche di scuola giapponese)
Non ho capito, in che modo le ottiche potrebbero indurire le ombre?
chiudendole.... mica tutte hanno la stessa resa tonale. Anche le ottiche fanno parte del processo. Prova a fare la stessa foto con un 18mm zuiko om e con un 18 Zeiss made in Germany o con un 21 Leitz...

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 17:58
da chromemax
Più che di "ombre chiuse" parlerei allora di controllo del flare.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 19:19
da gfirmani
chromemax ha scritto:
02/09/2020, 17:58
Più che di "ombre chiuse" parlerei allora di controllo del flare.
No. Intendevo proprio quello

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 21:12
da -Sandro-
chromemax ha scritto:
02/09/2020, 17:25
-Sandro- ha scritto:
02/09/2020, 15:40
un indurimento delle ombre (anche con l'aiuto delle ottiche di scuola giapponese)
Non ho capito, in che modo le ottiche potrebbero indurire le ombre?
Non l'ho scritto io, ma è una cosa che comunque ho riscontrato.
Nel periodo in cui ebbi contemporaneamente la Zenza Bronica SQAi, e l'Hasselblad, feci una prova comparativa.
Foto notturna su cavalletto, stessa esposizione, stessa pellicola (la compianta diapositiva Fuji T64); su una macchina lo Zenzanon PS 80, sull'altra il Planar 80. Entrambi con paraluce.
Osservando le diapositive affiancate sul visore, con loupe di buona qualità si nota decisamente che le ombre dello zenzanon son più chiuse e meno dettagliate di quelle prodotte dal planar. Molte persone passate in laboratorio a trovarmi hanno potuto vedere di persona.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 02/09/2020, 22:20
da gfirmani
Non pensate che la differenza principale tra due ottiche stia nella nitidezza

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 10:42
da chromemax
-Sandro- ha scritto:
02/09/2020, 21:12
chromemax ha scritto:
02/09/2020, 17:25
-Sandro- ha scritto:
02/09/2020, 15:40
un indurimento delle ombre (anche con l'aiuto delle ottiche di scuola giapponese)
Non ho capito, in che modo le ottiche potrebbero indurire le ombre?
Non l'ho scritto io, ma è una cosa che comunque ho riscontrato.
Nel periodo in cui ebbi contemporaneamente la Zenza Bronica SQAi, e l'Hasselblad, feci una prova comparativa.
Foto notturna su cavalletto, stessa esposizione, stessa pellicola (la compianta diapositiva Fuji T64); su una macchina lo Zenzanon PS 80, sull'altra il Planar 80. Entrambi con paraluce.
Osservando le diapositive affiancate sul visore, con loupe di buona qualità si nota decisamente che le ombre dello zenzanon son più chiuse e meno dettagliate di quelle prodotte dal planar. Molte persone passate in laboratorio a trovarmi hanno potuto vedere di persona.
Non capisco perché il quote è sbagliato, avrò impacioccato con l'editor, scusami :)

Comunque sono assolutamente convinto che sia come dici; ma quale sarebbe stato il comportamento dello Zenzanon se la diapo di confronto l'avessi scattata in maniera identica ma prima dello scatto avessi montato l'expo-disk e dato una prevelatura al fotogramma in zona 0 o zona -0,5?

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 11:17
da gfirmani
chromemax ha scritto:
03/09/2020, 10:42
-Sandro- ha scritto:
02/09/2020, 21:12
chromemax ha scritto:
02/09/2020, 17:25

Non ho capito, in che modo le ottiche potrebbero indurire le ombre?
Non l'ho scritto io, ma è una cosa che comunque ho riscontrato.
Nel periodo in cui ebbi contemporaneamente la Zenza Bronica SQAi, e l'Hasselblad, feci una prova comparativa.
Foto notturna su cavalletto, stessa esposizione, stessa pellicola (la compianta diapositiva Fuji T64); su una macchina lo Zenzanon PS 80, sull'altra il Planar 80. Entrambi con paraluce.
Osservando le diapositive affiancate sul visore, con loupe di buona qualità si nota decisamente che le ombre dello zenzanon son più chiuse e meno dettagliate di quelle prodotte dal planar. Molte persone passate in laboratorio a trovarmi hanno potuto vedere di persona.
Non capisco perché il quote è sbagliato, avrò impacioccato con l'editor, scusami :)

Comunque sono assolutamente convinto che sia come dici; ma quale sarebbe stato il comportamento dello Zenzanon se la diapo di confronto l'avessi scattata in maniera identica ma prima dello scatto avessi montato l'expo-disk e dato una prevelatura al fotogramma in zona 0 o zona -0,5?
quello che cambia da ottica a ottica, seppure di poco, è il rapporto tra luci/ombre. Se, come chiedi, dai maggiore prevalenza alle ombre, evidemtemtente avresti una diversa resa delle luci (forse). Se conosci l'obiettivo che usi sicuramente capisci come devi esporre per ottenere un risultato piuttosto che un altro. e parliamo di sfumature cmq. Ma un obiettivo è tanto migliore in questo frangente quanto riesce a riprodurre un ampio spettro

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 14:16
da chromemax
gfirmani ha scritto:
03/09/2020, 11:17
quello che cambia da ottica a ottica, seppure di poco, è il rapporto tra luci/ombre.
Appunto, il rapporto luci/ombre non è altro che il contrasto; dato che il rapporto di luminanza del soggetto è lineare, più il contrasto dell'ottica è alto maggiore è la sua fedeltà di riproduzione.
Quella che viene definita "apertura delle ombre", sempre poi col malcelato sottinteso che rappresenti un segno distintivo di qualità ottica teutonuica dato che pare sia caratteristica esclusiva di ottiche tedesche fabbricate da due sole case (anche quando sono costruite in Giappone), è solo una cattivo controllo della luce parassita del sistema ottica-diaframma-otturatore (se centrale)- corpo macchina che va a pre-velare la pellicola alzando il livello delle ombre rendendole quindi più visibili; si tratta di fatto di ottiche con un "compressore" incorporato e non è un segno di eccellenza... anzi.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 14:32
da gfirmani
Non stanno così le cose e non è di contrasto che stiamo parlando, ma di ampiezza di spettro ed è la cosa migliore che una lente possa offrire. Se una lente è buona 8n questo aspetto le vedi dopo il tramonto. Le lenti da poco a quella luce fanno foto pessime, ed è lì che si vede la qualità del vetro e la sua capacità di riprodurre i toni

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 15:14
da chromemax
Le ottiche da foto notturna sinceramente mi mancavano. Sinceramente non capisco a cosa ti riferisci con ampiezza di spettro, se per favore puoi circostanziare meglio l'affermazione, perché così mi pare abbastanza infondata e figlia di quello che personalmente definisco "animismo ottico".

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 15:22
da negativo
gfirmani ha scritto:
03/09/2020, 14:32
Non stanno così le cose e non è di contrasto che stiamo parlando, ma di ampiezza di spettro ed è la cosa migliore che una lente possa offrire. Se una lente è buona 8n questo aspetto le vedi dopo il tramonto. Le lenti da poco a quella luce fanno foto pessime, ed è lì che si vede la qualità del vetro e la sua capacità di riprodurre i toni
Nello specifico ti riferisci a un obiettivo apocromatico?

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 15:25
da gfirmani
negativo ha scritto:
03/09/2020, 15:22
gfirmani ha scritto:
03/09/2020, 14:32
Non stanno così le cose e non è di contrasto che stiamo parlando, ma di ampiezza di spettro ed è la cosa migliore che una lente possa offrire. Se una lente è buona 8n questo aspetto le vedi dopo il tramonto. Le lenti da poco a quella luce fanno foto pessime, ed è lì che si vede la qualità del vetro e la sua capacità di riprodurre i toni
Nello specifico ti riferisci a un obiettivo apocromatico?
No, agli obiettivi comunemente usati in fotografia. Un esempio che ti posso fare è il classico 25 zeiss prime versioni: ai test mediocre, ma con una resa spettacolare sulle stampe per quasto amplissimo spettro che riusciva a catturare. In pieno sole le differenze non le vedi, ma dopo il tramonto sono poche quelle che riescono a rendere brillanti quelle pocheluci presenti e a fonderle bene con le ombre senza sovrapporre le due cose
Invito alla lettura di questo articolo https://www.nadir.it/ob-fot/6COMANDAMENTI.htm e in particolare alle sue conclusioni. E' datato ma mi pare ancora attuale per noi analogici soprattutto

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 16:15
da -Sandro-
Preferisco i dieci comandamenti di Mosé, almeno sul concetto "fornicare" siamo tutti d'accordo.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 17:15
da gfirmani
-Sandro- ha scritto:
03/09/2020, 16:15
Preferisco i dieci comandamenti di Mosé, almeno sul concetto "fornicare" siamo tutti d'accordo.

si va per forza di cose sul soggettivo. Ma ci sono comunque parametri riscontrabili con i termini della fisica, sempre che valga la pena farlo, sennò uno va sul sicuro comprando obiettivi notoriamente buoni (e il prezzo è generalmente indicativo)

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 03/09/2020, 19:15
da chromemax
Per quanto mi riguarda la chiudo con il commento del redattore del test di Popular Photography (l'unico insieme a Tutti Fotografi che testava le ottiche in maniera serie e "scientifica") su quello che in genere viene considerato come "la pietra di paragone" il summicron-M 50 f/2 (dovrebbe essere il tipo 4):
test_ottiche_leica_pop-phot.jpg
Tutto il resto sono cose che non riesco a capire, sarà un mio limite.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 04/09/2020, 12:52
da .ila.
Semplicemente il vetro è una lega di più elementi. Diversi gli elementi, diverso il reticolo cristallino, diverso il processo di solidificazione della lega, cosicché questi diversamente viene attraversata dalla luce. E ne ho citati giusto tre. Non sono una cima in "obiettivi" ma questa è semplice chimica.

In sostanza: il vetro finito è frutto di un'infinità di parametri diversi.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 04/09/2020, 13:05
da .ila.
superferrarimatteo ha scritto:
01/09/2020, 22:16
Se usassi il rodinal è meglio quello di adox o ars imago?
Come già ti diceva Gianni, il Rodinal originale non esiste più, esistono solo succedanei. Il problema dei succedanei è la durata.
Voci di popolo riferiscono che l'Adonal sia il succedaneo che duri di più.
Di facilmente reperibile esiste l'R09 della COMPARD che ha una buona durata.
In tutti i casi, togliere l'aria dalla boccetta (o sostituirla con altro elemento inerte) è condizione necessaria per la corretta conservazione.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 04/09/2020, 23:00
da superferrarimatteo
Grazie per la risposta, ora sviluppo circa 1 roll al giorno, tra un po se posso e sono autorizzato vi dico il perché. Ars imago #9 fa ottenere buoni risultati? Perché con sviluppi così frequenti devo contenere le spese, Grazie.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 05/09/2020, 7:31
da -Sandro-
I vetri non sono leghe, sono solidi amorfi viscoelastici e non possiedono un reticolo cristallino ordinato.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 05/09/2020, 8:29
da lorenzo1910
superferrarimatteo ha scritto:
04/09/2020, 23:00
Grazie per la risposta, ora sviluppo circa 1 roll al giorno, tra un po se posso e sono autorizzato vi dico il perché. Ars imago #9 fa ottenere buoni risultati? Perché con sviluppi così frequenti devo contenere le spese, Grazie.
Beh... qui la questione non dovrebbe essere la spesa ma la resa...
Io uso e ho usato parecchio Rodinal/R09 ma ci sono delle pellicole che sviluppate con altri chimici vengono meglio...
E nel caso di altri chimici "standard" (il D76 ad esempio) non è che ci sia, alla fine, 'sta gran differenza di prezzo...

Edit : e comunque, uno che vuole risparmiare non compra una boccetta da un quarto di litro di sviluppo...

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 05/09/2020, 10:39
da _Alex_
Se ti piace la grana del Rodinal e vuoi uno sviluppo One-shot ad altissima diluizione e lunghissima durata prova il Kalogen.

L'ho preparato per un amico e fa splendidamente il suo lavoro, ma rispetto al Rodinal ha meno problemi in stampa sotto l'ingranditore perché ha una distribuzione dei toni più simile al D-76.
Se lo diluisci 1:40 hai grana presente anche nel medio formato, da 1:65 poca grana e buona compensazione, lo si diluisce fino a 1:100 perché i tempi di sviluppo sono brevi:
comincia a sperimentare da 1+65 Tmax 400 @250 per 6min a 20°C
Il problema è che non si trova commercialmente e devi fartelo in casa, se lo vuoi meno aggressivo e più compensatore esiste una formula evoluta, con meno soda caustica, meno potassio bromuro ed un pizzico di benzotriazolo aggiunto.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 05/09/2020, 22:34
da superferrarimatteo
Grazie ma non sono molto pratico nella preparazione di sviluppi e ho deciso di prendere il #9, solo perché era in formato 250ml e costava un po’ meno. Tra 1+50 e 1+25 mi potreste dire le differenze. Grazie

Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 06/09/2020, 9:07
da mska59
Meno grana e meno contrasto con 1+50, più semplice da stampare.


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 06/09/2020, 13:52
da _Alex_
Se sei dalle parti di Genova posso fartelo io...

Comunque in linea di massima concordo con il fatto che aumentando la diluizione il Rodinal tenda ad avere meno grana, meno contrasto, più compensazione (per esaurimento) ed essere un pochino più facile da stampare sotto l'ingranditore, però è più rompiscatole tenere costante la temperatura perché i tempi di sviluppo sono lunghetti.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 06/09/2020, 15:46
da .ila.
scusa @_Alex_ , mi pare di capire che produci di tutto e di più, spedisci anche?

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 06/09/2020, 16:41
da _Alex_
Non esattamente, mi sono avanzati dei chimici da quando ho smesso di scattare a pellicola, ma il pallino dell'artigianalità mi è rimasto, quindi piuttosto che buttarli o svenderli preferisco fare un pò di sviluppo per chi ha voglia di fare qualche prova.

Non vendo e non spedisco, lo faccio per il piacere di farlo, se siamo abbastanza vicini da incontrarci qualche volta, mi basta, poi, vedere qualche stampa o qualche rullo sviluppato per farmi un'idea della resa.
Vedo che sei in Emilia, in che zona? Mio padre abita a Reggio, magari quando vado a trovarlo ci si può incontrare.

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 06/09/2020, 17:12
da .ila.
_Alex_ ha scritto:
06/09/2020, 16:41
Vedo che sei in Emilia, in che zona? Mio padre abita a Reggio, magari quando vado a trovarlo ci si può incontrare.
Cento, sicuramente conoscerai.
Molto volentieri, non per forza per scambiare chimici fotografici, anche per fermarci a "studiare" una fermentazione di orzo e luppolo :D

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 06/09/2020, 19:32
da superferrarimatteo
Grazie, io sono di Piacenza e anche se confiniamo siamo abbastanza distanti (causa strade statali stralunghe e tortuose). Dove si trovano comunque i chimici puri se volessi produrre qualcosa?

Re: Tempo di sviluppo FP4

Inviato: 06/09/2020, 19:42
da _Alex_
I miei a Genova, se li volessi acquistare direi i soliti Fotomatica ed Ars-Imago.
Se hai qualcuno in città che li vende (qui a Genova c'è Farmochimica), meglio ancora.
Ovviamente usa le normali precauzioni quando li maneggi.

@.ila. purtroppo non posso bere alcolici, ma una serata insieme la passo più che volentieri. Magari, più che sul luppolo, ci concentriamo su universi paralleli, come quello femminile :D